Spettacoli Firenze

giovedì 12 Maggio 2022

Victor Jara, apritore di mondi un tributo alla memoria di un artista, concerto al Circolo Vie Nuove

Giovedì 12 maggio 2022, alle ore 21, Stefano Macrillò e Marcello Forconi, con la collaborazione di Stefania Forese, presentano “Victor Jara, apritore di mondi”, un tributo alla memoria di un artista che con la sua opera ha contribuito a costruire l’identità della cultura cilena e latinoamericana (ingresso libero / Circolo “Vie Nuove” v.le Donato Giannotti, 13 Firenze tel. 055.683388). Victor Jara recuperò la tradizione e seppe dare stimolo all’innovazione con la sua intensa e delicata creatività musicale e seppe raccontare l’umanità delle persone più umili e della terra, rivendicando i diritti essenziali dei popoli con uno stile unico ed esemplare. Questo appuntamento musicale è un omaggio alla sua straordinaria attualità, Vìctor, apritore di mondi.
Stefano Macrillò (chitarra classica, tiple colombiano, cajón, voce) e Marcello Forconi (voce, chitarra classica, tiple colombiano) condurranno il pubblico in un viaggio che attraverserà alcune tappe musicali, brevi narrazioni della figura di Víctor Jara: Canto a lo humano y a la tierra, Canciones dedicadas por Víctor, Canciones dedicadas a Víctor, Canciones de reivindicación de derechos, Piezas instrumentales. L’omaggio musicale sarà inoltre accompagnato dalla proiezione di alcune foto d’archivio ed inedite provenienti dalla Fondazione “Víctor Jara”.

Il progetto è promosso dal Centro Studi e Iniziative America Latina, da Associazione Vie Nuove di Firenze, con l’adesione della Casa dei Diritti dei Popoli Toscana. Si ringrazia la Fundación Víctor Jara di Santiago del Cile, che ha gentilmente concesso le immagini dell’artista custodite nell’Archivo Víctor Jara.
“El hombre es un creador.” Víctor Jara

Cenni biografici: Víctor Jara nasce a Lonquén il 28 settembre 1938 da genitori contadini in un territorio dalle profonde radici folcloristiche. Trasferitosi a Santiago, subisce il fascino per il teatro. Studia recitazione e regia, e approfondisce l’investigazione della musica folcloristica. Nel 1957 entra nel gruppo di canti e danze popolari Cuncumén. Conosce un’artista che segnerà la storia dell’arte cilena: Violeta Parra. Come direttore artistico dei Cuncumén, fa tournée in Europa e registra i suoi primi dischi. La passione per la musica lo porta a comporre con continuità. Memorabili sono i suoi brani, entrati a far parte della cultura popolare (solo per citarne alcuni: Te recuerdo Amanda e Manifiesto. Dal 1966 al 1969 è direttore artistico dei Quilapayún. Con Plegaria a un labrador vince il primo premio del Primer festival de la nueva canción chilena. Nel 1970 sostiene la campagna elettorale di Unidad Popular. Viene nominato Ambasciatore Culturale e, tra 1966 e il 1973, anno della sua morte, registrerà 6 dischi ricchi di composizioni e collaborazioni, come quella con gli Inti Illimani. Innumerevoli sono i premi ricevuti e le sue attività per radio e televisione.

Per l’impegno di militante politico in appoggio al governo di Salvador Allende, come protagonista del movimento della Nueva Canción Chilena e come figura di spicco nel panorama culturale del suo paese, fu travolto dal colpo di stato del generale Augusto Pinochet che instaurò una dittatura l’11 settembre 1973. Víctor fu catturato, imprigionato, condotto allo Stadio Nazionale del Cile trasformato in campo di concentramento, fu torturato e infine crivellato con oltre 40 colpi d’arma da fuoco. Fu proibita la vendita dei suoi dischi.

Il suo canto rimase inconcluso, ma la sua opera, il suo esempio, le sue canzoni sono oggi patrimonio dell’umanità.

Cenni biografici artisti coinvolti all’incontro:

Stefano Macrillò
Studia la chitarra classica esplorando le tecniche della musica latinoamericana, del flamenco, della bossa nova. Nel 1986 è cofondatore del gruppo Mediterraneo. Nel 2006 partecipa al Festival de la Guitarra de Cordoba (Spagna) seguendo il Curso de la guitarra latinoamericana tenuto da Horacio Salinas. Nel 2011 frequenta il seminario di composizione con Sebastian Seves. Pubblica nel 1993 l’articolo Sul cammino degli Inti Illimani e nel 2013 il cd Sestante in trio. Attività concertistica: la Misa Criolla di Ariel Ramírez; concerti col Coro Firenze Vocal Ensemble; con la cantante Donatella Alamprese e il chitarrista Marco Giacomini; in duo con Stefania Forese il concerto Latitudine Bossa.

Marcello Forconi
Interessato alla cultura e alla musica del continente latinoamericano, fonda nel 1978 il gruppo Canto Libre. Negli anni ’80/’90 è fra i cofondatori dei gruppi Canto Vivo e Almamusica. Collabora con la band Mediterraneo Latinoamericano. Suona la chitarra classica, il sikus e il bombo leguero, e ha una particolare passione per il canto. Interpreta cantautori come Silvio Rodríguez, Mercedes Sosa, Víctor Jara, Violeta Parra e altri. Collabora con varie corali nell’esecuzione della Misa Criolla e della Navidad Nuestra, di Ariel Ramírez.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.

Riservato soci Arci.

Modalità di accesso in rispetto delle vigenti normative anti-covid. Obbligo di mascherina.

INFO
Circolo Vie Nuove di Firenze tel. 055.683388
vienuove@vienuove.it (gradita la prenotazione per monitoraggio capienza sala)

CONTATTI
Stefano Macrillò | stefano.macrillo@gmail.com
www.facebook.com/

Con l’adesione di
Centro Studi e Iniziative America Latina
e Associazione “Vie Nuove” di Firenze
www.facebook.com/circolo.vienuove
Casa dei Diritti dei Popoli toscana
www.facebook.com/Casadeidirittideipopoli
CON IL CONTRIBUTO FOTOGRAFICO DELLA
Fundación Víctor Jara – Archivo Víctor Jara di Santiago del Cile
www.facebook.com/FundacionVJ/
fundacionvictorjara.org/

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili