Grandi stelle nella stagione del Centenario del Politeama di Prato 2025/2026: un omaggio alle radici con lo sguardo al futuro

La cupola apribile di Pierluigi Nervi si trasforma in un caleidoscopio colorato che ruota da cento anni, tanti ne compie nel 2025 il Politeama Pratese, pronto a illuminare il palcoscenico e la città anche negli anni futuri a partire dalla prossima stagione, molto attesa: una stagione speciale, quella del Centenario, nel nome dell’amore.
L’amore come fil rouge che tiene insieme 18 spettacoli in scena da novembre 2025 ad aprile 2026, un viaggio di storie ed emozioni ispirato a una parola apparentemente un po’ fuori moda, controcorrente, ma mai come oggi così necessaria: «100 anni. Una storia d’amore» è il titolo scelto per la nuova stagione, in omaggio alle radici ma con lo sguardo proiettato al futuro.
Metafora della varietà di generi e temi che si intrecciano di stagione in stagione – nel cartellone 2025/26 si spazierà dalla prosa al musical, dal circo-teatro al teatro di figura, tenendo insieme nuova drammaturgia, impegno civile e persino le sfide del cambiamento climatico – è un caleidoscopio da cui affiorano cartoline in bianco e nero a dipingere graficamente una storia lunga un secolo costellata di amore: prima quello del campione Bruno Banchini che nel 1925 inaugurò il grande spazio di via Garibaldi, poi quello dell’imprenditrice Roberta Betti che lo riaprì nel 1999 con la socia Elvira Trentini sempre al suo fianco.
Un sentimento che si nutre ancora oggi del forte legame fra il Politeama e il suo pubblico, la città, le istituzioni e le tante realtà associative del territorio che lo abitano, e che sarà celebrato con una delle più intense storie d’amore di tutti i tempi: ad aprire la stagione venerdì 7 novembre sarà «Tosca», con un allestimento innovativo e inedito dell’opera con cui il Politeama fu inaugurato un secolo fa.
Il leit motiv «100 anni. Una storia d’amore» è fonte d’ispirazione anche per il logo della stagione del Centenario, con i numeri che s’intrecciano evocando un cuore colorato.
Un sentimento declinato in tutte le sue sfumature che ci accompagnerà in oltre trenta serate di spettacolo, all’interno di una programmazione sempre colta e popolare.
Con ironia e profondità, la nuova stagione esplorerà sentimenti e relazioni umane alternando parole e musica: l’amore per la vita che vince su tutto, quello per i classici della letteratura e per la propria professione, l’amore materno ma anche l’amore e il (dis)amore che degenera in ossessione e gelosia, l’amicizia, le dinamiche di coppia che spesso diventano fonte di divertenti equivoci. Stelle di prima grandezza, non solo del teatro ma anche del piccolo e grande schermo, ci illumineranno in un anno pieno di emozioni e magia: fra gli altri, Monica Guerritore, Raoul Bova, Michele Riondino, Massimiliano Gallo, Nancy Brilli, Ale e Franz, Caterina Murino, Massimo Ghini, Paola Tiziana Cruciani, Paola Minaccioni, Alessio Vassallo, Ninni Bruschetta, Donatella Finocchiaro. Accanto ai volti più amati della scena nazionale, scopriremo il talento di giovani artisti, come Edoardo Prati divenuto popolare sui social divulgando i classici della poesia. E poi l’omaggio al grande musical con «La febbre del sabato sera» e ad altri cult del cinema, accanto alle più belle pagine della letteratura in scena.
Gli interventi in conferenza stampa:
Beatrice Magnolfi, presidente della Fondazione Politeama Pratese
«Vogliamo che questo compleanno sia davvero una festa per tutta la città, con una stagione ricca di contenuti e grandi artisti, titoli che richiamano il cinema e la letteratura, assecondando diverse fasce di spettatori. Abbiamo voluto parlare di una storia d’amore perché quella del Politeama è veramente una storia fatta di tante passioni a cominciare dal suo fondatore Bruno Banchini per continuare con Roberta Betti ed Elvira Trentini e, ancora oggi, con chi ci lavora e mette amore al di là del dovere professionale. E poi l’amore per la città che qui ha sempre trovato una casa accogliente per esprimersi e stare insieme. Il nostro è uno sguardo al futuro senza mai perdere le proprie radici di cui bisogna essere sempre consapevoli».
Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato
«Festeggiamo un compleanno importante, una vera storia d’amore: è l’amore che passa da questo palcoscenico, verso la città e viceversa. Negli anni il Politeama ha saputo fare ciò che fa Prato: si rigenera, rinasce, si ripensa sempre con impulsi nuovi. Prende corpo la rete dei teatri su cui abbiamo iniziato a lavorare, con l’idea di intersecare due offerte complementari in città, quella del Politeama e del Metastasio. L’ingresso nella Pratocard lo dimostra: può sembrare scontato ma la rete si costruisce a piccoli passi»
Cristina Manetti, Capo di Gabinetto della Regione Toscana
«Cento anni portati bene e quale momento migliore per far entrare la Regione Toscana nella Fondazione come in occasione di un traguardo così importante? Il Politeama si radica sempre più in città e fa piacere che porti ogni anno nomi importanti grazie alla guida di Beatrice Magnolfi».
Nuovi ingressi nella Fondazione e i numeri della stagione passata
L’anno del Centenario vede l’ingresso di un nuovo socio fondatore nella compagine della Fondazione: la Regione Toscana al fianco dell’altro socio pubblico rappresentato dal Comune di Prato. Grazie al sostegno delle due istituzioni pubbliche, la Fondazione Politeama Pratese è nelle condizioni di lasciare inalterati i prezzi degli abbonamenti tenendo conto del diritto a una cultura più accessibile.
Così il Politeama Pratese si conferma centro pulsante della scena culturale cittadina. Gli spettacoli della stagione passata hanno riscosso consenso in termini di incremento del pubblico: sono 21.755 le presenze (+2.127 rispetto alla stagione precedente) che si sono registrate fra ottobre e maggio per appuntamenti programmati direttamente dal Politeama a fronte di 89 “alzate di sipario”. Alle cifre che riguardano i cartelloni e le rassegne proposte dal teatro, si sommano altre migliaia di presenze per i concerti della Camerata strumentale di Prato e per i tanti eventi ospitati. Fra gli altri, il recente festival «Seminare le idee», Prato Lirica, «un Prato di libri», la Settimana di studi della Fondazione Datini, la rivista delle Pagliette del Buzzi e tanti altri eventi portati in scena da compagnie di appassionati, che confermano la vocazione del Politeama come “teatro di prossimità” abitato da tante realtà culturali e associative del territorio.
Un ringraziamento anche al Ministero della Cultura e ai principali sponsor per il loro supporto prezioso: Estra, Unicoop Firenze e Intesa San Paolo.
Dal ciak al sipario
In principio fu una grande arena cinematografica: l’omaggio alla storia del Politeama passa anche dai tanti titoli in cartellone che richiamano il legame con il grande e piccolo schermo. Risate assicurate con il famoso duo comico Ale e Franz che, insieme a due interpreti femminili, ci farà riflettere sull’amore senza età ne «La commedia» (12-13 dicembre). L’alba del 2026 vedrà scoppiare la disco mania con il musical ispirato al film del 1997 «La febbre del sabato sera» (3-4 gennaio), sulle note dei Bee Gees: anche le giovani generazioni vedranno scatenarsi in pista Tony Manero reso celebre da John Travolta. La memorabile pellicola di Dino Risi rivivrà nella coppia di fuoriclasse formata da Massimo Ghini e Paola Tiziana Cruciani ne «Il vedovo» (17-18 gennaio), in un riadattamento moderno fra sorrisi e nostalgie con un pizzico di noir. Si scrive commedia, si legge Eduardo De Filippo: Natalino Balasso e Michele Di Mauro ne raccolgono l’eredità muovendosi sul doppio binario di realtà e illusione ne «La grande magia» (31 gennaio-1 febbraio). Gli amanti del piccolo schermo ritroveranno un ironico Massimiliano Gallo in «Malinconico – Moderatamente felice» (21-22 febbraio) in cui il celebre avvocato della fiction Rai si racconta tra fallimenti professionali e amori sgangherati. La trasposizione cinematografica de «Il male oscuro» con Giancarlo Giannini valse un David di Donatello al regista Mario Monicelli nel 1990: la versione teatrale del romanzo di Giuseppe Berto (28-29 marzo) sarà illuminata dal talento di Alessio Vassallo e Ninni Bruschetta.
Universi femminili
Forte la presenza delle signore della scena. Dopo «Tosca», la prima di stagione in abbonamento è affidata a un nome forte: ne «La sera della prima» (15-16 novembre) Monica Guerritore ripercorrerà i momenti straordinari della sua carriera come interprete di Madame Bovary, Oriana Fallaci e Giovanna d’Arco, aprendo il suo cuore al pubblico. Come non farsi sedurre dall’eleganza de «La vedova scaltra» (20-21 dicembre) con l’affascinante Caterina Murino che porterà Goldoni in terra di Francia? E poi la verve comica di Paola Minaccioni, insieme a Monica Nappo, in una brillante pièce teatrale che ci guiderà nelle dinamiche del lavoro femminile ne «Le stravaganti Dis-Avventure di Kim Sparrow» (7-8 marzo) con la regia di un’altra artista, Cristina Spina. Nel mese in cui si ricordano i diritti delle donne, anche la voce di Nancy Brilli per il reading «A Penelope che prende la valigia» (24 marzo) tratto dal romanzo epistolare di Cristina Manetti, per celebrare la forza e la determinazione delle ragazze verso un futuro più giusto.
Dal testo al palcoscenico
Goliarda Sapienza, con la forza libera e dirompente della sua scrittura, è al centro del reading teatrale interpretato da Donatella Finocchiaro, con la regia di Livia Gionfrida, per una speciale anteprima del progetto «La farmacia delle parole» a cura di Teatro Metropopolare, giovedì 9 ottobre. Un altro reading, stavolta dalla penna del maestro del giallo Maurizio De Giovanni che sarà anche interprete di «Pugni nel cuore»: un testo che affonda sulle origini della violenza di genere nell’animo maschile, in occasione della Giornata del 25 novembre. È un esempio di teatro civile «Il nuotatore di Auschwitz» (29-30 novembre), ispirato alla storia vera del nuotatore ebreo sopravvissuto nel campo di concentramento, sulla scorta del libro «Uno psicologo nei lager» di Viktor Frankl: il racconto di Raoul Bova, un passato nel nuoto agonistico, riallaccia i fili con lo sport e la storia centenaria del Politeama che fu fondato dal campione sportivo Bruno Banchini. Sempre nel filone del teatro civile, le sfide del cambiamento climatico e le grandi migrazioni umane sono al centro di «Nomadic» (20 novembre), un progetto del filosofo Telmo Pievani e del musicista Gianni Maroccolo. E poi classici della letteratura, social e giovani generazioni: un mix perfetto per lanciare sul palco il promettente talento di Edoardo Prati, classe 2004, in «Cantami d’amore» (3 febbraio). Il popolare Michele Riondino, David di Donatello per il film «Palazzina Laf» acclamato da pubblico e critica, ci porterà nella Parigi di fine anni Ottanta con «Art» (7-8 febbraio), affresco sull’amicizia maschile ispirato alla commedia di Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese tradotta in trenta lingue.
Infine, un capolavoro della letteratura come «Il male oscuro» (28-29 marzo): con Alessio Vassallo e Ninni Bruschetta, l’inedito adattamento del romanzo di Giuseppe Berto scaverà con ironia nelle pieghe del disagio esistenziale.
Apertura internazionale
Le irresistibili acrobazie di «The Black Blues Brothers» (27 dicembre) sono il regalo ideale per le feste natalizie: sulla scia del mitico film di John Landis, cinque acrobati-equilibristi in stile americano ma con l’Africa nel sangue promettono numeri incredibili, fra salti mortali e danza del fuoco con incursioni nel mondo circense. Il linguaggio del corpo e la magia delle maschere con Familie Flöz per chiudere in bellezza la stagione: alte vette di poesia in «Feste» (18-19 aprile) per un gradito ritorno a Prato della compagnia tedesca che rappresenta un’eccellenza nel campo del teatro di figura.
Campagna abbonamenti: si parte sabato 14 giugno.
Il Politeama aderisce al circuito della «PratoCard»
Prima la riconferma per gli abbonati alla stagione passata, poi la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti.
Tre le formule previste: «Gran Teatro» a dieci spettacoli con un omaggio a scelta fra «Pugni nel cuore» e «A Penelope che prende la valigia», i pacchetti «Mosaico» e «Intarsio» a sei spettacoli.
Il rinnovo degli abbonamenti è possibile da sabato 14 a sabato 28 giugno tenendo conto che, per i titolari di «Mosaico» e «Intarsio» che riconfermeranno la formula, la disponibilità della stessa poltrona dell’anno scorso sarà soggetta alle tempistiche di rinnovo. Martedì 1 luglio scatterà la prevendita dei sette spettacoli fuori abbonamento («Nomadic», «Pugni nel cuore», «La commedia», «The Black Blues Brothers», «La febbre del sabato sera», «Cantami d’amore», «A Penelope che prende la valigia») sui quali è prevista la prelazione degli abbonati fino al 28 giugno. Per quanto riguarda invece la prevendita degli spettacoli in abbonamento, l’apertura in calendario è fissata per martedì 16 settembre. Anche quest’anno, grazie alla sponsorizzazione di Unicoop Firenze, è prevista una riduzione a metà prezzo per il pubblico under 30 sugli spettacoli in abbonamento (poltrona e galleria): si rinnova così per il secondo anno consecutivo una collaborazione pensata per rendere accessibile la cultura e lo spettacolo dal vivo alle nuove generazioni.
Un’altra novità, a partire dalla prossima stagione teatrale, l’adesione alla «PratoCard» della rete PratoMusei: grazie a una specifica convenzione, i possessori di questo strumento potranno accedere agli spettacoli in abbonamento con un prezzo ridotto del 10 per cento.
La biglietteria è aperta il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30.
Info: www.politeamapratese.it
Programma novembre 2025>aprile 2026
venerdì 7 novembre, ore 20
domenica 9 novembre, ore 17
TOSCA
di Giacomo Puccini
direttore Jonathan Webb
regia Jacopo Spirei
coproduzione Fondazione Politeama Pratese e Camerata Strumentale di Prato, in collaborazione con Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Sistema Toscana/Manifatture Digitali Cinema
nuovo allestimento | evento speciale Centenario
Buon compleanno, Politeama Pratese! Il primo secolo di vita del teatro festeggiato con un allestimento inedito e innovativo di Tosca, l’opera che segnò l’apertura del Politeama Banchini prima nel 1925 e poi nel 1999: il ritorno del capolavoro di Puccini in una versione “contemporanea”, con scenografie immersive e l’ausilio della tecnica del videomapping che avvolgerà il pubblico in un tripudio di musica, luci e colori. Sarà un evento del tutto originale rispetto alle moltissime produzioni di Tosca, ispirato a quei valori di partecipazione e inclusione che fanno parte dell’identità del teatro: l’utilizzo delle tecnologie digitali creerà uno spazio nuovo e suggestivo in cui il pubblico sarà immerso negli ambienti dell’opera, a contatto con i cantanti e l’orchestra, il coro «Città di Prato» e il coro delle voci bianche della Scuola di Musica «Giuseppe Verdi».
sabato 15 novembre, ore 21
domenica 16 novembre, ore 16
LA SERA DELLA PRIMA
scritto, diretto e interpretato da Monica Guerritore
con quattro performers in scena
produzione Compagnia Orsini
In oltre cinquant’anni di carriera ha interpretato donne diverse e affascinanti, sul palcoscenico come al cinema o in tv. Emozioni e segreti del “dietro le quinte” con un’interprete straordinaria che apre il suo cuore al pubblico: con Monica Guerritore rivivremo la magia di spettacoli in cui l’attrice ha ricoperto ruoli complessi, da Madame Bovary a Oriana Fallaci passando per Giovanna D’Arco, fra tradimenti, errori, paure, risate e aneddoti. Uno spettacolo che racconta la sera di tante prime, un atto di amore per il teatro attraverso la libertà di mettersi sempre in gioco.
spettacolo musicale – fuori abbonamento
giovedì 20 novembre, ore 21
NOMADIC
Canto per la biodiversità
di e con Telmo Pievani e Gianni Maroccolo
con Angela Baraldi, Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi, Simone Beneventi, Simone Filippi
regia Mariano De Tassis
produzione National Biodiversity Future Center, Imarts
in collaborazione con la Fondazione Parsec
Un ponte fra arte e scienza, un invito a superare le barriere mentali e fisiche in un’epoca segnata dalle crisi migratorie. Con i testi e la voce narrante del filosofo Telmo Pievani, la direzione musicale di Gianni Maroccolo e la colonna sonora di interpreti quali Csi, Philip Glass, Litfiba, Claudio Rocchi, Marlene Kuntz, Franco Battiato, lo spettacolo ci fa riflettere sul rispetto reciproco tra tutte le forme di vita, esplorando rotte migratorie umane e animali con empatia e profondità.
prosa-fuori abbonamento
martedì 25 novembre, ore 21
PUGNI NEL CUORE
di e con Maurizio De Giovanni
e con Marco Zurzolo, Mariarita Carfora, Umberto Lepore, Carlo Fimiani
produzione Mismaonda
Musica e parole nel reading di Maurizio De Giovanni che affronta la violenza di genere, in occasione della Giornata del 25 novembre. «Davanti al buco nero della violenza di genere – sottolinea il noto giallista – gli avvocati difendono, i magistrati giudicano, la polizia indaga. Gli scrittori, invece, cercano i perché. L’unico modo che ho di rispondere è raccontare storie, in cui mostrare quanto sia terribile che le paure di una donna diventino rilevanti solo quando scompare».
sabato 29 novembre, ore 21
domenica 30 novembre, ore 16
IL NUOTATORE DI AUSCHWITZ
ispirato alla vera storia di Alfred Nakache e al libro “Uno psicologo di base” di Viktor E. Frankl
con Raoul Bova
adattamento e regia Luca De Bei
produzione Il Parioli – Teatro Parioli Costanzo
Una lezione di coraggio, resistenza e speranza che ha il volto di uno dei divi del cinema italiano, un carismatico Raoul Bova che si misura con il palcoscenico anche grazie al suo passato di nuotatore. In scena s’intrecciano due storie parallele, quella di Alfred Nakache, campione di nuoto deportato ad Auschwitz, e quella di Viktor Frankl, psichiatra internato che affidò a un libro il tentativo di trovare un senso alla propria inaudita sofferenza.
prosa – fuori abbonamento
venerdì 12 dicembre, ore 21
sabato 13 dicembre, ore 21
LA COMMEDIA
L’amore non ha età, noi sì
con Ale e Franz
e con Rossana Carretto e Raffaella Spina
scritto da Francesco Villa, Alessandro Besentini, Alberto Ferrari e Antonio De Santis
regia Alberto Ferrari
produzione Retropalco
Due uomini di mezza età s’incontrano casualmente in un parco, affrontando discorsi che hanno a che fare con l’amore, quel sentimento che non invecchia mai, una forza misteriosa difficile da domare. Ma quando dai discorsi di circostanza si passa alla realtà e le coincidenze ci mettono lo zampino, allora sì che potrà succedere di tutto. Un duo comico rodato che promette scintille per uno spettacolo ironico e intelligente, in una girandola continua di sorprese ed equivoci.
sabato 20 dicembre, ore 21
domenica 21 dicembre, ore 16
LA VEDOVA SCALTRA
di Carlo Goldoni
con Caterina Murino, Giulio Corso
e l’amichevole partecipazione vocale di Jean Reno
regia e adattamento Giancarlo Marinelli
produzione Compagnia Moliere, Teatro Quirino Roma
Ha incantato il pubblico parigino al teatro Bouffes Parisiens, in occasione del debutto de «La veuve rusée». Unica italiana presente nel cast, Caterina Murino “riporta” in Italia la commedia goldoniana con la storia dell’affascinante Rosaura che è soprattutto una storia di emancipazione femminile, mai così attuale. Un’avventura d’amore, di cappa e spada, in una macchina comica perfetta.
circo teatro- fuori abbonamento
sabato 27 dicembre, ore 21
THE BLACK BLUES BROTHERS
scritto e diretto da Alexander Sunny
con Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Mohamed Salim Mwakidudu e Peter Mnyamosi Obunde
coreografie Electra Preisner e Ahara Bischoff
produzione Mosaico Errante distribuita in esclusiva mondiale da Circo e dintorni
Una festa acrobatica a ritmo di musica, fra salti mozzafiato, piramidi umane e gag esilaranti. A metà fra circo contemporaneo e commedia musicale, il tributo alla leggendaria pellicola di John Landis è portato in scena da cinque acrobati kenioti, che hanno conquistato oltre 650mila spettatori in oltre mille date in tutto il mondo.
musical – fuori abbonamento
sabato 3 gennaio, ore 21
domenica 4 gennaio, ore 16
LA FEBBRE DEL SABATO SERA
Il musical
basato sul film Paramount/RSO e sulla storia di Nik Cohn
musiche e liriche originali Bee Gees
con Simone Sassudelli, Gaia Soprano, Jessica Lorusso, Natascia Fonzetti, Alice Grasso
regia Mauro Simone
produzione Compagnia della Rancia
Tutti in pista con una storia che ha segnato un’intera generazione e risuona ancora nelle leggendarie hit dei Bee Gees: 21 performer danno vita a pezzi memorabili come «Stayin’ Alive» e «Night Fever», inni di libertà e lotta contro l’emarginazione. Energia pura e coreografie travolgenti insieme al re della disco Tony Manero reso un mito da John Travolta.
sabato 17 gennaio, ore 21
domenica 18 gennaio, ore 16
IL VEDOVO
dal film di Dino Risi
con Massimo Ghini, Paola Tiziana Cruciani
e con Giuseppe Gandini, Leonardo Ghini, Irene Girotti, Diego Sebastian Misasi, Tony Ruocco
Tomaso Thellung
regia Ennio Coltorti
produzione Enfi Teatro, Artisti Riuniti, Il Parioli
Un capolavoro della commedia all’italiana, con Massimo Ghini e Paola Tiziana Cruciani nei ruoli che furono al cinema degli indimenticabili Alberto Sordi e Franca Valeri. Un’esilarante coppia alle prese con una serie di gag spassose, in una commedia dai risvolti amari: l’omaggio a un classico del cinema nostrano con una storia sempre attuale.
sabato 31 gennaio, ore 21
domenica 1 febbraio, ore 16
LA GRANDE MAGIA
di Eduardo De Filippo
con Natalino Balasso, Michele Di Mauro
e con Veronica d’Elia, Christian Di Domenico, Maria Laila Fernandez, Alessio Piazza, Manuel Severino, Sabrina Scuccimarra, Alice Spisa, Anna Rita Vitolo
regia Gabriele Russo
produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Biondo Palermo, Emilia Romagna Teatro ERT/ Teatro Nazionale
Uno dei lavori più intensi del grande Eduardo De Filippo. Al centro, il confronto tra Calogero di Spelta, marito ossessionato dalla gelosia che ha il volto di Natalino Balasso e il mago affabulatore Otto Marvuglia interpretato da Michele Di Mauro. Una commedia amara che richiama la pirandelliana riflessione sull’esistenza.
prosa – fuori abbonamento
martedì 3 febbraio, ore 21
CANTAMI D’AMORE
con Edoardo Prati
scritto da Edoardo Prati, Manuela Mazzocchi e Enrico Zaccheo
regia Enrico Zaccheo
produzione Savà Produzioni Creative
Un viaggio nelle pagine più belle della letteratura classica e della musica, da Torquato Tasso a Battiato, attraverso le parole che i grandi poeti hanno scelto nel tempo per cantare d’amore e dare voce a un sentimento universale. Fenomeno TikTok, l’influencer culturale poco più che ventenne ha trovato nei social un modo per rendere più accessibili i classici della letteratura alle giovani generazioni e non solo.
sabato 7 febbraio, ore 21
domenica 8 febbraio, ore 16
ART
di Yasmina Reza
diretto e interpretato da Michele Riondino
e con Daniele Parisi
produzione Argot Produzioni, in collaborazione con Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito in coproduzione con Teatro Stabile d’Abruzzo e Fondazione Sipario Toscana onlus
Una delle commedie più taglienti e divertenti di Yasmina Reza, scrittrice francese tradotta in oltre trenta lingue. Dopo «Il giovane Montalbano» e «I Leoni di Sicilia», David di Donatello per «Palazzina Laf», ritroveremo a teatro il popolare e talentuoso Michele Riondino, al centro di una fragile relazione fra amici di vecchia data. L’universo dell’amicizia maschile analizzato da un punto di vista femminile.
sabato 21 febbraio, ore 21
domenica 22 febbraio, ore 16
MALINCONICO
Moderatamente felice
di Diego De Silva e Massimiliano Gallo
con Massimiliano Gallo
e con Biagio Musella, Eleonora Russo, Diego D’Elia, Greta Esposito, Manuel Mazia
regia Massimiliano Gallo
prodotto da Giampiero Mirra e Daniela De Rosa per Diana Or.i.s
Ironico, disilluso, insicuro. Prima il personaggio creato dalla penna di Diego De Silva, poi una serie tv su Rai1 che ora approda a teatro con lo stesso volto di Massimiliano Gallo, l’avvocato Vincenzo Malinconico per il grande pubblico. Scritto a quattro mani con il padre letterario di Malinconico, lo spettacolo affronta i tre grandi campi da gioco su cui si dipana la partita della vita del protagonista e, un po’, di tutti noi: professione, sentimenti e famiglia.
sabato 7 marzo, ore 21
domenica 8 marzo, ore 16
LE STRAVAGANTI DIS-AVVENTURE DI KIM SPARROW
di Julia May Jonas
con Paola Minaccioni, Monica Nappo, Valentina Spaletta Tavella
regia Cristina Spina
produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo, Teatro Stabile del Veneto
Tre donne impegnate nel settore dell’abbigliamento vintage, tre donne alle prese con la propria sopravvivenza quotidiana, segnata da solitudine e difficoltà. La pièce teatrale ci immerge nelle dinamiche del lavoro femminile, con uno sguardo tanto esilarante quanto toccante sulle sfide delle protagoniste. La scrittura incisiva di Julia May Jonas, scrittrice e drammaturga americana, brilla nell’equilibrio perfetto tra momenti di disperazione e slanci di ilarità.
prosa – fuori abbonamento
martedì 24 marzo, ore 21
A PENELOPE CHE PRENDE LA VALIGIA
dall’omonimo libro di Cristina Manetti
con Nancy Brilli
adattamento del testo Francesco Niccolini
musica dal vivo Dimitri Espinoza Grechi
produzione Mismaonda
Una madre scrive alla figlia dodicenne, immaginando di riempire la sua valigia di parole. Parole come metafora del viaggio di crescita della giovanissima protagonista, dispensatrici di valori come coraggio, speranza, libertà, gentilezza, tenacia, compassione, futuro, generosità e cambiamento. Nancy Brilli dà voce all’omonimo romanzo epistolare di Cristina Manetti in un reading teatrale che celebra la forza e la determinazione di tutte le ragazze.
sabato 28 marzo, ore 21
domenica 29 marzo, ore 16
IL MALE OSCURO
di Giuseppe Berto
con Alessio Vassallo, Ninni Bruschetta
e Cesare Biondolillo, Lucia Fossi, Luca Iacono, Viviana Lombardo, Consuelo Lupo, Ginevra Pisani
riduzione per il teatro e regia Giuseppe Dipasquale
produzione Teatro Biondo Palermo, Teatro Stabile di Catania, Marche Teatro
Dalle pagine di un caso editoriale a una produzione che si addentra con ironia nelle pieghe del disagio esistenziale. Già film omonimo di Monicelli nel 1989 con Giancarlo Giannini, ora la versione teatrale del romanzo con due attori noti al grande pubblico (Alessio Vassallo e Ninni Bruschetta) mette coraggiosamente in scena il flusso di coscienza del protagonista dilaniato dalla propria inettitudine.
sabato 18 aprile, ore 21
domenica 19 aprile, ore 16
FESTE
di Familie Flöz
con Andres Angulo, Johannes Stubenvoll, Thomas van Ouwerkerk
regia Michael Vogel
La visionaria compagnia di Berlino torna a incantare il pubblico con le sue meravigliose maschere. Una favola senza parole ambientata in una maestosa villa sul mare, dove tutto è pronto per celebrare una festa di matrimonio. Dietro le quinte, il personale di servizio lavora senza sosta quando improvvisamente una donna incinta appare nel cortile e tutto cambia. Cambia la vita dei residenti, come per magia: mentre la villa ospita il matrimonio, nel cortile avviene la vera celebrazione della vita.
Info: www.politeamapratese.it