Spettacoli San Giovanni Valdarno

venerdì 21 Febbraio 2014

“Omaggio a Francesco Petrarca”: un concerto alla Pieve di San Giovanni Battista a San Giovanni Valdarno

Venerdì 21 febbraio 2014, alle ore 21, presso la Pieve di San Giovanni Battista a San Giovanni Valdarno, avrà luogo il Concerto “Omaggio a Francesco Petrarca”, dedicato all’Opera Poetica del grande poeta aretino attraverso le musiche originali composte per Voce e Pianoforte ispirate ai testi del Petrarca e la lettura delle Epistole Familiari.
Il Concerto si svolge sul tema della Festa della Toscana 2013 “Una comunità: le mille voci della Toscana”, gode del
patrocinio e compartecipazione del Consiglio Regionale della Toscana e del Comune di San Giovanni Valdarno, è
curato dall’Associazione Culturale “Opera Viwa”.

 
Francesco Petrarca (Arezzo, 20 luglio 1304 – Arquà, 18/19 luglio 1374) è uno dei più grandi poeti di tutti i tempi e uno
degli artisti toscani che rimane voce imperitura nella coscienza di un popolo, a cui si sono ispirati nei secoli grandi
artisti di tutti i Paesi. Il carattere di internazionalità e universalità del suo messaggio, ripreso ed evidenziato da grandi
artisti nelle epoche successive, viene esaltato tramite la musica, che diventa moltiplicatore e amplificatore del suo
messaggio artistico. Tale aspetto merita di essere approfondito e portato all’attenzione di tutto il pubblico, e questo è il
filo conduttore che animerà il Concerto di venerdì presso la Pieve di San Giovanni.

 
Gli interpreti della serata saranno il soprano Silvia Martinelli e il pianista Andrea Trovato, con la partecipazione del
Prof. Angelo Mafucci, voce recitante. Attraverso composizioni scelte dal ‘500 a ‘900, daranno un’ampia visione sulla
musica ispirata al Petrarca: sonetti immortali quali “La vita fugge”, “Zefiro torna”, “Pace non trovo” hanno ispirato
musicisti grandissimi come Marenzio, Schubert, Liszt, fino alla scuola italiana del ‘900 con Pizzetti, Castelnuovo
Tedesco e Nino Rota. L’esecuzione delle composizioni per voce e pianoforte si alternerà con le letture delle Epistole
Familiari, stralci e pensieri rivelatori delle problematiche che stavano a cuore e tormentavano il grande poeta.
Un appuntamento quindi di rara suggestione e interesse, per la particolarità e ricercatezza del programma, con
interpreti di grande valore. L’ingresso è libero e la cittadinanza invitata.

 
SILVIA MARTINELLI, soprano. Nata ad Arezzo, svolge un’ampia attività artistica, sia nell’ambito della lirica che
del concertismo. Ha studiato canto con Margherita Rinaldi, perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara,
Claudio Desderi e Julia Hamari. Diplomata in Canto nel 1995 presso il Conservatorio di Musica di Perugia, nel 2007 ha
ottenuto il Diploma Accademico di Secondo Livello, sempre a Perugia con il massimo dei voti. Premiata in numerose
competizioni nazionali e internazionali, fra cui “Giovani nella lirica 1997” del Centro Lirico Sperimentale di Adria e il
Concorso “Hans Gabor Belvedere” di Vienna, ha interpretato molti ruoli da protagonista in opere quali Le Nozze di
Figaro (Susanna), Don Giovanni (Donna Anna), La Finta Giardiniera (Sandrina) di Mozart, Il Barbiere di Siviglia
(Rosina) di Rossini, The Turn of The Screw (The Governess) di Britten, Rigoletto (Gilda) e La Traviata (Violetta) di
Verdi, King Arthur (Cupid) di Purcell e molte altre.
Collabora in qualità di solista con importanti formazioni orchestrali (Ensemble “I Virtuosi” di Roma, Orchestra
Sinfonica Tiberina, Solisti del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra da Camera del Friuli Venezia Giulia) con
repertorio sacro e lirico-sinfonico (Vivaldi, Bach, Scarlatti, Pergolesi, Boccherini, Gounod, etc.). Artista versatile, è
impegnata anche in ambito cameristico e liederistico, esibendosi in prestigiose sale concertistiche in Italia e all’estero
(Austria, Germania, Spagna, Belgio, Siria, Croazia, Grecia, Malta, U.S.A. e Canada). Nei mesi di marzo e aprile 2014
terrà una tournée in Europa (Bulgaria, Olanda, Belgio e Lussemburgo) con la Stichting Opera International,
interpretando il ruolo di Musetta in Bohéme e con concerti lirico-sinfonici. Nel mese di marzo uscirà il suo CD “Bellini
e Chopin: liriche da camera e composizioni pianistiche” per l’etichetta Tactus.

 
ANGELO MAFUCCI, voce recitante. Nato ad Arezzo, si è laureato in lettere con tesi musicologia all’università degli
Studi di Firenze e diplomato in canto al Conservatorio G.Tartini di Trieste. Ha seguito corsi di semiologia gregoriana a
Cremona e direzione corale a Trento, dando vita al tempo stesso, a varie formazioni polifoniche, con le quali ha
partecipato a manifestazioni in Italia e all’estero.
Nel 1999 ha avviato un Centro di Ricerca e Documentazione Musicisti Aretini, che gli ha consentito di acquisire, in
copia, decine di opere antiche, conservate negli archivi e nelle biblioteche di città italiane e straniere. Nell’ambito di
questa attività, è pervenuto ad alcune scoperte, fra le quali aver assegnato la nascita aretina al polifonista Crisostomo
Rondini (sec.XVI-XVII) e soprattutto l’aver individuato, in un documento aretino dell’anno 1033, ora all’Archivio di
Stato di Firenze, un nuovo scritto autografo di Guido d’Arezzo. Gli studi relativi: L’autografo di Guido d’Arezzo e
Crisostomo Rondini: sconosciuto polifonista aretino del sec. XVI, sono stati pubblicati nella Rivista Internazionale di
Musica Sacra. Successivamente ha pubblicato, nel più importante sito musicologico di Francia, musicologie.org, un
articolo dal titolo: Guido d’Arezzo: i primi venti anni della sua vita. Recentemente, ha collaborato, con Susan Roth, alla
pubblicazione in America e in Corea, di un libro per bambini sulla vita di Guido Monaco, intitolato: DO-RE-MI, Se
puoi leggere la musica, ringrazia Guido d’Arezzo.

 
ANDREA TROVATO, pianista. Nato a San Giovanni Valdarno, conduce una brillante attività concertistica in Italia e
all’estero come pianista ed organista. Attivo sia come solista che in formazioni da camera, spazia dalla musica antica a
quella contemporanea, dalla lirica al repertorio sinfonico, collaborando anche con importanti enti quali il Teatro del
Maggio Musicale Fiorentino e il Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste.
Si è diplomato in Pianoforte nel 1994 presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, lode e
menzione d’onore, sotto la guida di Lucia Passaglia e si è poi perfezionato presso l’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia a Roma, nella classe di Sergio Perticaroli, conseguendo il Diploma del Corso Triennale di Alto Perfezionamento
nel 2001, col massimo dei voti e la lode.
Fin da giovanissimo è risultato vincitore di numerosi Primi Premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali,
fra cui il T.I.M. (Torneo Internazionale di Musica) di Roma (Cat. Pianoforte, Ed. 1996 – Categoria Organo, Ed. 2000), il
Concorso Nazionale “Città di Albenga”, il Concorso Internazionale “G. Benassi” di Pavia, il “Premio Debussy” dei
Concorsi Internazionali di Stresa, etc.
È ricorrentemente invitato da prestigiose associazioni concertistiche, tra cui Università Bocconi, Società dei Concerti e
Società Umanitaria di Milano, Roosevelt University e Notre Dame University (U.S.A.), Temps Fort Musique e Accueil
Musical (Francia), OpusArtis e Associació Pau Casals (Spagna), Ljetni Festival Rovinj (Croazia), Polyphonia
Atheneaum (Grecia) e molte altre. Di recente uscita il suo CD “Liszt all’Opera” per l’etichetta Dynamic e di prossima
uscita il CD “Bellini e Chopin: liriche da camera e composizioni pianistiche” per l’etichetta Tactus.

 

 

Concerto
OMAGGIO A FRANCESCO PETRARCA
“Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono”

 
Letture dalle Epistole Familiari
Musiche su testi del Petrarca di Marenzio, Schubert, Liszt, Castelnuovo-Tedesco, Rota, Pizzetti

 
SILVIA MARTINELLI, soprano
ANDREA TROVATO, pianoforte
ANGELO MAFUCCI, voce recitante

 
Venerdì 21 febbraio 2014 – Ore 21.00
Pieve di San Giovanni Battista – San Giovanni Valdarno (AR)
Ingresso Libero

 
PROGRAMMA

Franz Schubert (1797-1828)
“Nunmehr, da Himmel, Erde schweigt” (Hor che ’l ciel et la terra e ’l vento tace)
“Allein, nachdenklich” (Solo e pensoso)

Luca Marenzio (1553-1599)
“Zefiro torna”

Nino Rota (1911-1979)
“Di tempo in tempo”
“Vago augelletto, che cantando vai”

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)
“Benedetto sia’ l giorno e’ l mese e l’anno”

Franz Liszt (1811-1886)
“I‘ vidi in terra angelici costumi”
Sonetto n.104 da “Années de pélérinage” (pianoforte solo)
“Pace non trovo”

Luca Marenzio
“Io piango, ed ella il volto…”

Ildebrando Pizzetti (1880-1968)
“La vita fugge e non s’arresta un’ora”
“Levommi il mio pensier in parte ov’era”

 

 

Fonte: Comune di San Giovanni Valdarno

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