XXV edizione della Festa di Monteriggioni

La festa di Monteriggioni 2015 raggiunge la XXV edizione. Il 2015 costituisce quindi una data molto importante, mostrando di fatto la longevità di un appuntamento ormai tradizionale dell’estate toscana.

L’occasione del venticinquennale è stata interpretata non come un punto di arrivo quanto come una vera e propria ripartenza; una sorta di rifondazione, tenendo buono ciò che l’esperienza ha mostrato aver successo ed eliminando quello che, invece, risulta non attuale e poco funzionante.

La direzione artistica è curata dalla Monteriggioni AD 1213 e quella scientifica da Marco Valenti.

Per celebrare questa ricorrenza si è scelto di articolare tre appuntamenti; nella fattispecie: un evento celebrativo preliminare e due fine settimana di festa. L’evento preliminare avrà luogo negli spazi del “campo storico” nelle date 27-28 giugno; è stato denominato “La Giostra di Monteriggioni”. La festa medievale si terrà invece all’interno del Castello di Monteriggioni nelle date 3-4-5 luglio e 10-11-12 luglio; è stata denominata “Sacro e Profano”.
Il “teatro” sul quale si svolgerà la festa sarà una cittadina medievale allestita nel migliore dei modi e popolata di artigiani ed armati del XIII e XIV secolo.

Questo quadro rievocativo è fatto di esperti nelle professioni che rievocano, fabbri, ceramisti, correggiai, falegnami, intagliatori, tintori, speziari, cuochi ecc. Tutti reenactors in grado di realizzare oggetti sul posto, utilizzando solo attrezzi e strumenti storici. Capaci, soprattutto, di dare spettacolo con la loro arte e fare didattica ad alto livello.

Sono dislocati in parte nella Piazza Roma, sparsi in alcune vie e soprattutto nella piazza 1 Maggio e nello slargo finale di Via Matteotti presso il forno, in modo da creare una sorta di “distretti” all’interno dell’evento nei quali visitatore possa rivivere, il più realisticamente possibile, l’atmosfera di un mercato basso medievale.

Sono inoltre previsti il servizio di guardia alla porta principale, il servizio di ronda sulle mura e all’interno del castello. Gli armati che svolgono tali mansioni sono accampati con proprie tende lungo le mura-tratto visitabile tangente a Via 1 Maggio e l’accampamento costituisce un ulteriore allestimento in tema per la festa che ha anche valenza didattica, oltre a rappresentare un aspetto della vita quotidiana.

Due spazi sono dedicati ai bambini. Il primo spazio corrisponde all’area della biglietteria-punto informativo che da accesso al tratto di mura visitabile: qui sono disposti giochi e intrattenimento con animatori. Il secondo spazio corrisponde a Slargo Fontebranda in cui sino alle 20 le attività sono costantemente rivolte a tale tipo di utenza.

Infine le aree destinate ai commercianti; corrispondono agli spazi consueti e tradizionali ma con la novità del tentativo di uniformare l’aspetto di tali attività ai quadri di vita medievale ricostruita; infatti la Società AD 1213 ha appositamente realizzato banchi in legno di aspetto e linea uniforme.

Su tale sfondo si articoleranno i temi scelti per la festa e di conseguenza l’apporto di spettacoli, scene di vita, episodi, storie, rievocazioni e musiche. Una Monteriggioni riportata alla vita del XIII-XIV secolo, con personaggi attivi, suoni e voci, fungerà quasi come un set in cui si dipaneranno storie di vita e di morte, storie di amore, felicità e di odio.

L’articolazione dei due fine settimana di festa è tematica; i soggetti da sfruttare, collegandosi anche alla presenza dello straordinario vettore della Francigena ed all’ambiguità, spesso incoerenza, dell’uomo medievale, sono il sacro ed il profano cioè spiritualità e materialità che si mescoleranno in una sola grande rappresentazione popolare.

Alcuni nomi di rilievo
Angelo Branduardi in concerto (10 luglio – festa al castello)
Compagnia dell’Aquila Bianca (Giostra al campo storico 27-28 giugno)
Le Jonglerie Thierry Nadalini (festa al castello)
Teatro del Ramino (festa al castello)

Info:
www.monteriggionimedievale.com

Fonte: Ufficio Stampa