Teatro San Miniato

da giovedì 23 Ottobre 2014 a domenica 26 Ottobre 2014

Nuova edizione per il festival Contemporanei Scenari. Un lustro con i riflettori puntati su scrittura teatrale e autori

Festival Contemporanei Scenari 2014, San Miniato (PI)

Festival Contemporanei Scenari 2014, San Miniato (PI)

Da un lustro a San Miniato il festival Contemporanei Scenari punta i riflettori sulla scrittura per il teatro e sugli autori che con la loro arte ci restituiscono uno spaccato prezioso della nostra epoca e della condizione umana contemporanea.

Quattro intense giornate in cui si alternano momenti di approfondimento, attività formative e spettacoli che coinvolgo alcune
delle firme più importanti del panorama autorale italiano animando vari luoghi del centro storico della nostra città.

Contemporanei Scenari è un viaggio che noi, il Teatrino dei Fondi, la Titivillus Mostre Editoria, abbiamo intrapreso linsieme
alla città di San Miniato ed alla Regione Toscana nell’ambito del nostro progetto di Residenza Artistica, al fine di contribuire
ad alimentare il dialogo intorno alla scrittura ed al teatro attraverso uno sguardo caleidoscopico sulla drammaturgia.

Quest’anno, ad esempio, si concluderà il percorso triennale Geografia della drammaturgia italiana che ha portato a San Miniato una cospicua rappresentanza del panorama autorale del nostro paese (ben 22 autori) che si sono interrogati, su stimolo del Prof. Gerardo Guccini dell’Università di Bologna e del critico Attilio Scarpellini, sul rapporto tra il proprio percorso artistico ed il concetto di luogo, inteso nella più ampia varietà di accezioni.

Così come il programma degli spettacoli, a partire dai debutti di Gioco di specc hi di Stefano Massini e di Se ci sei batti
un colpo di Letizia Russo, fino a La prima cena di Michele Santeramo, Tutto scorre di Massimo Sgorbani e Esere Em anuele Miriati di Riccardo Goretti, rappresentano un variegato percorso dai risvolti anche molto divertenti nella condizione
umana, tra anaffettività, conflittualità irrisolte mai sopite – specie con la generazione dei “padri” – e perdita dell’identità.

Identità che il festival ci auguriamo riesca sempre più a consolidare, proseguendo l’opera di disseminazione culturale nel
proprio territorio e rafforzando ulteriormente il prorpiro ruolo di riferimento nazionale nell’ambito dell’editoria teatrale e della drammaturgia.

Fonte: Teatrino dei Fondi

Eventi simili