Sagre e Feste Siena
giovedì 20 Agosto 2015
“La Carta della Libertà” rivive a Rocca d’Orcia
Nel 1207 il conte Guido Medico di Tentennano, signore di Rocca d’Orcia (Siena), concede agli abitanti del borgo una “Charta Libertatis”, in cui vengono sanciti non solo i doveri ma anche i diritti di quella popolazione contadina nei confronti del feudatario. Un documento che rappresenta di per sé uno dei primi esempi concreti di emancipazione dalle servitù feudali. In Italia è il più antico che si conosca e, pertanto, la Charta della Rocca di Tentennano è uno dei più noti agli studiosi di Medioevo. Tra i tanti che lo hanno studiato anche Gaetano Salvemini.
Il documento, preso a ispirazione dall’Unesco quando, nel 2004, il territorio della Valdorcia è stato decretato Patrimonio mondiale dell’umanità, rimanda, nella premessa, ai valori dell’antica Roma, in particolare a tre virtù equità, giustizia e libertà, che sembrano anticipare di molti secoli le idee illuministe del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo e il motto di Liberté Egalité Fraternité introdotto con la Rivoluzione francese a fine Settecento.
L’originale del manoscritto medievale, vergato su pergamena con bella grafia “mercantesca” con una penna d’oca e dell’inchiostro ferro-gallico, è conservato all’Archivio di Stato di Siena, mentre esiste una versione stampata nel 2007 in occasione degli ottocento anni della emissione.
Per ricostruire il clima di quell’epoca, giovedì 20 agosto alla Rocca d’Orcia (Chiesa auditorium di San Simeone, ore 18.30), a cura del Comune di Castiglion d’Orcia e grazie all’azienda Podere Forte, si terrà una conferenza dedicata proprio a “La Charta Libertatis del 1207”. Dopo il saluto del sindaco, Claudio Galletti, gli interventi di GianGuido Piazza (“La Charta Libertatis”), Mauro Bucci (Rocca d’Orcia prima della Charta”) e Matteo Guidotti (“Cosa c’è sotto la Charta Libertatis?”) conclude un rappresentante del gruppo teatrale ”Talenti Tintinnanti” (come reinterpretare la Charta libertatis in chiave teatrale).
A partire dalle 21.30, poi, si svolgerà “Museo per una notte”, il passato e il presente che si incontrano, rappresentazione teatrale ispirata al documento, per le vie dell’antico borgo che venne frequentato anche da Santa Caterina da Siena, a cura della compagnia teatrale “Talenti Tintinnanti” e della Filarmonica “La Castigliana”.
Fonte: Ufficio StampaEventi simili
-
Mercatino Contadino tutti i sabati mattina d’estate al giardino della chiesa di San Baronto
Ogni sabato mattina d'estate la Pro Loco Amici di San Baronto APS organizza un mercatino Leggi tutto
-
Calici di Stelle 2024 a Carpineto sulle tracce degli Etruschi con una caccia al tesoro
Il festoso appuntamento d’agosto del Movimento Turismo del Vino quest’anno con il tema CACCIA AL Leggi tutto
-
2° Memorial Cioffi Salvatore, modifiche temporanee a transito e sosta in alcune strade
Domenica 28 luglio 2024 alcune strade comunali saranno attraversate dal passaggio della manifestazione ciclistica denominata Leggi tutto
-
Estate in Città 2024: le iniziative fino a venerdì 2 agosto a Pistoia
Proseguono gli appuntamenti del calendario di Estate in Città 2024: un cartellone di eventi e Leggi tutto
-
Altro che futuro! a Signa si torna indietro ai tempi di Dante con il Banchetto Medievale
Sabato 7 settembre 2024 nel suggestivo Giardino dell’Edera e sotto la Torre di Settentrione a Leggi tutto
-
Il Market di Pimp My Vintage approda al Molo Firenze
La bella stagione si accende domenica 8 settembre con il Vintage & Art Market di Leggi tutto