Secondo Itinerario Ecogastronomico a Santa Maria a Monte organizzato dall’Ecoistituto delle Cerbaie

Domenica 9 marzo si terrà il 2° Itinerario Ecogastronomico organizzato dall’Ecoistituto delle Cerbaie di Fucecchio:

 

– ritrovo: ore 9.00 presso l’Osservatorio di Tavolaia, Loc. Tavolaia S. Maria a Monte.

– pranzo presso l’Osteria di Pozzo o al sacco

– costo 5 € per la guida e 15 € per il pranzo all’Osteria (opzionale).

– rientro intorno alle ore 17.00

 

Salve a tutti,

Domenica prossima, 9 marzo,

per chi voglia abbandonarsi a un viaggio

laddove ben pochi uomini son giunti prima,

v’è l’occasione per contemplare l’area, forse,

più interessante dal punto vista naturale e paesaggistico

delle colline delle Cerbaie…

 

Quell’indefinito universo di colli boscosi e vallini ombrosi

che dalle tacite distese del Padule di Bientina

giungono, attraverso percorsi sconosciuti ai più,

a gettarsi a picco sui clamori della piana del Valdarno…

non prima di aver attraversato alle Pianore

la torbiera a sfagno più estesa dell’area

o le valli dalle foreste più ampie e austere di roveri e farnie

fino ad arrivare alla quercia più grande delle Cerbaie, in Tonsana

e poi ancora più avanti, fino a Pozzo

per poi raggiungere, per sentieri affatto noti,

il centro di Santa Maria a Monte.

 

Una buona occasione per conoscere una parte fra le più rilevanti

dei percorsi della nuova Rete Escursionistica delle Cerbaie

attraverso un lauto itinerario ecogastronomico.

 

A presto

Andrea Bernardini e Massimiliano Petrolo

 

 

All’ora di pranzo sosta all’Osteria di Pozzo, luogo dal fascino indiscusso con la Fortezza e l’antica Chiesa di San Pietro in Vinculis, dove si potrà riposarsi e rifocillarsi con:

– Aperitivo

– Antipasti, 7 varianti (crostini, affettati, pasta fritta, ecc.)

– Primi, Penne ai funghi/ragù e Scialatielli speck e carciofi oppure al sottobosco (funghi e salsiccia)

– 1 litro di vino ogni 2 persone, acqua, caffè

Il costo del pranzo è di 15 € per gli adulti, riduzioni per i bambini.

E’ possibile anche portare il pranzo al sacco e gratuitamente condividere spazi e pranzo.

Fonte: Ecoistituto delle Cerbaie