Stagione Sinfonica Grandi Solisti: concerto del grande violinista Guy Braunstein al Teatro Manzoni di Pistoia

La stagione Sinfonica Grandi Solisti, promossa al Teatro Manzoni di Pistoia, da Fondazione Pistoiese Promusica e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, cala un altro asso, ospitando mercoledì 9 aprile alle ore 21 il violinista Guy Braunstein, che viene a sostituire l’annunciato solista Sergey Khachatryan, la cui intera tournée italiana è stata però annullata.

 

Braunstein, sotto la guida del direttore d’orchestra amburghese Philipp von Steinaecker, eseguirà assieme all’Orchestra Pistoiese Promusica, il Concerto per violino e orchestra op. 35, l’unico scritto per questo strumento da P. I. Ciaikovsky, non ancora quarantenne, al termine di una stagione musicalmente molto felice e divenuto in seguito banco di prova per i più grandi virtuosi.

A completare il programma la celeberrima Sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo”, che il compositore boemo Antonin Dvorak compose nel corso del suo soggiorno americano, quando fu chiamato alla direzione del National Conservatory di New York dal 1892 al 1895.

 

Al concerto prenderà parte anche un piccolo numero di studenti di strumento ad arco, selezionati dalle prime parti dell’orchestra, prescelti tra i migliori allievi della scuola di musica “T. Mabellini” e del Conservatorio “Maderna” di Cesena (istituzioni scolastiche da alcuni anni convenzionate nella realizzazione di un progetto didattico comune) nell’ambito di un esperimento che prevede il graduale avviamento di studenti alla attività professionale in orchestra.

 

Guy Braunstein è stato il più giovane musicista ad essere nominato primo violino dei Berliner Philharmoniker, nel 2000, una posizione che ha segnato il suo debutto come membro orchestrale; nonostante la crescente attività solistica, conserva tuttora tale incarico. Nato a Tel Aviv, ha studiato violino sotto la guida di Chaim Taub e poi a New York con Glenn Dicterow e Pinchas Zuckerman, iniziando ad esibirsi come solista internazionale e musicista da camera in giovane età con importanti orchestre tra cui Filarmonica della Scala, Berliner Philharmoniker, Israel Philharmonic, Mozarteum Orchestra Salzburg, Deutsche Staatsphilharmonie, Orchestra Tonhalle di Zurigo, la Bamberg Symphony. Il crescente successo lo ha portato rapidamente nelle sedi più importanti del mondo, inanellando prestigiose collaborazioni con musicisti come Isaac Stern, András Schiff, Zubin Mehta, Maurizio Pollini, Yefim Bronfman, Daniel Barenboim, Sir Simon Rattle, Lang Lang, Emmanuel Ax, Gary Bertini, Pierre Semyon Bychkov e Angelika Kirschlager. Tra il 2003 e il 2007 ha insegnato all’Università delle Arti di Berlino e dal 2006 è direttore musicale del Festival Rolandseck in Germania. I prossimi impegni lo vedranno alla direzione della Staatskapelle di Halle e protagonista in recital solistici e musica da camera a Londra, Parigi, Berlino, Lussemburgo, Gerusalemme, Francoforte, Croazia e Polonia. Negli ultimi anni Braunstein collabora regolarmente con l’Orchestra West-Eastern Divan, creata e diretta da Daniel Barenboim. Guy Braunstein suona un violino di Francesco Ruggieri del 1679.

 

Philipp von Steinaecker è cresciuto ad Amburgo ed ha iniziato i suoi studi presso la Musikhochschule di Lubecca. Durante il liceo ha fatto il suo debutto alla Musikhalle di Amburgo come violoncellista ed è stato membro sia dell’Orchestra Giovanile Tedesca sia della Gustav Mahler Jugendorchester. Allievo di Wolfgang Herzer all’Universität für Musik di Vienna e di Harvey Shapiro alla Juilliard School di New York (dove ha ricevuto sia il Bachelor che il Masters degree), ha poi studiato violoncello barocco con Christophe Coin a Parigi e direzione con Mark Stringer e Yuchi Yoasa alla Vienna Universität für Musik und Darstellende Kunst. Nel 2008 ha vinto il concorso di direzione “Melgaard Oae Young Conductor Auditions” a Londra, a seguito del quale è divenuto assistente dell’Orchestra of the Age of Enlightenment per un anno. Fondatore e direttore dell’orchestra Musica Saeculorum su strumenti originali, che ha sede a Bolzano, collabora con la Camerata Salzburg, l’Orchestra di Padova e del Veneto, ORT-Orchestra della Toscana e la Haydn Orchestra di Bolzano, l’Orchestra da Camera di Mantova, la New Japan Philharmonic a Tokyo, la Sinfonica Siciliana di Palermo, la Filarmonica di Torino, la Kristiansand Symphony Orchestra e, nell’ambito del “Schönberg Experience”, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. È stato assistente di Sir John Eliot Gardiner e di Daniel Harding, lavorando anche con Sir Simon Rattle, Vladimir Jurowsky e Sir Roger Norrington.

Con la moglie, la flautista Chiara Tonelli, è fondatore e direttore artistico del Festival di musica da camera a Castel Presule vicino a Bolzano. Membro fondatore della Mahler Chamber Orchestra e della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado, è stato violoncello principale con gli English Baroque Soloists e l’Orchestre Révolutionaire et Romantique, con la Camerata Salzburg e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta.

 

 

 

Ulteriori informazioni sulla programmazione e le attività della Fondazione Pistoiese Promusica sono consultabili sul sito www.fondazionepromusica.it.

Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni Pistoia 0573 991609 – 27112

on line su www.teatridipistoia.it.

 

La stagione Sinfonica Grandi Solisti è realizzata con la collaborazione organizzativa dell’Associazione Teatrale Pistoiese.

 

INFORMAZIONI

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www.fondazionepromusica.it

Fonte: Teatro di Pistoia