Cultura Firenze
da martedì 5 Novembre 2013 a domenica 24 Novembre 2013
“Vestiti, gioelli e tradizioni dalla Palestina”, Palazzo Medici Riccardi ospita le collezioni del Dar Al-Tifel Al-Arabi Museum di Gerusalemme
Raffinati gioielli, abiti finemente ricamati e amuleti: sono i tesori del Dar Al-Tifel Al-Arabi Museum, storica istituzione culturale araba di Gerusalemme Est che da poco più di un anno ha ripreso l’attività. La mostra organizzata dall‘Istituzione Centro Nord Sud, in collaborazione con il Dar-Al Tifel, la Regione Toscana e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, Provincia di Firenze, è ospitata a Palazzo Medici Ricciardi in via Ginori a Firenze e sarà aperta dal 5 al 24 novembre tutti i giorni dalle 10 alle 18:30.
Gli oggetti in esposizione sono 55 tra vesti, giacche, copricapi, amuleti e gioielli provenienti dai territori della Palestina storica, tutti datati tra la prima e la seconda metà del secolo scorso; si tratta di una selezione della vasta collezione del Museo, ma rispecchiano ampiamente la varietà e la ricchezza del prezioso patrimonio conservato oltre che la forte identità del popolo palestinese.
“La bellezza degli oggetti in esposizione provenienti dal Dar Al-Tifel fanno scoprire al grande pubblico il volto meno noto della Palestina – ha dichiarato la presidente del Nord-Sud Silvia Pagnin – rivelano una cultura viva e ricca, fanno scoprire un artigianato di altissimo livello che oggi per la prima volta è a disposizione del pubblico italiano. La riapertura del museo è stata possibile grazie ad un progetto della Provincia di Pisa e dell’Istituzione Centro Nord-Sud inserito nel quadro del programma a sostegno delle municipalità palestinesi finanziato dal Ministero degli Affari Esteri. Grazie a questo progetto è stato realizzato il riallestimento del museo e un corso di formazione avanzata per i responsabili della struttura, dal direttore allo staff tecnico e della promozione, tenuto da prestigiosi esperti come Moira Brunori, Emanuele Pellegrini, Alessandro P. Furiesi; tutto ciò ha consentito la riapertura del Museo, ormai chiuso da decenni.
In contesto difficile e delicato come quello di Gerusalemme, – ha concluso la presidente Pagnin – il sostegno dato per la riapertura del Museo è un passo importante verso la pace. Riaprire il Dar Al-Tifel significa infatti riaccendere la speranza della convivenza pacifica, contro i rischi dovuti alla perdita di identità delle giovani generazioni palestinesi”.
“Ospitare questa mostra – è il commento del presidente della Provincia di Firenze Barducci significa ribadire un segnale di vicinanza al popolo palestinese ed a tutti coloro che in un contesto proibitivo riescono a portare avanti iniziative come queste”.
Il catalogo della mostra, con testi di Khaled Khatib, Emanuele Pellegrini, Alessandro P. Furiesi e Moira Brunori, è curato da Giovanna Burinato.
Fonte: Istituzione Centro Nord-Sud
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