Cultura Spettacoli Lastra a Signa
da giovedì 12 Dicembre 2013 a sabato 14 Dicembre 2013
Percorsi della conoscenza e Antichi presepi: fine settimana da non perdere tra la Biblioteca, il Teatro delle Arti e Villa Caruso
Mentre a Bibliomedia prosegue il ciclo di incontri de “I percorsi della conoscenza”, che prevede per il 12 dicembre alle 21 “Miti, false credenze ed emozioni nell’alimentazione”: incontro informativo a cura delle Dr.sse Beatrice Patrone e Benedetta Paoletti, l’Assessore a Cultura, Turismo e Marketing territoriale Marco Capaccioli esprime “soddisfazione per l’accoglienza tributata dal pubblico, lo scorso 8 dicembre, all’inaugurazione a villa Bellosguardo della mostra sugli “Antichi presepi”“.
Dopo la natività e le altre opere lignee scolpite da Giuseppe Gavazzi, con cui era stata arricchita lo scorso anno la mostra sul presepe a villa Bellosguardo, “il Museo “Enrico Caruso” prosegue la tradizione iniziata dal tenore, che ogni anno allestiva nella villa un presepe napoletano, di cui oggi si conservano solo alcune immagini, continua l’Assessore Capaccioli, precisando che “la mostra di quest’anno è allestita con figure provenienti dalla collezione della parrocchia di Maliseti”.
Nello specifico, spiegano al museo “Enrico Caruso”, le figure che compongono il presepe, “la madonna e la pastora della scena centrale, ottocentesche, sono realizzate in cartapesta e stucco; Giuseppe, in legno, è invece del ‘700. Gli abiti di tutti i personaggi sono recenti e le figure laterali, in gesso, provengono dalle fabbriche di Bagni di Lucca. Insieme al gruppo statuario sono esposti anche alcuni presepi di carta, uno dei tanti materiali che vengono tuttora utilizzati per rappresentare plasticamente la scena. Gli esemplari esposti vanno dai primi del ‘900 ai giorni nostri”.
“In tal modo – è ancora l’Assessore Capaccioli che parla – il Museo rende omaggio alla cultura d’origine di Enrico Caruso e propone al pubblico un’informazione su un tema della tradizione medievale e la conoscenza di una delle varianti espressive del presepe”.
Sulla scia della mostra di villa Bellosguardo, poi, sabato 14 dicembre alle 17, al Teatro delle Arti, “Il canto di Razzullo tratto da La cantata dei pastori”, ideato da Teresa Megale per il museo Caruso; adattamento e regia di Fabio Cocifoglia, con gli attori della compagnia “Il torchio” di Somma vesuviana.
La mostra a villa Bellosguardo rimarrà aperta al pubblico fino al 12 gennaio: sabato e domenica ore 9-13 e 14-17. Ingresso gratuito.
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