Teatro Firenze

da martedì 26 Novembre 2013 a domenica 1 Dicembre 2013

“Servo per due” con Pierfrancesco Favino in prima nazionale. Alla Pergola l’edizione italiana del pluripremiato testo di Richard Bean tratto da Goldoni

 

Debutta in prima nazionale a Firenze, Servo per due l’edizione italiana del pluripremiato One Man, Two Guvnors di Richard Bean, affermato commediografo inglese, liberamente tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni. Accolto con clamoroso successo in Inghilterra al debutto nel 2011 al National Theatre di Londra con la regia di Nicholas Hytner, lo spettacolo dopo un tour nazionale e le repliche nel West End, ha esordito a Broadway l’anno successivo.

Servo per due diretto e interpretato da Pierfrancesco Favino è il risultato di un lavoro complesso,  articolato e inedito realizzato con il Gruppo Danny Rose, durato oltre un anno. Nasce dalla duplice volontà di approfondire un progetto di rilettura contemporanea di un classico della commedia dell’arte e di sperimentare la possibilità di un teatro che avvicini il pubblico al suo spirito più autentico, la vita. Un teatro che consideri lo spettatore parte del processo creativo. Un teatro popolare interpretato da attori che hanno deciso di abbandonare le logiche delle produzioni tradizionali, per proporsi come compagnia allargata di repertorio: REP. Laboratori, incontri e prove hanno coinvolto oltre 22 attori che si avvicenderanno nella tournée e tutte le fasi dell’allestimento sono state raccolte in un reportage che accompagnerà le repliche nei teatri italiani. La commedia unisce alle classiche battute e colpi di scena il coinvolgimento diretto del pubblico e l’esecuzione dal vivo delle musiche dell’orchestra Musica da Ripostiglio e della canzone originale di Richard Bean e Grant Olding. “Bean riprende la tipologia della maschera di Goldoni e ne comprende l’importanza riportandola in un contesto moderno – racconta Pierfrancesco Favino – Noi abbiamo italianizzato i personaggi e le situazioni, portando sotto i riflettori i comportamenti dell’italiano dinanzi alle vicende della vita, comportamenti che sembrano reiterati anche con il passare delle epoche e degli anni. La nostra è una commedia comica, con personaggi in fuga, dai comportamenti maldestri, tipicamente italiani”.

Il suo moderno Arlecchino vive negli anni Trenta a Rimini, si chiama Pippo, ha appena perso il lavoro e si ritrova depresso, senza soldi e senza la possibilità di poter mangiare. Disperato e ossessionato dal cibo comincia a cercare un nuovo mestiere e dopo vari tentativi accetta di lavorare contemporaneamente alle dipendenze di due diversi padroni, trovando così il modo di raddoppiare il suo salario e i suoi pasti.

Uno è Rocco, un piccolo malvivente del Nord, ora a Rimini per riscuotere una notevole somma, dopo aver concluso un affare con Bartolo, padre della sua fidanzata Clarice; l’altro è Lodovico, anch’egli noto malfattore. Essere al servizio di due padroni, significherà per Pippo avere anche un doppio carico di lavoro; dovrà ricordare quali ordini e da chi gli verranno impartiti. Dopo un po’ di tempo, frequentando le due case, Pippo scoprirà che in realtà “Rocco”, sotto mentite spoglie, non è altro che la sua sorella gemella: Rachele.

Il vero Rocco, infatti, è stato ucciso dal fidanzato di Rachele, Lodovico (l’altro suo padrone). Destino vuole che questi, ricercato dalla polizia, sia nascosto a Rimini e stia aspettando di riunirsi a Rachele. Pippo, quindi, dovrà evitare che i suoi due padroni si incontrino, al fine di scongiurare che ognuno di loro capisca che sta lavorando anche per qualcun altro…

 

Giovedì 28 Novembre, ore 18.00

Pierfrancesco Favino e gli attori della compagnia Danny Rose incontrano il pubblico. Ingresso libero

26 NOVEMBRE/1 DICEMBRE  

 

PRIMA NAZIONALE

 

Gli Ipocriti e Ass. REP la Compagnia di Repertorio

con la partecipazione della Fondazione Teatro della Pergola

presentano

SERVO PER DUE

(ONE MAN, TWO GUVNORS)

di Richard Bean

liberamente tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni

tradotto e adattato da

Pierfrancesco Favino – Paolo Sassanelli – Marit Nissen – Simonetta Solder

con gli attori del Gruppo DANNY ROSE

il ruolo del servo è interpretato da

PIERFRANCESCO FAVINO

elaborazioni musicali a cura dell’orchestra Musica da Ripostiglio

musicisti

Luca Pirozzi – chitarra, voce e banjo; Luca Giacomelli – chitarra;

Raffaele Toninelli – contrabbasso e voce; Emanuele Pellegrini – batteria, percussioni e voce;

scene Luigi Ferrigno       costumi Alessandro Lai         luci Cesare Accetta

coreografie Fabrizio Angelini  backstage e foto di Dominick Tambasco

regia

PIERFRANCESCO FAVINO e PAOLO SASSANELLI

 

Le parole della canzone Tomorrow looks good from here sono state scritte da Richard Bean e Grant Olding.

 

Il cast* dello spettacolo è formato da 21 attori del Gruppo Danny Rose che, suddivisi in due gruppi, si alterneranno nel corso della tournée.

Bruno Armando, Gianluca Bazzoli, Haydée Borelli, Claudio Castrogiovanni, Pierluigi Cicchetti, Ugo Dighero, Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti, Giampiero Judica, Marit Nissen, Stefano Pesce, Pietro Ragusa, Marina Remi, Diego Ribon, Eleonora Russo, Fabrizia Sacchi, Luciano Scarpa, Chiara Tomarelli, Thomas Trabacchi, Valentina Valsania ,Roberto Zibetti

Gli attori che andranno in scena al Teatro della Pergola di Firenze sono:

Bruno Armando, Gianluca Bazzoli, Ugo Dighero, Pierfrancesco Favino, Anna Ferzetti, Giampiero Judica, Marit Nissen, Pietro Ragusa, Diego Ribon, Eleonora Russo, Fabrizia Sacchi, Luciano Scarpa, Roberto Zibetti

Fonte: Fondazione Pergola Teatro

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