Il cartellone 2024 di PassTeatri e PassGiovani, 13 teatri, 40 proposte, 6 spettacoli, un solo abbonamento

13 teatri, 40 proposte, 6 spettacoli, un solo abbonamento. Torna per il 2024 PassTeatri, il ticket trasversale creato da Firenze dei Teatri, associazione presieduta da Andrea Bruno Savelli, che permette di assistere a 6 spettacoli a scelta nei 13 teatri aderenti al prezzo calmierato di 48€.

Un pass non nominale e cedibile con un unico vincolo: essere utilizzato in 6 teatri diversi. L’obiettivo: favorire la scoperta di realtà differenti, di ogni dimensione e vocazione, diffuse su tutta l’area metropolitana, accompagnando gli abbonati in un viaggio tra luoghi, persone, stagioni, visioni. Si riparte a gennaio con un cartellone di 40 titoli tra opera, prosa, concerti, danza, monologhi e vernacolo. E per spettatori e spettatrici under 30 c’è PassGiovani, ancora più conveniente, che con 30€ permette di comporre il proprio carnet di 6 spettacoli con una selezione di appuntamenti pensata appositamente (info www.firenzedeiteatri.it).

Teatri: Teatro Cantiere Florida, Teatro di Cestello, Teatro Le Laudi, Teatro Lumière, Teatro Puccini, Teatro Reims, Teatro delle Spiagge e Teatro Verdi a Firenze, e poi Teatro Comunale Di Antella, Teatro Corsini di Barberino del Mugello, Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio, Teatro Delle Arti di Lastra a Signa, Teatro Manzoni a Calenzano: sono queste le realtà che aderiscono all’iniziativa e a Firenze dei Teatri, associazione nata nel 2002 al fine di costituire una rete tra gli organizzatori culturali del territorio. Con lo stesso fine vengono creati i due pass, che nel tempo hanno permesso di attivare un circolo virtuoso aprendo a nuovi spettatori la varietà del panorama teatrale fiorentino e avvicinando il pubblico di domani alle arti del palcoscenico.

Inoltre Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro della Pergola e Teatro di Rifredi offrono la possibilità ai detentori dell’abbonamento di acquistare ingressi a prezzo scontato – 8€ per i detentori di PassTeatri e 5€ per PassGiovani – per 10 spettacoli scelti.

Un’offerta per tutti i gusti, con titoli che vanno dall’esilarante tributo a Rachmaninov dei musicisti con oltre 50 milioni di views su Youtube Aleksey Igudesman e Hyung-ki Joo (13 febbraio ore 21.00 Teatro Verdi) a “Niente Panico!”, ultimo spettacolo di Paolo Hendel diretto da Gioele Dix (26 gennaio ore 21.00 Teatro Puccini), fino a storie fiorentine, come quella degli operai del Pignone raccontata in “La Bella Fabbrica” di Raffaele Totaro (12 e 13 aprile ore 20.45, 14 aprile ore 16.45 Teatro di Cestello), e vite illustri e troppo poco note, come nel caso di “Etty Hyllesum”, in prima assoluta la biografia dell’autrice olandese vittima dell’Olocausto di Compagnia Fulvio e Flavia Cauteruccio (24 febbraio ore 21.00 e 25 febbraio ore 17.00 Teatro Le Laudi). Ancora: “Darwin’s Smile” con Isabella Rossellini (23, 24, 26, 27 gennaio ore 21.00, 25 gennaio ore 19.00 e 28 gennaio ore 16.00 La Pergola); il poema drammatico “Peer Gynt” di Edvard Grieg in forma di concerto (17 gennaio ore 20.00 Maggio Musicale); “Cosa Nostra spiegata ai bambini” con Ottavia Piccolo diretta da Stefano Massini e affiancata dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (9 marzo ore 21.00 e 10 marzo ore 16.30 Teatro di Rifredi); “Io. Sono. Solo. Amleto.”, monologo polifonico con l’applaudito attore e regista Marco Cacciola in una produzione firmata Elsinor Centro di Produzione Teatrale (26 e 27 gennaio ore 21.00 Teatro Cantiere Florida).

E poi “Novecento”, celebre racconto di Alessandro Baricco nella messa in scena di Compagnia Attori & Tecnici (16 febbraio ore 21.00 Teatro delle Spiagge); “La banda”, testo di Pierpaolo Palladino con protagonista Federico Perrotta accompagnato dalla Filarmonica Rossini Firenze in una produzione UAO Spettacoli (3 febbraio ore 20.45 Teatro Lumière); “Due di noi”, comico spaccato della vita di coppia, da testo di Michele Frayn con Antonio Susini alla regia (23 e 24 febbraio alle 21.00 e 25 febbraio alle 17.00 Teatro Reims); “Topi”, lavoro vincitore premio In-Box 2023 che intreccia ricostruzione storica e invenzione scenica per raccontare, a 20 anni di distanza, il G8 di Genova, con regia e drammaturgia di Usine Baug (5 aprile ore 21.00 Teatro Corsini); “Sergio”, frammento minuscolo di una vita qualsiasi di e con Francesca Sarteanesi per una produzione Kronoteatro e Gli Scarti (8 marzo ore 21.00 Teatro Comunale Di Antella); “Accabadora”, dall’omonimo romanzo di Michela Murgia interpretato da Anna Della Rosa con la regia di Veronica Cruciani (9 maggio ore 21.00 Teatrodante); “Gramscic”, con i volti noti della serie tv di Sky “I delitti del BarLume” Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni (17 marzo ore 21.15 teatro Manzoni); “Il giuoco delle parti”, opera pirandelliana diretta da Iacopo Biagioni per iGenericamenteMortificati (19 gennaio ore 21.00 Teatro Delle Arti).

PassTeatri e PassGiovani godono del sostegno di Città Metropolitana di Firenze, sponsor Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze con il supporto di Comune di Bagno a Ripoli, Comune di Barberino di Mugello, Comune di Calenzano, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Firenze, Comune di Lastra a Signa. I pass sono acquistabili in tutti i teatri aderenti all’iniziativa (a esclusione di Teatro della Pergola, Teatro di Rifredi e Teatro del Maggio Musicale Fiorentino) e nei punti vendita del circuito TicketOne. Gli spettacoli fuori abbonamento possono essere acquistati direttamente presso i teatri proponenti, mostrando il Pass presso le biglietterie.

“I pass ideati hanno una duplice, positiva, ricaduta – dichiara Letizia Perini, consigliera della Città Metropolitana di Firenze delegata alla Cultura – da una parte ci portano nella geografia diffusa dei teatri sul territorio, una vera e propria ricchezza dalle radici antiche, e dall’altra riavvicinano tutti, in modo vantaggioso, a questa forma espressiva che crea una partecipazione corale, in tempi in cui siamo troppo distratti da ciò che è parziale e istantaneo”.

Dice Andrea Bruno Savelli: “PassTeatri è una grande tradizione fiorentina che vanta un illimitato numero di imitazioni, come recitava la celebre réclame. Un patrimonio per la nostra città, oltre che un classico del Natale. Anche quest’anno siamo felici di dare la possibilità ai cittadini, per le feste, di regalare il teatro: non solo uno spettacolo, non solo nella propria sala di fiducia, ma in tanti spazi di valore e qualità diffusi sull’area metropolitana di Firenze”.

IL PROGRAMMA TEATRO PER TEATRO

Il Teatro Cantiere Florida, unico esempio di multi residenza creativa a Firenze, gestito e programmato da Elsinor – Centro di Produzione Teatrale, Versiliadanza e Murmuris, con un’ampia stagione che affianca prosa, danza, performance e teatro ragazzi, contribuisce all’offerta di PassTeatri e PassGiovani con tre spettacoli fruibili con entrambi gli abbonamenti: “Io. Sono. Solo. Amleto.”, monologo polifonico in cui l’attore e regista Marco Cacciola incarna diversi personaggi del mito shakespeariano, alternandone le parole a testi inediti per una produzione firmata Elsinor e Residenza Idra (26 e 27 gennaio ore 21.00); “Saraband”, in prima nazionale una produzione tra Francia, Belgio e Italia che vedrà le coreografe e danzatrici Erika Zueneli e Laura Simi articolarsi su una tradizione antica, la sarabanda appunto, originariamente “danza del diavolo” (17 febbraio ore 21.00); “Forse una città. Sulla città e i suoi abitanti”, performance multimediale del collettivo informale per la scena Ada per una riflessione sui rapporti tra identità urbana e le variabili dell’abitare, con la regia di Laura Antonelli e Pasquale Passaretti (21 marzo ore 21.00).

Avanti col Teatro di Cestello, nato nei primi del ‘900 e situato nel cuore di San Frediano, che ha ospitato e ospita importanti compagnie e “solisti” della scena italiana oltre a presentare produzioni proprie, firmate Teatro di Cestello Cdg, sigla erede della storica gestione “Cenacolo dei Giovani“. E sono proprio a marchio Cdg i lavori in abbonamento, a cui potranno assistere sia i detentori di PassTeatri che di PasGiovani: “Filumena Marturano”, classico di Eduardo De Filippo con la regia di Bruno Maresca, che sarà anche sul palco insieme a Antonella Albanesi (12 e 13 gennaio ore 20.45, 14 gennaio ore 16.45); “La Bella Fabbrica”, spettacolo nato da una lunga ricerca che si è avvalsa di testimonianze orali, fonti bibliografiche e della ricostruzione di vite reali e immaginarie di chi alla storia della Pignone ha partecipato, da testo di Stefano Mazzi con Leonardo Venturi e Raffaele Totaro, che ne firma anche la regia (12 e 13 aprile ore 20.45, 14 aprile ore 16.45); “Il ritorno della villeggiatura”, adattamento da Carlo Goldoni diretto da Marcello Ancillotti (10,11,17 e 18 maggio ore 20.45, 12 e 19 maggio ore 16.45).

Anche il Teatro Le Laudi, presidio culturale alle porte di Piazza Savonarola, sceglie di inserire in cartellone lavori a cui sarà possibile assistere sia con l’abbonamento standard che con quello young. “Etty Hyllesum”, spettacolo in prima assoluta con cui Lorenzo Bertolani e Lorella Serni ripercorrono le tappe principali della breve e intensa biografia della scrittrice olandese vittima dell’Olocausto, firmato Compagnia Fulvio e Flavia Cauteruccio (24 febbraio ore 21.00 e 25 febbraio ore 17.00); “Face to Face… Pensavo fosse amore”, dalla Compagnia Stabile Teatro Le Laudi una riflessione sull’abuso dei social network, scritta da Rodolfo Ceccarelli con regia di Stefano Tamburini (23 marzo ore 21.00 e 24 marzo ore 17.00); “Kids”, ispirato allo “Strano Violinista” dei Fratelli Grimm a cui si affiancano testi originali di Giorgio Della Pergola e Silvia Guidi, di Teatro Le Laudi in collaborazione con C3.Lab – Firenze (6 aprile ore 21.00 e 7 aprile ore 17.00).

Il Teatro Lumière, palcoscenico di Firenze Sud con una tradizione ultra centenaria che si distingue per ricchezza di cartelloni e qualità degli spettacoli, offrirà a sua volta tre lavori a cui si potrà accedere sia con PassTeatri che con PassGiovani: “La banda”, testo di Pierpaolo Palladino che racconta l’incontro folgorante tra un militare di leva e l’arte, con protagonista Federico Perrotta accompagnato dalla Filarmonica Rossini Firenze in una produzione UAO Spettacoli (3 febbraio ore 20.45); “Al calar del sipario”, storia di un gruppo di donne che ha trascorso la vita fingendo per mestiere e che si trova a fare i conti con la cruda realtà della vecchiaia, di Noel Coward con la regia di Paola Tanda (10 marzo ore 16.45); “Funny Money”, su come un’improbabile colpo di fortuna può cambiarci la vita, da testo di Ray Cooney con la regia di Matteo Vacca per una produzione Politeama (14 aprile ore 16.45).

Fuori abbonamento ma comunque partecipante all’iniziativa, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino offre la possibilità ai detentori degli abbonamenti di acquistare ingressi a prezzo scontato per il poema drammatico “Peer Gynt” di Edvard Grieg in forma di concerto (17 gennaio ore 20.00), l’opera buffa “Don Pasquale” di Gaetano Doninzetti (15,19 e 23 marzo ore 20.00 e 17 e 24 marzo ore 15.30), il concerto sinfonico diretto da Hankyeol Yoon (15 febbraio ore 20.00) e l’opera “Jeanne Dark” di Fabio Vacchi in prima rappresentazione assoluta (16 maggio ore 20.00).

Come il Maggio, anche il Teatro della Pergola, il teatro a Firenze epicentro del Teatro della Toscana, darà ai detentori di PassTeatri la possibilità di acquistare a prezzo ridotto gli ingressi per “Darwin’s Smile”, ironica lezione sull’evoluzione con una protagonista d’eccezione: Isabella Rossellini (23, 24, 26, 27 gennaio ore 21.00, 25 gennaio ore 19.00 e 28 gennaio ore 16.00); “Arlecchino?”, con l’icona della commedia dell’arte dei giorni nostri Andrea Pennacchi in un lavoro scritto e diretto da Marco Baliani (6, 7, 9, 10 febbraio ore 21.00, 8 febbraio ore 19.00 e 11 febbraio ore 16.00); “I ragazzi irresistibili”, omaggio agli attori, alle loro piccole manie e tragiche miserie, con Umberto Orsni e Franco Branciaroli che danno vita a un gioco di geniale comicità e profonda malinconia diretti da Massimo Popolizio in un classico di Neil Simon (12,13, 15, 16 marzo ore 21, 14 marzo ore 19.00 e 17 marzo ore 16.00). I possessori di PassGiovani, oltre a “Darwin’s Smile” e “Arlecchino?” potranno assistere a prezzo agevolato a “Un curioso accidente”, divertente commedia degli equivoci messa in scena da Gabriele Lavia, sul palco con Federica Di Martino, da Carlo Goldoni (16, 17, 19,20 gennaio ore 21.00, 18 gennaio ore 19.00 e 21 gennaio ore 16.00).

E poi il Teatro Puccini, la cui identità oggi si riassume nella formula “teatro stabile della satira e della contaminazione dei generi”. Con PassTeatri si potrà scegliere tra Paolo Hendel, protagonista di “Niente Panico!”, comico viaggio tra paure pubbliche e private con la regia di Gioele Dix per una produzione A.GI.DI. (26 gennaio ore 21.00); “Margherita Hack una stella infinita”, divertito omaggio alla grande scienziata firmato Tangram Teatro Torino con Laura Curino diretta da Ivana Ferri (8 marzo ore 21.00); “Cuore di burattino”, con Lella Costa che firma il testo insieme a Gabriele Vacis al confronto col burattino più celebre di ogni tempo, con la produzione di Teatro Carcano (22 e 23 marzo ore 21.00). Per PassGiovani le proposte, oltre a “Margherita Hack una stella infinita”, saranno “La Sparanoia. Atto unico senza feriti gravi purtroppo” di Niccolò Fettarappa Sandri e Lorenzo Guerrieri, indagine sul peso del mondo che grava sui giovani, prodotto A.GI.DI. (2 febbraio ore 21.00) e “Pandora” di Teatro dei Gordi, che guidati dal regista Riccardo Pippa continuano l’indagine sulla forma teatrale che si affida al gesto, al movimento, agli oggetti, ai vestiti, alle maschere e alla musica (16 e 17 febbraio ore 21.00).

Teatro di Rifredi, sin dagli anni Settanta punto di riferimento fiorentino del teatro della satira e del mimo, dal 2022 entrato a far parte del Teatro della Toscana, arricchisce l’offerta di PassTeatri con una serie di proposte fuori abbonamento: “Cosa Nostra spiegata ai bambini”, Ottavia Piccolo diretta da Stefano Massini e affiancata dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (9 marzo ore 21.00 e 10 marzo ore 16.30), “Io non so chi sei”, scanzonato spettacolo musicale con Alessandro Riccio, Nicola Pecci e Samuele Picchi diretti da Giancarlo Pastore (5, 6, 9, 10, 11, 12, 13 aprile ore 21.00 e 7 aprile ore 16.30), “Dramma industriale”, la lotta di Giorgio La Pira per salvare dal licenziamento 2mila operai della Pignone nel ’53 con la scrittura di Riccardo Favaro e la regia di Giovanni Ortoleva (3 e 4 maggio ore 21.00). Per PassGiovani oltre a “Cosa Nostra spiegata ai bambini” in programma “L’amico ritrovato”, poetica e civile “ricerca del tempo perduto” con Fedrico Calistri, Mauro D’Amico e Roberto Gioffré in un adattamento da Fred Uhlman firmato Josep Maria Miró (26 e 27 gennaio ore 21.00 e 28 gennaio ore 16.30), e “Lo spettacolo di Ballantini. Conseguenze di 40 anni nei panni degli altri”, tutti i cavalli di battaglia di Dario Ballantini e per ognuno il racconto tragicomico del retroscena e degli incontri imitatore-imitato (1 e 2 marzo ore 21.00 e 3 marzo ore 16.30).

Teatro Reims, con la direzione artistica di Associazione Loriolo, propone ogni anno prosa di qualità spaziando da commedie brillanti a testi più impegnati. Ai possessori di entrambi gli abbonamenti apriranno le porte per “Rumori fuori scena”, esilarante commedia da testo di Michele Frayn con la regia di Antonio Susini (5 e 6 gennaio ore 21.00 e 7 gennaio ore 17.00); “La voce di Dio”, una competizione umana, morale e divina che prevede un solo vincitore, di Eugenio Nocciolini diretta da Marco Lombardi (26 e 27 gennaio ore 21.00 e 28 gennaio ore 17.00); “Due di noi”, divertente spaccato della vita di coppia, ancora da testo di Michele Frayn con Antonio Susini alla regia (23 e 24 febbraio alle 21.00 e 25 febbraio alle 17.00).

Si prosegue con Teatro delle Spiagge, nato nel 2010 nel cuore delle Piagge e guidato da Compagnia Teatri d’Imbarco. Con PassTeatri sarà possibile assistere a “Novecento”, celebre racconto di Alessandro Baricco nella messa in scena di Compagnia Attori & Tecnici, con la regia di Chiara Bonome e Stefano Messina, che ne è anche interprete (16 febbraio ore 21.00); “La cameriera di Puccini”, a 100 anni dalla morte di Giacomo Puccini uno speciale riallestimento della prima produzione Teatri d’Imbarco, con testo e regia di Nicola Zavagli (8 e 9 marzo ore 21.00 e 10 marzo ore 16.30); “Certi di esistere”, da Alessandro Benvenuti una commedia amara in cui niente è come sembra, prodotta da Seven Cults srl (5 e 6 aprile ore 21.00). Con PassGiovani invece, oltre a “Novecento”, gli spettacoli in cartellone sono “Shakespeare in socks”, che condensa al suo interno tutte le più celebri opere del bardo inglese utilizzando calzini al posto dei personaggi, lavoro Ilinx Teatro scritto e diretto da Nicola Castelli (23 febbraio ore 21.00), e “Procedura”, dal testo di Renato Gabrielli, vincitore del premio inedi-To 2020, una vicenda distopica su un futuro forse non troppo lontano, con la regia di Domenico Ammendola per Nove Teatro (1 marzo ore 21.00).

Spazio alla classica con i concerti dell’Orchestra della Toscana al Teatro Verdi, quattro proposte aperte a entrambi gli abbonamenti: il “Concerto di Carnevale” con protagonisti il violinista Aleksey Igudesman e il pianista Hyung-ki Joo, che con oltre 50 milioni di views su Youtube porgeranno a Sergej Rachmaninov un esilarante omaggio (13 febbraio ore 21.00); la serata dedicata a Mozart ripensato da Lera Auerbach, scrittrice, pianista e artista visuale, con il suo brano autografo “Eternity (Hommage to Mozart)” e due dei capolavori del grande compositore: il K.466, il più noir tra i suoi concerti pianistici, e la Jupiter, sinfonia monumentale, con la direzione di Diego Ceretta (7 marzo ore 21.00); il concerto che vedrà il primo corno della BBC Simphony Martin Owen cimentarsi in un programma tra Von Weber, Strauss e Dvorak, diretto da Erina Yashima (18 aprile ore 21.00); e una serata in cui Andrea Battistoni, bacchetta principale della Filarmonica di Tokyo, dirigerà l’ORT tra brani di Shubert, Schumann e Cajkovskij (9 maggio ore 21.00).

Il Teatro Comunale Di Antella, diretto, alle porte della città, da Riccardo Massai, mette a disposizione sia dei possessori di PassTeatri che di PassGiovani lo spettacolo “Sergio”, frammento minuscolo di una vita qualsiasi di e con Francesca Sarteanesi per una produzione Kronoteatro e Gli Scarti (8 marzo ore 21.00). Riservati al pass classico “Sconosciuto. In attesa di rinascita”, lavoro sugli interrogativi dell’esistenza di e con Sergio del Prete (1 marzo ore 21.00), e “Old Fools”, scritto nel 2018 dall’autore britannico Trstan Bernays, con la regia di Silvio Peroni per una produzione Compagnia Malalingua e Festival Trame Contemporanee (12 aprile ore 21.00); mentre per i possessori del pass young “La ciambella addormentata… nel forno”, favola nutriente come dolci e biscotti con regia, musiche e testo di Lorenzo Bachini (25 febbraio ore 17.00), e “Rumori nascosti”, fiaba pop-up progettata e diretta da Emanuela Dall’Aglio e firmata Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia (17 marzo ore 17.00).

Teatro Comunale Corsini di Barberino del Mugello, con una programmazione a cura di compagnia Catalyst, offre a chi possiede PassTeatri un classico di Antonio Rezza, “Pitecus” (17 febbraio ore 21.00), oltre a “L’Oreste”, storia amara di un uomo internato nel manicomio dell’Osservanza di Imola, di Francesco Niccolini con Claudio Casadio (13 marzo ore 21.00), e “Topi”, spettacolo vincitore premio In-Box 2023 che intreccia ricostruzione storica e invenzione scenica per raccontare, a 20 anni di distanza, il G8 di Genova, con regia e drammaturgia di Usine Baug (5 aprile ore 21.00). Per chi ha PassGiovani invece l’offerta comprende, oltre a “Topi”, “U.mani”, lavoro che mescola teatro, cinema e micro-manipolazione firmato Illoco Teatro (24 febbraio ore 21.00) e “Apocalisse tascabile”, vincitore premio In-Box 2021 di e con gli enfant prodige del teatro contemporaneo Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri (9 maggio ore 21.00).

Offerta differenziata anche per il Teatrodante Carlo Monni, diretto a Campi Bisenzio da Fondazione Accademia dei Perseveranti. Sia per PassTeatri che per PassGiovani in cartellone “Caravaggio”, la rocambolesca storia dell’immortale artista attraversata dalla scrittura di Francesco Niccolini con l’interpretazione di Luigi D’Elia (16 marzo ore 21.00); solo per possessori di PassTeatri “Trovatene uno bravo” commedia tagliente prodotta proprio da Fondazione Accademia dei Perseveranti sull’atavica domanda “sono felice?” di Andrea Muzzi che ne è anche interprete con Fabio Canino (3 febbraio ore 21.00), e “Black Box – La matita dei diavoli”, spaccato sulle falle della società dei consumi in compagnia di Guido Maria Brera (18 aprile ore 21.00); mentre per PassGiovani “Brodway Shots”, viaggio attraverso i brani dei musical più celebri con la direzione musicale di Riccardo Stopponi (27 gennaio ore 21.00), e “Accabadora”, dall’omonimo romanzo di Michela Murgia interpretato da Anna Della Rosa con la regia di Veronica Cruciani (9 maggio ore 21.00).

Istituzione di Lastra a Signa, il Teatro Delle Arti diretto da Gianfranco Pedullà, propone per entrambi gli abbonamenti “Il giuoco delle parti”, opera pirandelliana diretta da Iacopo Biagioni per iGenericamenteMortificati (19 gennaio ore 21.00), “Formiche”, sul tema della solitudine, scritto e diretto da Saverio Tavano con Gerri Cucinotta e Luca Massaro, di Meridiano 16 (16 febbraio ore 21.00), e “Le Volpi”, ritratto della provincia italiana come microcosmo per osservare le dinamiche di potere, una produzione Infinito con regia di Luca Ricci, che firma anche la drammaturgia insieme a Lucia Franchi (15 marzo ore 21.00).

Infine il Teatro Manzoni di Calenzano, piccolo gioiello in stile eclettico gestito dall’associazione La Macchina del Suono. Sia con PassTeatri che con PassGiovani si potrà assistere a “Letizia va alla guerra. La suora, la sposa e la puttana”, tre grandi donne, due guerre mondiali e un fil rouge che le unisce, lo stesso nome e un identico destino, di Agnese Fallongo, anche nel cast insieme a Tiziano Caputo, con la regia di Adriano Evangelisti (26 gennaio ore 21.15). L’abbonamento classico darà accesso anche a “Ladyvette – Le dive dello swing”, immersione nello scintillante mondo dello spettacolo degli anni ’30 con Teresa Federico, Valentina Ruggeri e Francesca Nerozzi per una produzione La Macchina del Suono diretta da Massimiliano Vado (10 febbraio ore 21.15), e “Come ammazzare la moglie o il marito senza troppi perché”, commedia di Antonio Amurri che ironizza sulla vita di coppia prodotta da Seven Cults e diretta da Filippo D’Alessio (24 marzo ore 21.15 e 25 marzo ore 16.30). Per PassGiovani invece “Gramscic”: Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni, tre volti noti della fortunata serie tv di Sky “I delitti del BarLume”, si cimentano in un testo irriverente che posta la loro stessa firma diretti dal regista Silvio Peroni (17 marzo ore 21.15), e “Noi Soli”, scritta da Marco Vichi una vicenda di solitudine di e con Lorenzo Degl’Innocenti in scena per La Macchina del Suono (7 aprile ore 21.15).

Le brochure di PassTeatri e PassGiovani possono essere scaricate a questo link

INFO
info@firenzedeiteatri.it
www.firenzedeiteatri.it

Fonte: Ufficio Stampa