Teatro Firenze
sabato 2 Novembre 2013
Un novembre ricco di appuntamenti al Teatro di Rifredi. Inizio in grande con Lucia Poli che legge Stefano Benni
Un novembre ricco di appuntamenti al Teatro di Rifredi: si inizia subito con tre grandi protagonisti della scena italiana, Lucia Poli (il 2), Ennio Fantastichini (il 4) e Alessandro Benvenuti (dal 6 al 10).
Lucia Poli, beniamina del pubblico di Rifredi, ritorna anche quest’anno nel Piacere della Lettura con uno dei suoi autori preferiti, Stefano Benni, con cui si è più volte personalmente cimentata. Lucia Poli leggerà alcune delle venticinque storie che compongono La grammatica di Dio, una serie di racconti in cui l’ironia e la poesia di Benni avvolgono le vicende tenere e disperate di personaggi comuni con i quali è facile identificarsi. Figure che ci sbalordiscono per la contemporanea leggerezza, disperazione e allegria con la quale affrontano la loro vita solitaria. Storie di pura fantasia dove ogni racconto è lo spunto per riflettere sul mondo che ci circonda e nelle quali Benni mostra il lato più curioso, imprevedibile e misterioso della vita. Un circo di virtù e nequizie, un frastuono di uomini e di luoghi comuni, in cui trovano posto eroi silenziosi e urlanti ciarlatani della sopravvivenza e del sopruso.
Dice Benni: “Nei tempi della comunicazione globale, dei telefonini, delle mille informazioni, mi sembrava che ci fosse da parte di qualcuno l’idea che la modernità avesse risolto il problema di questa fastidiosa cosa che è la solitudine, quasi fosse una malattia debellata. E invece la solitudine è tornata in modo nuovo, è la cosa che resiste di più alla tecnologia. In quanto all’allegria, direi che ce n’è ancora tanta. Non è che ci sia solo una desolata solitudine. In questo paesaggio che sembra soltanto in nero, si accendono stranissime, paradossali, meravigliose possibilità di allegria, di gioia un po’ disubbidiente; non quella che ci viene imposta. Quello che vorrebbe il potere, il sistema, la depressione imperante è che noi consumassimo tutti insieme dell’allegria nei vari media e che non fossimo più capaci di produrla da soli, di avere un senso dell’umorismo personale, di scegliere noi i nostri divertimenti e il nostro sollievo. E invece ci riusciamo.”
Dopo la seconda parte della lettura, che vedrà impegnati Simone Faucci e Riccardo Naldini, gran finale ancora con Lucia alle prese con uno dei suoi cavalli di battaglia scritto appositamente per lei da Stefano Benni: il graffiante La topastra.
sabato 2 novembre ore 21
Il Piacere della Lettura
Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi-Teatro Stabile di Innovazione
Lucia Poli
legge
LA GRAMMATICA DI DIO
di Stefano Benni
lettura in scena a cura di Angelo Savelli
con la partecipazione di Simone Faucci e Riccardo Naldini
elementi scenici Michele Ricciarini
Biglietti: intero € 14 – ridotto € 12
Punto Box Office: dal lunedì al sabato ore 16-19 biglietteria@toscanateatro.it
Fonte: Teatro di RifrediEventi simili
-
Federico Buffa apre l’undicesima edizione di Sipario Blu con lo spettacolo Italia Mundial al Nuovo Teatro Pacini
Giovedì 12 dicembre 2024 alle ore 21:30 il sipario al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio Leggi tutto
-
Al Teatro Florida “La tregua di Natale”: fiaba tratta da una storia vera per raccontare la cultura di pace
Una splendida fiaba per le feste, tratta da una storia vera, per raccontare la Leggi tutto
-
Music Circus Show On Ice, spettacolo musicale su ghiaccio con le più amate canzoni dei film d’animazione al Teatro Cartiere Carrara
Sabato 7 dicembre (ore 15) al Teatro Cartiere Carrara di Firenze arriva “Music Circus Show Leggi tutto
-
Dance the city un progetto di Stazione Utopia al Villaggio Socet
All’interno del cartellone di Open City Winter “Magia d'Inverno”, che il comune di Scandicci realizza Leggi tutto
-
Il matrimonio era ieri commedia brillante con la compagnia I Ragazzi di Campagna al Teatro Comunale Regina Margherita di Marcialla
Teatro popolare toscano e risate assicurate, per la rassegna del Teatro Comunale Regina Margherita di Leggi tutto
-
In prima nazionale Zia Natale tutto l’anno, una fiaba moderna che celebra il potere delle storie e della condivisione al Teatro Carlo Monni
L’accoglienza, la curiosità verso le altre culture, l’importanza della lettura ad alta voce e la Leggi tutto