Teatro Calenzano

mercoledì 21 Gennaio 2015

Luca de Filippo, figlio del grande Edoardo, in scena con “Sogno di una notte di mezza sbornia”

Luca de Filippo in scena con "Sogno di una notte di mezza sbornia" (foto: Federico Riva)

Luca de Filippo in scena con “Sogno di una notte di mezza sbornia” (foto: Federico Riva)

Per la stagione di prosa, mercoledì 21 gennaio, al Teatrodante Carlo Monni sarà in scena la compagnia teatrale di Luca De Filippo, figlio del celebre Eduardo, in ‘Sogno di una notte di mezza sbornia’, capolavoro portato in auge dal padre, che è una riflessione sul gioco della scena e il gioco dell’esistenza. Lo spettacolo è liberamente tratta dalla commedia ‘La fortuna si diverte’ di Athos Setti; sul palco Luca De Filippo, Carolina Rosi, Nicola Di Pinto, Massimo De Matteo e con (in ordine alfabetico) Giovanni Allocca, Carmen Annibale, Gianni Cannavacciuolo, Viola Forestiero, Paola Fulciniti. La regia è di Armando Pugliese (ore 21.00, piazza Dante n.23, Campi Bisenzio, www.teatrodante.it).

A Pasquale  Grifone,  un  povero  facchino,  piace  alzare  il  gomito  e  quando  beve  fa  sogni  strani,  così da ricevere la visita di Dante Alighieri, del quale gli è stato regalato un busto in gesso. Il Poeta suggerisce all’uomo quattro numeri da giocare al lotto, sottolineando però che essi rappresentano anche la data e l’ora della sua morte. Di lì a poco, la quaterna esce e Pasquale vince una forte somma di denaro; la famiglia si adatta prestissimo alle nuove condizioni e nessuno si preoccupa della crescente disperazione del povero Pasquale, terrorizzato dalla sua imminente morte, cercano anzi di convincerlo del fatto che si tratti solo di una sciocca superstizione. Il giorno annunciato però la famiglia si veste a lutto: tutti, ormai, sono convinti che quelli  siano  gli  ultimi momenti  di  vita  dell’uomo, ma quando il  pericolo  sembra  ormai  scongiurato un colpo di scena riapre il gioco.

Utilizzando  lo  stile  comico, a  volte  grottesco  fino  a  pervenire  alla  farsa,  nello spettacolo Eduardo  De Filippo combina  la forma della classica e antica tradizione teatrale napoletana con le tematiche che saranno sviluppate appieno nelle sue commedie successive. Al centro di ‘Sogno di una notte di mezza sbornia’ c’è dunque il popolare gioco del  lotto, ma la scommessa si pone fra la vita e la morte e i rapporti sono fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti. E poi, soprattutto, c’è il finale che non chiude, ma rilancia una sorpresa che non si consuma mai, fra gioco dell’esistenza e gioco della scena. De Filippo, in modo ironico e intelligente, pungente e raffinato, propone un’occasione di riflessione sul modo di stare al mondo.

Gli ultimi biglietti dell’evento sono in vendita presso la biglietteria (aperta da lunedi a sabato in orario 17-20; per informazioni 055.8940864, o scrivere una mail a biglietteria@teatrodante.it), sul circuito Box Office e sul sito www.teatrodante.it. Biglietti: da 10 a 22 euro, oltre il diritto di prevendita. Riduzioni per under 18, over 65, studenti fino a 26 anni, Coop, Arci, Assocral, Chianti Banca.

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili