Spettacoli Empoli

venerdì 21 Marzo 2014

“Parole & Musica” al Cenacolo di Empoli: appuntamento con le “33 variazioni su un Valzer di Diabelli op.120” di Beethoven

Venerdì 21 marzo al Cenacolo degli Agostiniani di Empoli alle 21 al via Parole& Musica al Cenacolo: Giuliano Graniti (pianoforte), Marco Mantovani (pianoforte), Giovanni Nesi (pianoforte) eseguiranno le 33 Variazioni su un Valzer di Diabelli op.120 di L.v.Beethoven. Presentazione di Guido Barbieri. Il concerto, in collaborazione con la Scuola di musica di Fiesole, è ad ingresso gratuito e si inserisce nei concerti fuori abbonamento della Stagione concertistica del Centro Busoni.

 

Le 33 variazioni su un Valzer di Diabelli op.120 di L.v.Beethoven sono un edificio persuasivo e labirintico, in bilico tra struttura e invenzione. Non si comprende fino in fondo la natura delle “metamorfosi Diabelli”, se non ci si mette all’ascolto del soffio che le percorre da cima a fondo, della ratio che continuamente le ispira e le costruisce: lo spirito, cioè, dell’improvvisazione. Una estemporaneità sistematica e profonda che si cristallizza, inevitabilmente, nel segno scritto. Ma che nasce in realtà, direttamente, fisicamente, sulla superficie del pianoforte, nell’hic et nunc della scrittura: una sorta di “composizione istantanea” della quale la rete matematica è solo una cornice di salvataggio, una rete di protezione. Non solo: proprio dal conflitto tra il rigore matematico della struttura e la fluidità mercuriale della improvvisazione sorge, in definitiva, il tratto inconfondibile delle Diabelli, ossia il loro radicale e sistematico “umorismo”.

 

Giuliano Graniti è allievo di A. Lucchesini presso la Scuola di Musica di Fiesole. È stato il pianista dell’OGI e collabora con l’Orchestra Galilei; è stato diretto da R. Muti, R. Davies, R. Rivolta, N. Paszkowski, E. Rosadini. Ha frequentato masterclass e corsi con A. Ciccolini, N. Gutman, P. Vernikov, B. Canino, R. Risaliti, A. Lonquich e con il Trio di Parma. Suona come solista in Italia (Comunale di Firenze, Teatro Paisiello di Lecce, La Fenice di Venezia, Palazzo Pitti, ecc.) e all’estero, in città come Vienna (Ehrbarsaal), Raiding (Lisztzentrum), Graz ed altre. Intensa l’attività cameristica con esibizioni in Sala Piatti a Bergamo, a Villa Walton a Ischia, al Teatro degli Arrischianti a Sarteano, a Palazzo Pitti, collaborando con il Quartetto di Cremona, con il Musicattore L. Maio ed altri. Ha registrato per Nireo.

 

Marco Mantovani è stato premiato in Concorsi Nazionali ed Internazionali sia come solista, vincendo il I Premio al XIX Concorso Pianistico “Giulio Rospigliosi” e conseguendo di recente il III posto al “XXX Premio Venezia”, sia in duo con la violinista Carola Zosi. Si è esibito in numerose sale da concerto (Villa Demidoff e Palazzo Pitti a Firenze, Auditorium Del Carmine a Parma, Teatro Malibran e Teatro Fenice a Venezia, Teatro Bibiena e Teatro Sociale a Mantova, etc.). Ha inoltre eseguito come solista il Concerto in mi minore di Chopin con l’Orchestra del Conservatorio di Mantova. Attualmente frequenta il corso di perfezionamento tenuto da Andrea Lucchesini alla Scuola di Musica di Fiesole.

 

Giovanni Nesi, diplomato in pianoforte con lode e menzione d’onore, ha conseguito col massimo dei voti i diplomi accademici di secondo livello in pianoforte e musica da camera. Allievo di Maria Tipo, Andrea Lucchesini e Bruno Canino, ha ricevuto premi e riconoscimenti da eminenti istituzioni. Si esibisce per importanti stagioni e festival, tra i quali: Amici della Musica di Firenze e Maggio Musicale Fiorentino, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Società dei Concerti di Milano, Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Camerata Musicale Sulmonese, Società dei Concerti di Sorrento, Festival Valentiniano di Orvieto, Fondazione Walton di Ischia, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Valli di Reggio Emilia. All’estero ha tenuto concerti in Gran Bretagna, Spagna e Grecia.

 

Guido Barbieri, critico musicale del quotidiano La Repubblica, insegna Storia ed estetica della musica presso il Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila. Ha pubblicato volumi su Haendel e Mozart e ha attualmente in preparazione per la Casa Editrice L’Epos di Palermo una monografia su Edgard Varèse. Nel 2011 ha collaborato con un lungo saggio introduttivo al primo volume della Enciclopedia delle Arti Contemporanee curata da Achille Bonito Oliva. Ha realizzato quattro dei dodici volumi della Grande Storia della Musica pubblicata nel 2005 dall’Editoriale L’Espresso. Nel 2001 ha curato e presentato per Rai Sat l’edizione completa delle opere di Giuseppe Verdi. Dal 1982 al 2012 è stato conduttore e consulente di Radio 3. È attualmente direttore artistico della Società Barattelli di L’Aquila e degli Amici della Musica di Ancona, nonché consulente editoriale del Teatro Petruzzelli di Bari. Scrive testi critici per le maggiori istituzioni musicali nazionali e testi drammaturgici per alcuni dei più importanti compositori italiani. Nel 2006 gli è stato assegnato il Premio Feronia per la critica musicale.

 

Prossimo appuntamento lunedì 31 marzo al Teatro Shalom alle 21 con il Quartetto Fonè e Alessandro Licostini (clarinetto) per splendide pagine di W.A. Mozart e J.Brahms.

 

Per maggiori informazioni: www.centrobusoni.org; csmfb@centrobusoni.org

Fonte: Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni

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