Cultura Livorno
da sabato 8 Marzo 2014 a domenica 9 Marzo 2014
“Quadri di donne e non solo….”: a Livorno una mostra pittorica e fotografica dedicata al volto femminile
E’ intitolata “Quadri di donne e non solo….” la mostra che si aprirà sabato 8 marzo in occasione della Festa della Donna nella sala Simonini della circoscrizione 2 (Scali Finocchietti).
In mostra 14 dipinti ad olio realizzati dalle pittrici Cristina Guarducci e Valentina Cameli dedicati unicamente alla donna, alla sua femminilità esaltata in ogni sua forma .
Accanto alle opere pittoriche, oltre 100 scatti in bianco e nero, realizzati da Diego Magliani, Stefano Petronici, Antonio Maneschi e Laura Lenzi, sempre raffiguranti donne; donne comuni, di tutte le età, e ritratte nelle occupazioni della vita quotidiana.
La mostra, organizzata nell’ambito delle attività culturali della circoscrizione 2, sarà visitabile dalle ore 18.30 alle ore 21 sabato 8 marzo e domenica 9 marzo.
Cristina Guarducci. Nata a Livorno, autodidatta, inizia a dipingere nel 2010 con la raffigurazione di particolari femminili come la bocca, gli occhi ed anche il corpo, valorizzando sempre e comunque la donna. Dopo una piccola mostra personale nel 2011 intitolata “Profumi di Donna” ha partecipato a diversi eventi nel 2012 tra i quali” La Quadrata”, “Armonia di versi e colori” alla Fortezza Vecchia, al premio Giovanni Fattori, alla XXX Rassegna Nazionale del Mediterraneo al Museo di Storia Naturale . Del febbraio 2013 la personale intitolata SHAKTI CRI e da segnalare la sua partecipazione in giugno alla “passeggiata nell’arte a casa di Piero Mochi” con una sua creazione realizzata con la plastica. Ha partecipato a Effeto Venezia e al Premio Rotonda.
Valentina Cameli. Classe 78 , si forma alla scuola d’arte di Volterra, predilige la tecnica ad olio. Ha preso parte a numerose collettive organizzate da varie associazioni artistiche livornesi, tra cui RoArt. Partecipa al premio Borgiotti 2013. In questo momento i suoi quadri si rifanno alle donne fumetto e alle grandi icone Pop.Dipingo donne – afferma – perché trovo che l’animo femminile sia ricco di sfumature particolari, le puoi trovare indifese, sensuali, arrabbiate impaurite; possono essere condotte dall’uomo che amano all’inferno e riuscire a uscirci da sole da quell’inferno. Come le mie’’ donne con la pistola’’combattive, guerriere ma che non perdono la loro sensualità.
Fonte: Comune di Livorno
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