Cultura Empoli

giovedì 29 Maggio 2014

“Voglio la mamma. Da sinistra contro i falsi miti di progresso”: allo Shalom un incontro con Mario Adinolfi. Incontro organizzato da La Manif Pour Tous Empoli

Empoli continua ad essere una delle principali piazze del dibattito sul tema della famiglia, dell’educazione, dell’identità di genere e dei temi eticamente sensibili: dopo la serata del 16 maggio “Raccontare la famiglia, educare alla verità”, La Manif Pour Tous Empoli organizza per giovedì 29 maggio, alle ore 21:30 al Teatro Shalom di Empoli in via F. Busoni 24, la presentazione del libro “Voglio la mamma. Da sinistra contro i falsi miti di progresso” scritto da Mario Adinolfi, giornalista, scrittore e politico. Modererà il dibattito Federico Pagliai.
“Aborto, eutanasia, fecondazione eterologa, identità di genere, matrimonio tra persone dello stesso sesso: sono temi che la cultura contemporanea presenta nei termini di grandi conquiste. Il punto di arrivo di un’umanità libera e finalmente padrona di se stessa – dichiarano gli organizzatori – l’esperienza quotidiana di madri, di padri, di giovani o di anziani ci dice esattamente il contrario: sono le sconfitte di un uomo essenzialmente solo. E’ per questo che la presentazione di un libro coraggioso come quello di Adinolfi assume oggi un significato molto importante”.

 

Adinolfi racconterà il suo percorso di giornalista e uomo politico, di deputato e co-fondatore del Partito Democratico ma anche di giocatore di carte (pokerista) professionista, un uomo a tutto tondo. Di come, proprio a partire da questa sua storia – una storia senza dubbio di sinistra – oggi non possa che schierarsi dalla parte del più debole: quella dell’embrione rifiutato, del malato terminale, del bambino con il suo legittimo bisogno di un babbo e di una mamma. Le esperienze di alcune madri di famiglia, che interverranno alla presentazione, daranno concretezza a una battaglia che è urgente e che interpella ogni coscienza.

 

Proprio in questi giorni Adinolfi è stato vittima di un fatto grave di censura avvenuto su Facebook, il più grande social network esistente, dove il suo libro forse a causa dei temi trattati – scomodi ma assolutamente leciti da diffondere in un paese democratico e libero come il nostro – è stato arbitrariamente “censurato” dal social network. Amareggiato dal punto di vista umano e professionale, Adinolfi ha però reagito con convinzione per portare avanti la sua battaglia che è anzitutto di libertà di espressione, tema fondamentale e caro a chiunque, ma soprattutto a chi ha il dovere/onere di poter informare la popolazione italiana. Anche l’evento di Empoli si inserisce in questo contesto ed è prima di tutto un chiaro no alla censura.

 

L’incontro è organizzato in collaborazione con la Misericordia, Libreria S.Paolo, Movimento per la Vita, Centro Aiuto alla Vita, Scienza & Vita Castelfiorentino e Associazione Famiglie Numerose. L’evento è aperto al pubblico e tutta la cittadinanza può intervenire.

Fonte: La Manif Pour Tous Empoli

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