Castelfiorentino festeggia Santa Verdiana: fiera, mercato settimanale e 27° mostra Filatelica e Numismatica, con annullo speciale figurato dedicato a San Francesco. Fra le novità, i “calendarietti profumati” dei barbieri

Una grande festa per l’intera comunità castellana. Sabato 1 febbraio si celebra la festa di Santa Verdiana, patrono di Castelfiorentino, verso la quale la popolazione ha sempre manifestato un sentimento autentico di devozione, rispetto e  partecipazione. Un’eredità spirituale profonda, e allo stesso tempo in grado di unire cattolici e laici, senza distinzioni, attraverso il richiamo ad alcuni valori, come l’associazionismo e la solidarietà.

 

Le celebrazioni religiose in onore della Santa – di fatto già operanti dal 16 gennaio attraverso i “doppi” (il suono delle campane che secondo tradizione avrebbero annunciato la morte di Verdiana) – prenderanno il via ufficialmente venerdì 31 gennaio, alle ore 17.30, con i Vespri e l’esposizione delle Sacre Reliquie, cui seguirà la Santa Messa.

 

Sabato 1 febbraio la festa inizierà di primo mattino con la fiera patronale (piazza Kennedy e viale Potente) che essendo in concomitanza con il mercato settimanale determinerà lo spostamento del settore alimentare in Piazza Berlinguer. La fiera patronale si protrarrà per l’intera giornata, e anche gli acconciatori avranno facoltà di rimanere aperti. Alle 10.30 è prevista nel Santuario la Santa Messa (concelebrazione  presieduta da don Brunetto Fioravanti) e, al termine (ore 12.00) è in programma l’inaugurazione presso i locali del Circolo Acli della 27° Mostra Filatelica e Numismatica, promossa dal Circolo Filatelico Numismatico Castellano e che rimarrà aperta anche domenica 2 febbraio. All’inaugurazione di sabato (così come alla celebrazione delle 10.30) è prevista la presenza del Sindaco Giovanni Occhipinti.

 

Numerose le novità di questa edizione della mostra: oltre ad una selezione accurata di francobolli (legati a temi specifici come il folclore, avvenimenti storici o le grandi opere del genio umano) spicca infatti la  ricca raccolta di “cartoline d’epoca” intitolata “I luoghi sacri della Valdelsa”, circa 60 esemplari risalenti ai primi del ‘900 che raffigurano Chiese, Cappelle e Tabernacoli disseminati fra Casole d’Elsa e Ponte a Elsa (Empoli). Novità davvero imperdibile è inoltre rappresentata dagli “Auguri lunghi un secolo”: una collezione veramente unica di “calendarietti” profumati, che in passato venivano regalati dai commessi dei barbieri con la speranza magari di ricevere una piccola mancia. Le origini dei “calendarietti” risalgono, sembra, intorno alla seconda metà dell’Ottocento. Nati con finalità pubblicitarie, in relazione alla promozione del consumo di determinati prodotti (saponi, prodotti da toilette), la loro produzione avveniva mediante una particolare tecnica denominata cromolitografia, che consentiva di stampare su carta immagini dai colori accesi, piacevoli, in grado di richiamare l’attenzione.

 

Come avvenuto in passato, anche per questa edizione è previsto l’annullo speciale figurato (14.30-20.00), che sarà dedicato a San Francesco. “Quest’anno – sottolinea il presidente del Circolo Filatelico, Antonio Profeti – ci siamo affidati ad un bozzetto ispirato alla statua in bronzo del maestro Niccolò Niccolai realizzata nel 2006, e presentata alla cittadinanza alcuni mesi fa.” All’interno della mostra ci sarà infine anche un quadro dedicato a Santa Verdiana, che porta come titolo “La pastorella”. L’opera,  di Miriam Borgioli (giovane pittrice di Castelfiorentino) è stata realizzata – precisa Profeti – “con una tecnica mista di rara bellezza che stupisce per l’attenzione che la giovane artista ha avuto e saputo trasmettere nei particolari”. Le celebrazioni in onore di Santa Verdiana proseguiranno nel pomeriggio di sabato (ore 16.00) con il Canto dei Vespri e la processione, per poi concludersi alla Collegiata di San Lorenzo con la Santa Messa delle 21.15.

 

 

Fonte: Comune di Castelfiorentino