Cultura Livorno

giovedì 24 Aprile 2014

“Storie in movimento”: un libro e una mostra con gli scatti di Riccardo Repetti in Fortezza Vecchia a Livorno

Giovedì 24 aprile, alle ore 17.30, in Fortezza Vecchia, nei locali ex enoteca, sarà presentato il libro “Storie in movimento” (Edizioni Erasmo) di Riccardo Repetti, fotografo; una fotocronaca di avvenimenti che hanno caratterizzato la storia della città di Livorno negli ultimi 25 anni, con testi di Elisabetta Arrighi, giornalista. Nell’occasione sarà inaugurata anche la mostra fotografica “Storie in movimento, Livorno 1987-2013” che resterà aperta all’ex enoteca fino al prossimo 25 maggio. Alla presentazione del libro, oltre all’autore saranno presenti il direttore de Il Tirreno Roberto Bernabò e la giornalista Elisabetta Arrighi.

 

Spesso il caso è indicato come il responsabile di scelte di vita che segnano in modo indelebile la vita delle persone.
E’ proprio il caso che ha spinto Riccardo Repetti più noto come Pentafoto a diventare testimone e reporter per il Tirreno di 25 anni di storia livornese.

 

Repetti fu chiamato, infatti, dal direttore della Nazione mentre stava per partire per le vacanze in Sardegna a sostituire il fotografo che improvvisamente aveva abbandonato il giornale. Pur avendo scattato fotografie solo per matrimoni o servizi fotografici per amici Repetti si imbarcò in questa avventura dove, oltre la tecnica, era indispensabile trovarsi nel posto giusto al momento giusto.

 

Dopo due anni alla Nazione “Pentafoto” approdò al Tirreno e qui inizia questo libro che è la storia del rapporto di Repetti con la fotografia e le vicende della città. I testi che fanno da cornice alle foto sono di Elisabetta Arrighi giornalista del Tirreno che è stata compagna di viaggio di Repetti in questi 25 anni. La prefazione del libro è di Roberto Bernabò direttore del Tirreno che così presenta il libro:

 

“Ci sono i grandi fatti di cronaca nera – dalla tragedia del Moby Prince al terribile rogo dei bambini rom – che spesso segnano la vita di una città e dove la capacità di cogliere l’attimo, lo sguardo, il protagonista fanno conquistare alla fotografia una forza narrativa straordinaria. C’è la vita economica di Livorno a cominciare dal porto, con i suoi giorni felici ma anche gli scontri, le tensioni sindacali memorabili (contro i decreti Prandini). E poi i funerali degli uomini e delle donne che hanno fatto la storia della città: l’addio a Edda Fagni, a monsignor Ablondi, a Italo Piccini, per citarne alcuni. Scorrono anche i fotogrammi con Carlo Azeglio Ciampi, il Presidente, la figura più importante che Livorno abbia espresso. E i fotogrammi del cinema con i set di Paolo Virzì. Per arrivare al calcio, alla squadra amaranto, sempre lì dietro la porta avversaria per catturare il gol, l’emozione, il trionfo: fino alle immagini indimenticabili del primo ritorno in serie A. E’ un po’ tutta la Livorno contemporanea e i suoi momenti chiave che scorrono nelle fotografie di Riccardo Repetti, fotografo di quotidiano, del Tirreno, il giornale della città, che con la città vive a braccetto da oltre 130 anni. Immagini che arrivano da un osservatorio privilegiato, da una prima linea dell’informazione che ti impone di essere sempre al pezzo, sempre presente, sempre primo”.

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili