Cultura Siena

mercoledì 27 Maggio 2015

Notte della Poesia nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri

Università per Stranieri a Siena

Università per Stranieri a Siena

L’Università per Stranieri di Siena è oggi una realtà culturale straordinaria della vita cittadina e nazionale, con il suo continuo impegno per la diffusione della lingua e della cultura italiane nel mondo, e delle altre lingue e culture in Italia. L’Ateneo senese sta vivendo un momento di grande espansione, accoglie un sempre maggior numero di studenti italiani e stranieri che si trovano a studiare e a vivere insieme in un ambiente speciale e unico, ricco di stimoli e di prospettive di crescita umana e professionale.

L’Università per Stranieri di Siena per sua natura è particolarmente sensibile al tema del plurilinguismo e dell’integrazione culturale e favorisce progetti e iniziative con l’obiettivo di avvicinare mondi, creare ponti e legami tra lingue e pensieri spesso solo apparentemente diversi.

Proprio nell’ambito di questo ampio e ambizioso progetto di avvicinamento  e integrazione, il 27 maggio l’Università propone alla città la Notte della Poesia. Si tratta di una serata dedicata alla lettura di poesie in tutte le lingue del mondo. Gli studenti dell’Ateneo, italiani e stranieri, leggeranno poesie nelle loro lingue, con una traduzione in lingua italiana, ma  chiunque potrà partecipare portando con sé una poesia da leggere nella propria lingua. Sarà un incontro di culture e mondi, distinti dall’espressione linguistica, ma uniti dal linguaggio universale della poesia.

La serata è dedicata anzitutto agli studenti dell’Ateneo, ed è gestita dagli stessi studenti, che collaborano con grande partecipazione all’organizzazione e alla diffusione dell’iniziativa.

L’evento avrà luogo la sera di mercoledì 27 maggio, a partire dalle ore 21, nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Siena, in Piazza Rosselli 27/28. Oltre agli studenti, saranno presenti anche la Rettrice, Prof.ssa Monica Barni, e numerosi docenti. Tutti sono invitati a partecipare, come spettatori o come lettori!

Fonte: Ufficio Stampa

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