Cultura Forte dei Marmi

giovedì 8 Marzo 2018

“Quando la voce dell’anima lascia la parola alla pietra…” mostra in omaggio alla scultrice Apuana Sarah Atzeni

Sarah Atzeni

L’8 marzo 2018, in occasione della ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna, ARTe33 comuni-careArte presenterà l’evento artistico intitolato “Quando la voce dell’Anima lascia parlare la Pietra…”, espo-sizione/installazione multimediale concepita per rendere omaggio alla figura artistica della scultrice apuana Sarah Atzeni, che attualmente vive e lavora a Tenerife nelle Isole Canarie.

SARAH ATZENI
“Quando la voce dell’anima lascia la parola alla pietra…”

Installazione/Esposizione d’Arte Multimediale
a cura di
Giuseppe Joh Capozzolo

Con la collaborazione e Patrocinio del
Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi

Dove: Logos Hotel Forte dei Marmi (Lu), 8 marzo 2018 ore 17.00
Galleria La Musa de Adeje
Santa Cruz de Tenerife, 8 marzo 2018 ore 18.00

Il tema della femminilità, con i suoi connotati di intrinseca plasticità fisica ed emotiva, sempre al bivio tra realtà ed immagine simbolica, sarà protagonista di questa particolare esposizione che prevede la presentazione di cinque sculture fisiche di Sarah Atzeni collocate all’interno di un’ambientazione multimediale attraverso la quale saranno presentate virtualmente altre opere dell’Artista. L’evento artistico avverrà simultaneamente in due luoghi distanti tra loro più di tremila chilometri, il Logos Hotel di Forte dei Marmi e la Galleria d’Arte “La Musa de Adeje” di Santa Cruz de Tenerife, presso cui Sarah Atzeni sarà fisicamente presente per esporre le ultime sue opere al pubblico del luogo. Tra i due ambiti espositivi si stabilirà un collegamento audiovisivo in diretta visibile su grande schermo che consentirà a Sarah di interagire anche con il suo curatore e il pubblico presente al Logos Hotel in Italia. La manifestazione artistica, che ha ottenuto il patrocinio del Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, sarà curata dall’Artista audiovisuale Giuseppe Joh Capozzolo, già autore delle opere multimediali a supporto dell’esposizione. L’evento sarà documentato dall’emittente One Camera Television.

NOTE CRITICHE

L’Arte di Sarah Atzeni è notoriamente legata all’essenza femminile, intesa come forza generatrice che, nell’archetipo della Madre, è collegata al simbolismo del mare e della terra, entrambi ricettacoli e matrici di vita. Ed è proprio dalla terra, dalla pietra, che Sarah trae la materia da cui estrudere, liberandola, l’intensa poetica legata alla sua condizione di Donna, svelando con l’espressione gestuale quello che potrebbe essere il “racconto” del Principio Femminile, atavica sorgente creativa che accoglie in sé, trasforma dentro, al buio, per poi far emergere all’esterno, alla luce, il frutto della sua vitalità. L’Arte di Sarah fonda questo racconto sulla naturale ontologica attitudine dell’essere femminile di adattarsi alle eterne contraddizioni dell’esistenza nella ricerca di condizioni di equilibrio tra pieno e vuoto, tra forma e sostanza, tra ragione e sentimento, tra fedeltà all’ordine della ragione e istintiva emotività che apre alla cerebrale apprensione del Mondo e dei suoi simbolismi, alla sensualità, alla spiritualità. Singolare in tal senso è la scelta di Sarah di far parlare la sua pietra non soltanto attraverso la sostanza della materia utilizzata e la forma delle composizioni scultoree ma anche attraverso l’uso della parola incisa, la cui semantica discende da un alfabeto rivelato dalla sua fantasia che assume i connotati di una sorta di codice iniziatico comprensibile soltanto attraverso l’intuito e la vicinanza spirituale con l’Artista. Le sculture di Sarah Atzeni, in definitiva, portano alla luce metamorfosi, trasformazioni che avvengono su piani affatto differenti, quelli dell’eleganza materica della Natura fisica, che l’Artista osserva con rispetto solenne, e quelli dei misteri insondabili della Natura psichica, che ne governano la percezione. Questa alchemica combinazione genera forme che parlano a livello inconscio e che permettono a coloro che ne hanno facoltà di sentire le parole, appena sussurrate, della Voce dell’anima.
Giuseppe Joh Capozzolo, 2018

NOTE DELL’ARTISTA

“Un punto fondamentale nelle mie ricerche è cercare di esprimere con, l’intensità più profonda, quello che sento, ragionamenti nella mia mente, pensando alle mie esperienze, o cose che nascono dal cuore, momenti di dolore o estrema felicità. A volte inizio a fare una scultura o un disegno senza un ragionamento preciso ma semplicemente creare senza uno scopo definito e far parlare la parte inconscia, mentre lavoro il senso della cosa viene fuori da solo e mi capisco in divenire, la cosa alla fine prende senso, come che tutto alla fine suc-cede o viene fuori per una ragione, far parlare l’anima, la parte più nascosta di noi, non si vede e non pos-siamo toccarla, però quel fluido che arde dentro a volte sente la necessità di esplodere e quando si inizia a creare, plasmare idee, emozioni e sensazioni trovi quella tranquillità, quella pace e allora mi lascio avvolgere dall’arte, io e lei, come se, in quel momento, tutto il resto del mondo non esistesse.
Alla fine quella pace la ricerco con tutto il cuore e diventa respiro vitale.
Altre volte, invece, il ragionamento e la forma sono ben precise nella mia mente, lo scopo e l’idea sono chiare, basta liberare la forma che già è nella pietra.
Che forma ha un sentimento? Esprimere in una forma una emozione, bella o brutta che sia, neanche io lo so, semplicemente l’idea nasce da sola, scaturisce dal mio inconscio, mi vengono in mente delle forme che rap-presentano quel mio determinato stato d’animo, mi servo di forme astratte, organiche, vengono senza che io faccia alcuno sforzo, è come un modo catartico per far uscire quello che sento.”

“Simposio significa “riunione” di persone per un interesse o scopo comune. I simposi di scultura su pietra sono delle esperienze uniche, anche se si tratta di farne tanti, l’esperienza sarà sempre differente da tutte le altre.
Cosa avviene in un simposio di scultura? Avviene un ritrovo di artisti, probabilmente non si conoscono, visto che ognuno viene da un luogo differente della Terra, come è anche possibile che si siano già incontrati in altri simposi; si incontrano in un luogo che può offrire loro di scolpire un blocco della pietra locale, scambiarsi idee e opinioni sull’arte, esperienze, modi di lavorare, di vivere, possono assaporare vivande e bevande di quella determinata località.
Un comune di quel luogo penserà all’organizzazione dell’evento e degli artisti, per arrivare ad avere le scul-ture necessarie che serviranno ad abbellire il centro urbanistico della città.
Quindi, il simposio diviene un esperienza unica proprio in virtù del luogo stesso in cui avviene, sarà sempre diverso da un altro.
In quei giorni nascono sinestesie, scambi che arricchiscono il bagaglio di ogni singolo artista, si creano legami, molte volte ti capitano esperienze e incontri memorabili. Senza tralasciare il fatto che si ha la possibilità di lavorare su un pezzo di pietra dalle grandi dimensioni.”

NOTE BIOGRAFICHE DELL’ARTISTA
( www.sarahatzeniartsculpture.com )

Sarah Atzeni nasce a Pietrasanta (LU) nel 1985. Dopo essersi diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Massa, nell’anno 2008 consegue la Laurea Triennale di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, dove conclude il suo percorso formativo nel 2012 con la Laurea Biennale Scultura. Partecipa a numerosi simposi, mostre collettive e personali in Italia e all’estero:

2006
-Fiera Internazionale “Marmotec”, Marina di Carrara
-“Il mestiere della scultura” Torrita di Siena
-Esposizione collettiva a Ingolstadt, Germania
-Galerie B. Haasner Wiesbaden, Germania
-Parco Pazzagli, Firenze
-Art Center Berlin, Berlino, Germania
2007 -IV Simposio Internazionale di Scultura in Alabastro, Volterra
-Collettiva Pinacoteca Civica di Volterra -Biennale della pietra lavorata 2007
-Primo Premio Alsoors 2007: V Simposio Internazionale di Scultura in Balatonfured, Ungheria
-II Simposio Nazionale di Seravezza
-”Il salotto degli artisti” Fortezza da Basso, Firenze
2008
-IX Simposio San Piero a Sieve, Premio Antonio Berti, Firenze
-“Notte e Giorno, solo donne, la scultura al femminile” Torano, Carrara
2009
-Primo Premio Simposio di Scultura d´Arte Contemporanea in marmo rosso di Sassetta, Livorno
-Collettiva Castello Malaspina 2009, Massa
-Biennale dalla pietra lavorata
2010
-“Imprimatvr” Biennale d’Árte Contemporanea, Chiesa Castello di S. Martino dell´ Argine, Mantova
-“Free Art” Mostra d´Arte Contemporanea, Club Nautico, Viareggio
2011 -Biennale dalla pietra lavorata 2011
2012
-Gallerie B. Haasner, Wiesbaden Germania
-“7 Anime”, Museo Ugo Guidi, Forte dei Marmi
-Fiera internazionale “Tutto casa” Marina di Carrara
-“Viareggio Art Project” Viareggio, Toscana
-“Art for Aids” Castello Malaspina di Massa
-“Graphik- Malerei- Plastik” Galerie Brigitte Haasner, Wiesbaden, Germania
2013
-“I colori del marmo” Mostra Personale, Marina di Carrara
-Fiera internazionale “Tutto casa”, Marina di Carrara
-Marble Weeks, Carrara
-Biennale della Pietra Lavorata, Castel San Niccolò
-Biennale Internazionale di Montone
2014 -“Art & Antique International”, Francoforte
-Fiera internazionale “Tutto casa”, Marina di Carrara
-Studi Aperti Carrara
-III Simposio Internazionale di Scultura Ponte di Ferro, Carrara
-II Simposio Internazionale di Scultura a mano, Carrara
– “Out Art” Paretra, Carrara
_ Galleria Del Duomo, Carrara
2015
-I Simposio Internazionale di Scultura Egg R-Evolution, Villa Ariston, Lido di Camaiore
-“Pelle di rugiada”, Mostra personale Museo Ugo Guidi, Forte dei Marmi
-Tutto Casa, Carrarafiere, Marina di Carrara
-“Fotografia e scultura” Villa Gori Massarosa
-“Le forme della differenza” Palazzo Ducale, Massa
-Studi Aperti Carrara
-XXII Simposio Internazionale di Scultura “Art in Stone” Wunsiedel, Germania
-I Simposio Internazionale di Scultura Montemarcello
-II Simposio Internazionale di Scultura a Belpasso con Oro nero dell’Etna, Sicilia
– 30 Anni Galerie Haasner, Wiesbaden Germania
2016
-Sardinia Sculpture Network, Year’s Brunch ’16, Teatro MoMoTi, Monserrato, Cagliari
-International Art exhibition in Barcelona at Espai Ku Art Gallery
-Tutto casa, Carrarafiere, Marina di Carrara
-Starke-Stucke V Kunstausstellung Giechburg, Germania
-Studi Aperti Carrara
-International Art Exibition in Rome for ArtExpo Summer Rome, Roma
– XXVI Simposio Internazionale di scultura su pietra trachite a Fordongianus, Sardegna
-XV International Sculpture Symposium in stone De Stenen Poort, Eindhoven, Olanda
2017
-XX Simposio Internazionale di Scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia, Reana De Royale, Udine, Italia
– Simposio Internazionale di Scultura parco della Clarisse, La Spezia, Italia

NOTE INFORMATIVE

Organizzatore e curatore: Giuseppe Joh Capozzolo, info@arte33.net | +39 3387232311

Fonte: Ufficio Stampa

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