Teatro Siena

da giovedì 13 Novembre 2025 a domenica 16 Novembre 2025

XENOS festival di performance al Complesso museale Santa Maria della Scala

La Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala ha presentato oggi in conferenza stampa il programma della seconda edizione di XENOS festival di performance, dal 13 al 16 novembre 2025 al Complesso museale Santa Maria della Scala a Siena.

L’evento, che nasce da un’idea di Cristiano Leone Presidente della Fondazione e vede la direzione artistica di Anna Lea Antolini, è organizzato in collaborazione con il Comune di Siena e con il sostegno economico di SI.GE.RI.CO. mentre la produzione esecutiva è affidata a Impersive; con il contributo di Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi; con il supporto di Immagine studio.

La seconda edizione di XENOS non ‘porta’ la performance a Siena: la fa rinascere dal Santa Maria della Scala – dichiara Cristiano Leone Presidente della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala – e con Anna Lea Antolini al timone, grandi artisti internazionali creano accadimenti inediti che respirano con le sale, gli affreschi, la memoria del luogo. Saranno momenti unici e irripetibili, possibili solo qui e solo con il pubblico. È il nostro regalo alla città: trasformare il patrimonio in esperienza viva.

Xenos quest’anno presenterà due tipologie di performance: quelle create site specific, nate dalla relazione con il Santa Maria, gli affreschi e le sue architetture; quelle “itineranti” che attraverseranno l’intero Complesso, celebrando il potere evocativo dello sguardo e invitando il pubblico a dischiudere gli occhi non solo in un gesto fisico, ma per scoprire i mondi invisibili che circondano la quotidianità.Dischiudere gli occhi equivale a partire da ciò che è immediatamente evidente, per arrivare a esplorare il mistero dell’invisibile: concetti che, nell’ambito delle arti performative, diventano fondamentali per permettere un’interazione profonda tra artista e pubblico.

La scelta del tema trova ulteriore risonanza nel 2025, anno del 40esimo anniversario della morte di Italo Calvino, scrittore che ha magistralmente giocato con le idee di visibilità e invisibilità nei suoi testi.Il festival si propone dunque come un’occasione unica per esplorare il campo della performance artistica, un invito a lasciarsi coinvolgere dalla potenza evocativa dello sguardo e a riscoprire l’unione tra ciò che vediamo e ciò che intuiamo.

Moltissimi anche in questa edizione i performer che animeranno il Santa Maria; tra i nomi più noti spiccano il violinista Jurij Revič, Alice Mariani prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Marta Ciappina Premio Ubu 2023 come miglior performer, Virgilio Sieni maestro indiscusso della contemporaneità, i KOR’SIA collettivo formato da Antonio de Rosa e Mattia Russo, i performer e coreografi internazionali Arno Schuitemaker e Noé Soulier e i coristi del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto dal Maestro Lorenzo Donati, con la partecipazione speciale di Jacopo Veneziani, storico dell’arte e divulgatore, e molti altri ancora. Per tutta la durata del festival inoltre sarà protagonista la realtà virtuale con Lo sguardo in virtual reality attraverso la performance digitale WAVE di Bart Hess e il cortometraggio HALF LIFE VR di Robert Connor.

Le prenotazioni al festival apriranno a partire dal 3 novembre 2025 > www.santamariadellascala.com

PROGRAMMA IN BREVE
Il programma proposto rappresenta un’opportunità imperdibile per gli appassionati d’arte ecultura. Ognuna delle performance e attività offre momenti di riflessione e coinvolgimento, sottolineando l’importanza del dialogo tra diverse forme di espressione artistica.

La giornata inaugurale – giovedì 13 novembre alle ore 18.00aperta alla città di Siena, prevede la performance Nello sguardo di Teodora Axente – con Alessandra Cristiani, Jacopo Giarda e musica dal vivo con il trio jazz di Silvia Bolognesi e gli studenti dell’Accademia Siena Jazz – che partirà dalle opere di Teodora Axente esposte in occasione della mostra Metamorfosi del Sacro (Siena, Complesso Museale Santa Maria della Scala, dal 14 novembre 2025 all’11 gennaio 2026, a cura di Riccardo Freddo e Michela Eremita da un’idea di Cristiano Leone).

Il pomeriggio prosegue con una lecture divulgativa tenuta da Jacopo Veneziani, intitolata Lo sguardo nell’arte, che offrirà un viaggio attraverso i secoli, analizzando come l’arte abbia sempre riflettuto sulle dinamiche dello sguardo — dall’iconografia medievale alla psicologia rinascimentale, fino alle ambiguità moderne.

A chiudere la prima giornata, la performance site specific Rinascimento dei Kor’sia che trasformerà la Sala del Pellegrinaio in un corpo vivo, dove danza, spazio e memoria si intersecano, generando nuovi significati a partire dal passato e interrogandosi sul tempo e sull’appartenenza.

La giornata di venerdì 14 novembre prevede l’esperienza Essere nello sguardo, un dialogo serrato tra Marta Ciappina e Giacomo Luci, che esploreranno la dualità della visibilità e invisibilità a partire dalle fotografie di Olivo Barbieri. Inoltre, IPERCONNESSE di LU.PA e progetto a cura di QWATZ con Lulù Nuti e Pamela Pintus invita i presenti a confrontarsi con la moderna condizione di costante connessione digitale; mentre PASSAGES, una performance itinerante di Noé Soulier con Adriano Coletta, Julie Charbonnier, Mélisande Tonolo, Stephanie Amurao guiderà il pubblico attraverso gli spazi del museo, evocando oggetti e risonanze invisibili, creando nuove connessioni tra reale e immaginato.

A chiudere la giornata, Sulla Leggerezza/Variazioni di Virgilio Sieni con Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo, una pièce poetica che intreccia movimento e parole ispirate da Calvino e Lucrezio, richiamando alla memoria il legame profondo tra il visibile e l’invisibile: una danza fatta di ascolto, cura e rigore, in dialogo con la memoria del luogo.

Gli eventi di sabato 15 novembre saranno un’occasione unica per immergersi in esperienze artistiche multidimensionali, caratterizzate da performance site specific, laboratori creativi e installazioni digitali. La programmazione ricca e diversificata coinvolge artisti di primo piano nel panorama contemporaneo. La prima proposta, Essere nello sguardo di e con Giacomo Luci, è un soliloquio in cui si intrecciano l’idea di visibile e invisibile, stimolando una riflessione profonda attraverso le fotografie di Olivo Barbieri. In un’ottica ludica, il laboratorio per bambine e bambini Due corpi, all’interno del Museo d’Arte per Bambini, liberamente ispirato al Teatro dei Ventagli di Italo Calvino di e con Delfina Stella, consente ai partecipanti di esplorare modalità innovative di espressione corporea: i bambini saranno guidati nella creazione di danze immediate, instaurando un dialogo vivace tra il museo e la città.

La performance FEMINA | IRIS di Riccardo Giovinetto propone un’esperienza immersiva che combina musica elettronica e polifonie vocali, richiamando l’estetica dei madrigali rinascimentali. Questo viaggio sensoriale e contemplativo tra arte, tecnologia e figura femminile, dove i ritratti rinascimentali dialogano con l’estetica digitale. Un’intelligenza artificiale immagina erielabora la grazia. O S C A R, performance itinerante di e con Arno Schuitemaker, è una riflessione fisica sul ritratto come processo vivo e condiviso: tre assoli conducono il pubblico in un’esperienza sensoriale che esplora identità, memoria e libertà. Invisio performance site specific di Stefania Ballone – con Alice Mariani, Marta Ciappina e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto dal Maestro Lorenzo Donati – si presenta come un percorso poetico in un labirinto di luce e ombra, in cui i corpi tracciano percorsi invisibili tra apparizioni e sparizioni. Questa performance è un viaggio sensoriale verso un centro invisibile, dove percezione e ascolto si fondono.

Per la giornata di domenica 16 novembre, la lecture divulgativa di e con Simone Arcagni e Domenico Prattichizzo in dialogo con Anna Lea Antolini dal titolo Per una performance robotica offrirà approfondimenti sulle intersezioni tra robotica e performance, stimolando riflessioni sull’evoluzione dei linguaggi artistici nell’era della tecnologia avanzata. A seguire La performatività: etica e poetica della relazione, lecture divulgativa di e con Cristiano Leone che racconterà come oggi la performatività si configura non solo come un gesto scenico, ma come un atto etico e poetico di relazione. Essa trascende i confini visibili, coinvolgendo tecnologie, architetture e immaginari. In questo processo, l’arte diventa incontro e responsabilità, favorendo la trasformazione collettiva e individuale. La performance Echoed bodies, con Yury Revich, Marta Ciappina e Giacomo Luci, esplorerà la sinergia tra la musica e il movimento corporeo: lo sguardo rivolto all’opera di Jacob Hashimoto simboleggia l’unisono visivo in cui tutto il pubblico è coinvolto. I corpi dei tre performer risuonano nella delicatezza e al contempo nel vigore del suono del violino. Infine, per tutti i giorni del festival, a partire dalle ore 18.30 in Sala Italo Calvino Lo sguardo in virtual reality dove la realtà virtuale invita i partecipanti a scoprire il mondo attraverso l’esperienza in VR, WAVE di Bart Hess, con coreografia e performance di Sedrig Dimitri Verwoert; e attraverso il cortometraggio in VR HALF LIFE VR di Robert Connor dal lavoro coreografico di Sharon Eyal e Gai Behar con i ballerini del Royal Swedish Ballet.

Programma
Giovedì 13 novembre
Sale espositive – VI livello
alle 18.00
Inaugurazione della mostra Metamorfosi del Sacro di Teodora Axente e di XENOS festival di
performance
Saluti istituzionali
Nello sguardo di Teodora Axente performance agita con Alessandra Cristiani, Jacopo Giarda emusica dal vivo con il trio jazz dell’Accademia Siena Jazz diretto dalla contrabbassista, compositrice
e docente Silvia Bolognesi con Matilde Gori alla tromba e Gerardo Pizza al sax a partire dalle operedi Teodora Axente. Tutto si gioca sull’improvvisazione che nasce dallo sguardo che i performer mettono in campo nell’osservare le opere dell’artista spagnola naturalizzata belga. Insieme esploreranno le possibilità dell’improvvisazione libera come luogo di interazione tra corpo che osserva, agisce e suona per una sinestesia totale tra essere umano e opera d’arte.
Costumi Sara Butera
Durata della performance agita 20’

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Lo sguardo nell’arte
lecture divulgativa di e con Jacopo Veneziani
Sala Italo Calvino – VII livello
dalle 19.00 alle 20.00
Nel corso dei secoli l’arte ha esplorato lo sguardo in modi sempre nuovi, dai volti fissi delle iconemedievali alla profondità psicologica rinascimentale, fino alle ambiguità moderne. Ogni epoca ha
reinventato il vedere e l’essere visti. Questo percorso analizza tre prospettive incrociate: lo sguardo dell’artista, l’immagine creata e l’interpretazione dello spettatore.

Durata 60′

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Rinascimento
performance site specific di Kor’sia
con Martina Anniciello, Giacomo Bertoni, Guibourg Julien e Samuel van der Veer
Pellegrinaio – IV livello
alle 20.30
Rinascimento è un’azione coreografica che trasforma la Sala del Pellegrinaio in un corpo vivo, dove danza, spazio e memoria dialogano tra loro. I performer attraversano fisicamente e simbolicamente le tracce del passato per generare nuovi significati nel presente. Un gesto di rinascita che interroga il tempo, l’origine e l’appartenenza. Direzione artistica di Mattia Russo&Antonio de Rosa; coreografia di Mattia Russo & Antonio de Rosa in collaborazione con i performer; musica di artisti vari; produzione di Gabriel Blanco, Paola Villegas
& Andrea Méndez (Spectare).
Durata 30’

Ingresso a pagamento su prenotazione*
Biglietto: €5,00 + ingresso al museo
Ridotto: €5,00 per residenti nel Comune di Siena e studenti degli atenei senesi

Venerdì 14 novembre
Essere nello sguardo
performance site specific di e con Marta Ciappina & Giacomo Luci a partire dalle fotografie di Olivo
Barbieri
Cappella del Manto – IV livello
dalle 16.00 alle 18.00
Gli occhi dei due performer – che creano movimenti speculari tra dentro e fuori, da fuori e dentro, nella luce e nel buio, nel visibile e nell’invisibile – innescano uno sguardo comune in quel duplice
livello di lettura tra l’opera fotografica di Olivo Barbieri e la realtà circostante, tra rappresentazione e vissuto.
Durata 2h

Ingresso libero, fruizione a flusso continuo

Nello sguardo di Teodora Axente 

performance agita di e con Alessandra Cristiani & Jacopo Giarda
a partire dalle opere di Teodora Axente
Sale espositive – VI livello
dalle 18.00 alle 20.00 (18.00, 18.30,19.00,19.30 e 20.00)
Tutto si gioca sull’improvvisazione che nasce dallo sguardo che i performer mettono in campo nell’osservare le opere dell’artista spagnola naturalizzata belga. Insieme esplorano le possibilità
dell’improvvisazione libera come luogo di interazione tra corpo che osserva e agisce, che è osservato e agito per una sinestesia totale tra essere umano e opera d’arte.
Costumi Sara Butera
Durata 20’

Ingresso libero fino a esaurimento posti

IPERCONNESSE
performance di LU.PA
progetto a cura di qwatz – contemporary art platform
Sala Italo Calvino – VII livello
alle 18.15 e in replica alle 19.15
LU.PA mette in scena la tensione costante dell’essere iper-connessi nella società contemporanea, dove il confine tra vita privata e prestazione lavorativa è sempre più sottile e fragile. Su un piedistallo di 90×90 cm, due performer condividono il compito di mantenere in equilibrio una palla da ginnastica tra le loro fronti, mentre gestiscono in tempo reale telefonate, messaggi ed e-mail
provenienti da tre diversi smartphone.
Durata variabile

Ingresso libero fino a esaurimento posti

PASSAGES
performance itinerante di Noé Soulier
con Adriano Coletta, Julie Charbonnier, Mélisande Tonolo, Stephanie Amurao
Dall’ingresso del museo alla sala San Pio – IV livello
alle 18.30 e in replica alle 20.00
Passages è un progetto performativo itinerante che esplora la relazione tra il movimento dei corpi e
gli spazi in cui si muovono. I performer interagiscono con oggetti immaginari, evocando nuove
risonanze e significati nei luoghi che abitano, temporaneamente e poeticamente.
Durata 30′

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Sulla Leggerezza/ Variazioni
performance site specific di Virgilio Sieni
con Jari Boldrini, Maurizio Giunti, Andrea Palumbo
Pellegrinaio – IV livello
alle 20.30
Sulla Leggerezza/Variazioni è una pièce per tre danzatori che intreccia la leggerezza calviniana con la commozione degli ultimi giorni dello scrittore Italo Calvino, la cui camera ardente fu allestita nel Pellegrinaio dell’ex ospedale Santa Maria della Scala. La coreografia si muove tra le cromie collinari senesi e il richiamo del mare, generando una parola danzante illuminata dall’apparato decorativo e dalla memoria spirituale del luogo.

Musiche di Bill Evans; costumi di Marysol Maria Gabriel; produzione di Centro Nazionale di
Produzione della Danza di Virgilio Sieni / Centro di rilevante interesse in collaborazione con AMAT &
Civitanova Danza, Visavì Dance Festival / Artisti Associati Gorizia con il sostegno di MIC, Regione
Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze.
Durata 30′

Ingresso a pagamento su prenotazione*
Biglietto: €5,00 + ingresso al museo
Ridotto: €5,00 per residenti nel Comune di Siena e studenti degli atenei senesi

Sabato 15 novembre
Essere nello sguardo
performance site specific di e con Giacomo Luci
Cappella del Manto – IV livello
dalle 16.00 alle 18.00
Il dispositivo sensibile di oggi con Giacomo Luci riparte dall’esperienza del giorno precedente vissuta con Marta Ciappina e il pubblico. Il performer qui raccoglie quanto sperimentato tentando una sintesi tra gli sguardi per restituire la sua propria relazione tra le fotografie di Olivo Barbieri, la

Cappella del Manto e il Duomo antistante.
Durata 2h

Ingresso libero, fruizione a flusso continuo

Due corpi
Laboratorio per bambine e bambini liberamente ispirato al Teatro dei Ventagli di Italo Calvino di e
con Delfina Stella
Museo d’Arte per Bambini – IV livello
dalle 16.00 alle 17.30
Due corpi è un doppio incontro per esplorare, con il corpo, modi nuovi di vedere, toccare e inventare. Oggetti visibili e invisibili guideranno la creazione di danze istantanee, in dialogo tra museo e città. Un’esperienza ludica e creativa tra movimento e immaginazione.
Durata 1h e 30’

14 posti disponibili – dai 7 ai 10 anni*

Nello sguardo di Teodora Axente
performance agita di e con Alessandra Cristiani & Jacopo Giarda
a partire dalle opere di Teodora Axente
Sale espositive – VI livello
dalle 18.00 alle 20.00 (18.00, 18.30,19.00,19.30 e 20.00)
Tutto si gioca sull’improvvisazione che nasce dallo sguardo che i performer mettono in campo nell’osservare le opere dell’artista spagnola naturalizzata belga. Insieme esplorano le possibilità
dell’improvvisazione libera come luogo di interazione tra corpo che osserva e agisce, che è osservato e agito per una sinestesia totale tra essere umano e opera d’arte.
Costumi Sara Butera
Durata 20’

Ingresso libero fino a esaurimento posti

FEMINA | IRIS
performance digitale di Riccardo Giovinetto
Sala Italo Calvino – VII livello
dalle 18:20 alle 20:30 (con turni alle 18:20, alle 18:50, alle 19:20 e alle 19:50)

FEMINA | IRIS è un’installazione immersiva su doppio schermo che unisce musica elettronica e polifonie vocali ispirate ai madrigali rinascimentali. Un viaggio sensoriale e contemplativo tra arte,
tecnologia e figura femminile, dove i ritratti rinascimentali dialogano con l’estetica digitale. Un’intelligenza artificiale immagina e rielabora la grazia. Progetto Riccardo Giovinetto; composizione e programmazione di Riccardo Giovinetto e Lorenzo Forges Davanzati; formato A/V Installazione | 2ch VIDEO, 4ch AUDIO.
Durata 9′

Ingresso libero fino a esaurimento posti

O S C A R
performance itinerante di e con Arno Schuitemaker
con Arno Schuitemaker, Ivan Ugrin, Mark Christoph Klee, Paolo Yao
Con il sostegno di Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi

Dall’ingresso del museo alla Sala San Pio – IV livello
alle 18.30 e in replica alle 20.00
O S C A R è una potente riflessione fisica sul concetto di ritratto, non solo dei tre interpreti in scena,
ma anche del pubblico che li osserva. In questo lavoro, il coreografo olandeseintreccia tre assoli
consecutivi in cui il movimento diventa strumento per esplorare l’identità, la memoria e il vissuto
personale.
Musiche Aart Strootman; costumi Sarah Nixon; produzione SHARP/ArnoSchuitemaker
Durata 30′

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Invisio
performance site specific di Stefania Ballone
con Alice Mariani prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano e Marta Ciappina premio Ubu miglior interprete 2023 e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto dal Maestro
Lorenzo Donati con i soprani Luisa Cipolla, Elisa Grico, Jae Kho Myung e Francesca Panzolini; i contralti Emma Alessi Innocenti, Raissa Appanati, Elisabetta Vuocolo; i tenori Alessio Chiuppesi,
Luca Lippi, Dario Maddii; i bassi Raffaello Brutti, Roberto Locci e Jeffrey Scott Shapiro.

Pellegrinaio – IV livello
alle 20.30 e in replica alle 21.30
Invisio è un attraversamento poetico in un labirinto di luce e ombra, dove i corpi tracciano percorsi invisibili tra apparizioni e sparizioni. La luce guida e inganna, scolpendo gesti e spazi. Un viaggio sensoriale verso un centro invisibile, dove percezione e ascolto si fondono. Brani musicali Ave Maris Stella, gregoriano XI sec., Liber Usualis; ⁠Arvo Pärt (Paide, 1935), Da pacem
Domine, Universal 2004; Terry Riley (Colfax, CA, 1935) Olson III, 1966; Lorenzo Donati (Arezzo, 1972), brani da Cities, 55 frammenti ispirati a Le Città Invisibili di I. Calvino; Vittoria Aleotti (Ferrara, 1575 – dopo il 1620), T’amo mia vita, da “Ghirlanda dei madrigali a quattro voci”, Vincenti, Venezia 1593; costumi ideati e realizzati da Matteo Tolve.
Durata 30′

Ingresso a pagamento su prenotazione*
Biglietto: €5,00 + ingresso al museo
Ridotto: €5,00 per residenti nel Comune di Siena e studenti degli atenei senesi

Domenica 16 novembre
Due corpi
Laboratorio per bambine e bambini liberamente ispirato al Teatro dei Ventagli di Italo Calvino di e
con Delfina Stella
Museo d’Arte per Bambini – IV livello
dalle 10.30 alle 12.00
Due corpi è un doppio incontro per esplorare, con il corpo, modi nuovi di vedere, toccare e inventare. Oggetti visibili e invisibili guideranno la creazione di danze istantanee, in dialogo tra museo e città. Un’esperienza ludica e creativa tra movimento e immaginazione.
Durata 1h e 30’

14 posti disponibili – dai 7 ai 10 anni*

Per una performance robotica
lecture divulgativa di e con Simone Arcagni e Domenico Prattichizzo in dialogo e con Anna Lea
Antolini
Sala Italo Calvino – VII livello
dalle 11:00 alle 12:00

Il mondo della performance si confronta con le trasformazioni tecnologiche, abbracciando forme ibride e multisensoriali. Nella Sala Italo Calvino si esplorano le contaminazioni tra reale e virtuale, a partire dalle ricerche del Prof. Domenico Prattichizzo e del suo team all’Università di Siena. In dialogo con il Prof. Simone Arcagni, si indaga la possibilità di una performance robotica.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

La performatività: etica e poetica della relazione
lecture divulgativa di e con Cristiano Leone
Sala Italo Calvino – VII livello
dalle 12:00 alle 13:00
La performatività non è più soltanto un gesto che si consuma nello spazio di una scena. È un atto etico e poetico di relazione, che attraversa corpi, tecnologie, architetture e immaginari. Un rito che si espande oltre i confini del visibile, dove lo sguardo diventa ascolto, tocco, vibrazione condivisa. In questa espansione, l’arte non si limita a rappresentare: si fa incontro, responsabilità, trasformazione.
Ingresso libero fino a esaurimento posti

Echoed bodies
Creation for violin, electronics and 2 performers
performance site specific con il violinista Yury Revich e i performer Marta Ciappina & Giacomo Luci
‘Corticella’ – III livello
alle 18:00 e alle 19:00
Lo sguardo all’insù rivolto all’opera di Jacob Hashimoto simboleggia l’unisono visivo in cui tutto il
pubblico è coinvolto. I corpi dei 3 performer risuonano nella delicatezza e nel vigore del violino
suonato, nella forma dello spazio, nella relazione di quello che è visibile e che non lo è, generando un
tempo sospeso con il quale la seconda edizione di XENOS si congeda dagli occhi e dal sentire di
ognuno.
Costumi Sara Butera

Ingresso libero fino a esaurimento posti

13-14-15 novembre
Lo sguardo in virtual reality
Sala Italo Calvino – VII livello
dalle 18.30 alle 20.30
Lo sguardo in virtual reality, immersione nel mondo della realtà virtuale con l’esperienza WAVE di Bart Hess, con coreografia e performance di Sedrig Dimitri Verwoert; e HALF LIFE VR di Robert Connor dal lavoro coreografico di Sharon Eyal e Gai Behar con i ballerini del Royal Swedish Ballet.
Ingresso libero con 20 visori a fruizione continua

WAVE
performance digitale di Bart Hess in collaborazione con Sedrig Dimitri Verwoert con Sedrig Dimitri Verwoert & Arad Inbar
WAVE è un film di danza psichedelico e immersivo di Bart Hess e Sedrig Verwoert, dove il corpo del danzatore viene trasformato digitalmente attraverso ripetizioni e ritardi. Una coreografia solitaria che diventa corale, ispirata a La Bayadère, in cui visione e movimento si moltiplicano come in un sogno. Musica di Thys de Vlieger; creato con il supporto di Nederlands Filmfonds & Stimuleringsfonds.
Durata 3′

HALF LIFE VR
performance digitale di Robert Connor, dal lavoro coreografico di Sharon Eyal e Gai Behar con i ballerini del Royal Swedish Ballet
Half Life VR è un cortometraggio in realtà virtuale, ispirato all’opera di danza Half Life di Sharon Eyal. Prodotto con il Royal Swedish Ballet, offre un’esperienza immersiva unica che fonde linguaggio del corpo e tecnologia, in un viaggio sensoriale tra forza, fragilità e visioni interiori. Musica di Ori Lichtik.
L’esperienza Half Life VR di Robert Connor è distribuita da PRO|D|ES Caravan.
Durata 11’32”
Le prenotazioni al festival apriranno a partire dal 3 novembre 2025

Accesso al festival (13 – 16 novembre): la partecipazione è gratuita.

https://www.santamariadellascala.com/Resta attiva la tariffazione ordinaria per l’ingresso al museo
(www.santamariadellascala.com)

Per gli spettacoli presso il Pellegrinaio:
– Accesso su prenotazione (a partire dal 3 novembre 2025) scrivendo all’indirizzo e-mail segreteria@santamariadellascala.com
– Ingresso a pagamento così articolato:
• Intero: € 5,00 + biglietto di ingresso al museo (tariffa ordinaria)
• Ridotto: € 5,00 (per residenti nel Comune di Siena e studenti degli atenei senesi)

Attività per bambini (dai 7 agli 11 anni):
– Laboratori gratuiti
– L’ingresso al museo è regolato secondo la tariffazione ordinaria
(www.santamariadellascala.com), che prevede la gratuità per questa fascia d’età

Attività su prenotazione via e-mail a segreteria@santamariadellascala.com

Il laboratorio ispirato al Teatro dei Ventagli di Italo Calvino è a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti (max 14) scrivendo a:
segreteria@santamariadellascala.com

Alessandra Cristiani, Caduta la neve, da Sarah Moon, Teatro India Roma, foto di Margherita Masè

Fonte: Ufficio Stampa

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