Cultura Volterra

da mercoledì 29 Novembre 2023 a domenica 24 Dicembre 2023

L’immensità dell’Isola di Skye incisa nelle ceramiche di Patricia Shone a Kalpa Art Living

Al di sotto del sottile strato di terreno in erosione delle Highlands scozzesi, si nasconde la presenza costante e immutabile della roccia, la forma sotto la superficie. Da venticinque anni di base sull’affascinante Isola di Skye, parte dell’arcipelago delle Inner Hebrides, la ceramista Patricia Shone (1962) trae ispirazione dal potente paesaggio di quest’isola, leggendaria per la mitologia e la cultura che la circondano.

La sua produzione artistica, e in particolare la serie Erosion Jars presente a KALPA dal 2023, racchiude la forza inarrestabile della natura, e riflette attraverso la sua materica texture la formazione geologica di questo affascinante territorio, nata in risposta al profondo sentimento di connessione dell’artista con gli abitanti dell’isola, la loro storia e passaggio.

“Le trame del mio lavoro sono qui, su scala massiccia, nelle montagne, trattasi fondamentalmente dello stesso materiale. Quindi qui, sull’Isola di Skye, l’ispirazione è tutta intorno a me, sotto i miei piedi e nelle mie mani”.

Le opere di Shone sono realizzate a mano, con la modellazione e lo stiramento di grumi solidi di argilla. Piuttosto che creare forme astratte, l’artista si concentra su forme vascolari e funzionali come vasi e recipienti, a livello ancestrale luogo di accoglienza del sentire umano. I colori dei suoi lavori sono ottenuti soprattutto grazie ai diversi processi di cottura che l’artista sperimenta: la cottura raku per i neri e i grigi morbidi della terracotta; la cottura a legna per i toni caldi della terra e il gres smaltato; la cottura a carbonella nel forno a legna per i grigi scuri e gli smalti opachi. Tale eterogeneità conferisce al lavoro di Shone un’ampia gamma di texture e forme, che riflettono la variegata composizione naturale del territorio.

“Il mio interesse per gli effetti dell’azione umana – nella manipolazione e utilizzo di ogni mio lavoro – mi ha condotto a sperimentare con tecniche diverse per la realizzazione di texture di un recipiente stretto e di tipo formale. C’è una tensione tra la texture esterna e la funzionalità interna prevista, che trova il punto massimo di congiunzione nel bordo dell’opera.”

Il processo creativo di Shone è progredito dopo un breve periodo di formazione con il ceramista giapponese Shozo Michikawa, che usa il tornio per trasmettere un senso di energia e spontaneità. Ora crea tutti i suoi lavori a mano, preferendo un processo più lento e risultati più statici.
Gli Erosion Jars sono vasi funzionali in gres cotti in carbonaie riempite di combustibili per produrre un’atmosfera priva di ossigeno durante la cottura. È una tecnica che Shone ha sviluppato nel corso della sua carriera per ottenere i colori scuri e le qualità simili alla pietra dell’ambiente roccioso in cui vive.

Laureata in Ceramica presso la Central School of Art of London nel 1985, Shone è membro selezionato della Craft Potters Association dal 2015 e ha esposto in numerose mostre. Nel 2019 è stata proclamata vincitrice del Premio Emmanuel Cooper a Ceramic Art London 2019, con opere selezionate per la collezione permanente del Victoria & Albert Museum. Mostre e fiere d’arte a cui ha partecipato negli ultimi anni includono: 25 years of making solo-show presso The Scottish Gallery, 2024; Contemporary Raku al Contemporary Ceramics Centre, London, 2022; Collect, promossa da Craft Scotland alla Saatchi Galleries di Londra nel 2019 e nel 2018; Ceramic Art London nel 2019; Fired Earth alla The Scottish Gallery di Edimburgo nel 2018; Homo Faber: creating a more human future, evento internazionale alla Michelangelo Foundation di Venezia e Earth & Fire, alla Harley Gallery, in occasione della mostra dell’American Craft Council di Baltimora, entrambe nel 2018.

“Non è un paesaggio confortevole, non si può ignorare il fatto, e neanche immaginare, che l’uomo possa vivere qui senza un duro lavoro. C’è bisogno di umiltà e di testardaggine. Il suolo è sottile, le estati sono brevi, il mare è freddo, i moscerini sono implacabili, il vento può abbatterti, l’aria è squisita e la luce sulle colline toglie il fiato.”

La serie Erosion di Patricia Shone porta la maestosa natura selvaggia dell’isola di Skye negli interni unici dell’hotel AMAN di New York.

Nelle spettacolari aree sociali del 14° piano del nuovo hotel AMAN New York, gli ospiti possono cogliere l’occasione di incontrarsi e immergersi in uno scenario d’arte nutrito di natura, abbracciandone l’energia e la leggerezza. Nell’area lounge, l’elegante minimalismo dell’architettura è costellato da una selezione di recipienti e vasi in ceramica di Shone della serie Erosion, che portano nell’ambiente i ricordi di un epico paesaggio lontano.

 

Dove: KALPA ART LIVING ART GALLERIES & INTERIORS Via Porta all’Arco 12-24 56048 Volterra (PI), Italy

info@kalpa-art.it | www.kalpa-art.it

 

Patricia Shone

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili