“Per non morire di mafia”: Sebastiano Lo Monaco porta in scena il testo di Pietro Grasso al Puccini di Altopascio

Sabato 1 marzo, ore 21.00: sul palcoscenico del Teatro Puccini di Altopascio inizia Per non morire di mafia, un importante momento di teatro civile tratto dal libro di Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, presentato da Sicilia Teatro e interpretato da Sebastiano Lo Monaco.

 
“Finché la mafia esiste bisogna parlarne, discuterne, reagire. Il silenzio è l’ossigeno grazie al quale i sistemi criminali si riorganizzano e la pericolosissima simbiosi di mafia, economia e potere si rafforza. I silenzi di oggi siamo destinati a pagarli duramente domani”: queste parole di Pietro Grasso hanno ispirato il lavoro degli autori, che presentano il monologo vibrante di un uomo contro, che mette la vita in prima linea per salvare la speranza di un futuro possibile.
La testimonianza umana e professionale, le riflessioni, gli interrogativi che Pietro Grasso si pone nel suo libro sono riproposti in versione teatrale in uno spettacolo fortemente voluto da Sebastiano Lo Monaco e accolto con grande commozione al suo debutto, nel Festival dei Due Mondi di Spoleto. Se Falcone e Borsellino teorizzarono che per combattere la mafia è necessario conoscerla, Grasso aggiunge che oggi, per contrastarla, è indispensabile avere la percezione esatta della sua pericolosità, soprattutto nel tentativo di parlarne alle coscienze dei più giovani. Partendo da questi presupposti l’uomo di teatro e il magistrato hanno condiviso la necessità di restituire un’esperienza rendendola simbolica, elaborando un evento che si colloca nel rito collettivo dell’incontro tra il teatro e la società civile, dando vita ad un vero e proprio progetto/spettacolo contro il silenzio: per far parlare, discutere, reagire.

 
Per non morire di mafia interessa perchè sollecita domande, analisi e una maggiore consapevolezza negli occhi degli spettatori: il grido del personaggio è rivolto alle coscienze, su cui vuole suscitare una presa di posizione e l’assunzione di una speranza possibile, che possa dare corpo ad un’utopia per le nuove generazioni. Un monologo quindi che riconduce il teatro alla sua funzione civile ed evocativa.

 
Un grande momento proposto dall’Associazione Culturale Pinocchio Idee e Progetti e dal Comune di Altopascio; il botteghino del Teatro “G.Puccini” sarà aperto per la prevendita dei biglietti a partire da giovedì 27 febbraio, dalle ore 16.00 alle ore 19.00; il costo del biglietto è di 22.00 Euro, previste agevolazioni e condizioni particolari per under 25, ultra 65, Associazioni teatrali, Soci dei Cral e gruppi organizzati; per gli studenti previsti abbonamenti e biglietti singoli a prezzo ridotto. Per prenotazioni e informazioni è possibile rivolgersi alla biglietteria del teatro Puccini, chiamando il 3342866997.

Fonte: Associazione Culturale Pinocchio Idee e Progetti