Cultura

da giovedì 12 Dicembre 2019 a domenica 15 Dicembre 2019

L’Europa dei Grandi: il Coordinamento europeo delle Case della Memoria

Quattro giorni dedicati alle case dei grandi che porteranno a Vinci esperti da tutta Europa con l’obbiettivo di rafforzare la collaborazione tra le realtà europee per favorire la conoscenza e l’attrattività delle case museo. Dal 12 al 15 dicembre si terrà tra Firenze e Vinci l’incontro internazionale “L’Europa dei Grandi. Coordinamento europeo delle Case della Memoria”, promossa dall’Associazione Nazionale Case della Memoria in collaborazione e con il contributo del Comune di Vinci, in occasione dell’importante centenario vinciano.

Nell’ambito della quattro giorni, Vinci ospiterà la XIV Conferenza permanente delle associazioni museali – Nuove visioni per il museo del futuro, per fare il punto sulle varie esperienze museali e delineare un percorso che mira a migliorare la qualità dei musei italiani di diversa tipologia e proprietà, e a rafforzare la coesione delle politiche di gestione e valorizzazione dei diversi attori pubblici e privati.

«È sicuramente un onore ospitare a Vinci, nella città di Leonardo, questo evento assolutamente di rilievo per la valorizzazione dell’offerta museale e dei circuiti culturali legati alle case dei grandi personaggi – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune di Vinci, Sara Iallorenzi -. Mi auguro pertanto che l’iniziativa possa rappresentare l’occasione per avviare nuovi e interessanti legami di collaborazione tra gli istituti culturali che ne prenderanno parte».

In programma anche il secondo incontro europeo delle case storiche dei grandi personaggi, scrittori, artisti, musicisti, scienziati. Il fine è quello di rafforzare le sinergie tra i rappresentanti delle case museo europee per la costituzione di una rete europea delle Case delle Memoria. Capofila del progetto è l’Associazione Nazionale Case della Memoria che già nel 2015 si era fatta promotrice del Protocollo di collaborazione europea, firmato a Palazzo Medici Riccardi dai rappresentanti di case museo di Russia, Spagna, Olanda, Croazia, Germania, Ungheria e Portogallo.

Il genio assoluto del grande Leonardo da Vinci, le cui opere sono conservate nei più importanti musei del mondo, ma anche in prestigiosi archivi e biblioteche, sarà di stimolo alle case museo dei grandi personaggi europei e alle associazioni museali italiane per condividere progetti e buone pratiche e per discutere la realtà e il ruolo dei musei e delle case della memoria dei grandi personaggi in Italia e in tutta Europa.

«A quattro anni dall’accordo di cooperazione internazionale siglato nel 2015 insieme alla Regione Toscana e agli altri enti promotori – commenta Adriano Rigoli, presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – , Vinci ospiterà un momento di confronto per sviluppare un percorso di valorizzazione comune, attraverso progetti di collaborazione pensati per a far conoscere ad un pubblico sempre più ampio le nostre case museo, le case della memoria dei personaggi illustri che rappresentano la migliore espressione dell’identità dei nostri Paesi».

«L’obbiettivo è quello di definire una linea insieme alle delegazioni di varie Associazioni museali europee e italiane, che come la nostra, si occupano di far conoscere e valorizzare: le collezioni artistiche e le dimore dei personaggi illustri– aggiunge Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Partendo dalla consapevolezza che il modo di vivere il turismo è cambiato, è molto più esperienziale. Il nostro obbiettivo è intercettare e convogliare il turismo su progetti diversi, virando verso un turismo fatto di esperienze e percorsi integrati. Ringraziamo anche Deutsche Bank per il sostegno dato a questa importante iniziativa».

Il programma prenderà il via giovedì 12 dicembre a Firenze con la visita dei partecipanti alla Galleria degli Uffizi e l’incontro con il direttore Eike Schmidt. Alle 17, visita alla mostra “Leonardo e il moto perpetuo” presso il Museo Galileo di Firenze.

Venerdì 13 ecco la XIV Conferenza permanente delle associazioni museali dedicata al tema “Il ruolo delle Associazioni museali italiane: analisi e prospettive”, coordinata da Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Dopo i saluti di Giuseppe Torchia sindaco di Vinci e di Roberta Barsanti direttrice del Museo Leonardiano e della Biblioteca Leonardiana, si passeranno il microfono i rappresentanti di numerose associazioni museali. Sono stati invitati anche Antonio Lampis direttore generale Musei del MiBac e Monica Barni assessore alla Cultura della Regione Toscana.
Tante le associazioni museali rappresentate: Amaci – Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiana, Amei – Associazione Musei Ecclesiastici Italiana, Anmli – Associazione Nazionale Musei Locali e Istituzionali, Amns – Associazione Nazionale Musei Scientifici, Ancm – Associazione Nazionale Case della Memoria, Icom Italia-International Council of Museums, Mi-Museimpresa Associazione italiana dei Musei e degli Archivi d’impresa, Simbdea – Società Italiana per la Museologia e i Beni Demoetnoantropologici.

A seguire, la presidente di ICOM Italia Adele Maresca Compagna parlerà della General Conference di Kyoto e del dibattito sulla nuova definizione di museo dell’Icom, mentre Michele Rota, architetto specialista in musei e sostenibilità affronterà il tema “Musei per la sostenibilità integrata”. Michele Lanzinger direttore del Muse si concentrerà invece su “La strategy conference 2019 sui temi di sostenibilità e il contributo dei musei per lo sviluppo locale”.

Alle 15, ecco “Alle origini del Genio. Sulle tracce di Leonardo a Vinci”, una visita ai luoghi e alle istituzioni culturali che conservano la memoria e l’eredità di Leonardo nella sua città natale. La visita farà tappa nei luoghi leonardiani per eccellenza: la collezione della Biblioteca Leonardiana, il Museo Leonardiano con la mostra “Leonardo a Vinci. Alle origini del genio” e la sezione dedicata alla sua opera pittorica, la Casa di natale di Leonardo ad Anchiano che fa parte della rete dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Alle ore 17, alla Biblioteca Leonardiana di Vinci si terrà inoltre l’Assemblea annuale dei membri aderenti all’Associazione Nazionale Case della Memoria.

Sabato 14 (10.30) alla Biblioteca Leonardiana di Vinci si terrà l’incontro internazionale “L’Europa dei Grandi. Una rete europea delle case dei Personaggi Illustri”, il Coordinamento europeo delle Case della Memoria dedicato al tema “Fare rete per favorire la conoscenza e l’attrattività economica e turistica dei paesaggi culturali”. Coordinano Adriano Rigoli e Marco Capaccioli, presidente e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Sono stati invitati Massimigliano Smeriglio della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, Stefano Ciuoffo Assessore al Turismo della Regione Toscana, Francesco Palumbo direttore di Toscana promozione turistica.

Dopo i saluti di Sara Iallorenzi, assessore alla Cultura del Comune di Vinci si parlerà di strumenti digitali di supporto alla visita per la rete europea delle Case della Memoria con i responsabili della rete europea. Interverranno Galina Alekseeva presidente dell’Iclcm (International Committee for Literary and Composers’ Museums), direttrice del Dipartimento Ricerche Accademiche, Museo-Tenuta Leo Tolstoy Museum-Estate Yasnaya Polyana (Russia) con “Memory of the World programme and ICLCM”; Cecilia Casas Desantes conservatrice del Cerralbo Museum (Madrid, Spagna) con “Cerralbo Museum (Madrid), a personal creation by Enrique de Aguilera y Gamboa (1845-1922)”; Ibon Arbaiza presidente Acamfe (Associazione di Case Museo e Fondazioni di Scrittori, Spagna e Portogallo) che ripercorrerà i passi dell’associazione da lui presieduta; Nadia Kulakova del Museo Griboedov di Khmelita (Russia) con “Khmelita manor. A.S.Griboedov’s museum-reserve”; Carmen Jiménez Sanz vice direttore generale dei Musei di Stato, direzione generale Ministero spagnolo di Belle Arti, Cultura e Sport (Madrid, Spagna) con “Casas-museo en España: Una aproximación a los museos dedicados a personajes ilustres, 1999-2019”.

E ancora Alain Tourneux, presidente della Federazione nazionale delle case di scrittori e del patrimonio letterario (Francia) con “The French Federation of writers’ houses and literary heritage and its project for international cooperation”, Yuriy Komlev del Museo regionale delle belle arti di Orenburg (Russia) “The Orenburg Museum on the Border of Europe and Asia”, Galina Belonovich vice direttore per il lavoro scientifico del Memoriale statale e del Museo musicale di Ciajkovskij (Russia) “The First Memorial and Musical Museum in Russia – the House-Museum of the Great Tchaikovsky”; Jurn A.W. Buisman del Museo Geelvinck Hinlopen Huis di Amsterdam (Olanda) con “Sound Heritage in Historic Houses: bringing the past alive with its music!”; Vesna Delic´Gozze, direttrice del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Dubrovnik (Croazia) con “Nikola Tesla. A man of the future”; Dimitri Bak, del Museo Letterario statale Vladimir Dahl e dell’Associazione dei Musei Letterari dell’Unione dei musei russi (Russia) che parlerà dei progetti internazionali delle due realtà.

Domenica 15 chiusura con la visita alla Villa Medicea di Cerreto Guidi con la mostra “Falchi, girafalchi e astori al tempo di Pisanello e Leonardo”e al MuMeLoc -Museo della Memoria Locale. Poi tappa a Fucecchio per la visita al Palazzo Corsini con il Museo Civico e il Parco Corsini e alla Fondazione Montanelli Bassi, Casa della Memoria di Indro Montanelli.

Associazione Nazionale Case della Memoria
L’Associazione Nazionale Case della Memoria mette in rete 78 case museo in 12 regioni italiane (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna) che hanno deciso di lavorare insieme a progetti comuni e per promuovere questa forma museale in maniera più incisiva anche in Italia. Abitazioni legate a tanti personaggi della cultura italiana: Giotto, Giovanni Boccaccio, Francesco Datini, Leonardo da Vinci, Niccolò Machiavelli, Francesco Cavassa e Emanuele Tapparelli d’Azeglio, Agnolo Firenzuola, Pontormo, Benvenuto Cellini, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini, Silvio Pellico, John Keats e Percy Bysshe Shelley, Francesco Guerrazzi, Giuseppe Verdi, Elizabeth Barrett e Robert Browning, Pellegrino Artusi, Corrado Arezzo de Spucches e Gaetan Combes de Lestrade, Giosuè Carducci, Sidney Sonnino, Giovanni Pascoli, Giacomo Puccini, Ferruccio Busoni, Maria Montessori, Enrico Caruso, Giorgio e Isa de Chirico, Antonio Gramsci, Raffaele Bendandi, Piero Bargellini, Enzo Ferrari, Primo Conti, Leonetto Tintori e Elena Berruti, Indro Montanelli, Italo Zetti, Ivan Bruschi, Ilario Fioravanti, Goffredo Parise, Barbara Marini Clarelli e Francesco Santi, Loris Jacopo Bononi, Giorgio Morandi, Sigfrido Bartolini, Venturino Venturi, Luciano Pavarotti, Robert Hawthorn Kitson con Frank William Brangwyn e Daphne Phelps, Elémire Zolla, Toti Scialoja e Gabriella Drudi, Gabriele D’Annunzio (il Vittoriale degli Italiani), Papa Clemente XII, Giacinto Scelsi e Giulio Turci, Filadelfo e Nera Simi, Secondo Casadei, Carlo Levi, Domenico Aiello e Michele Tedesco, Marino Moretti, Augusto e Anna Maria Radicati, Mauro Giuliani, Carlo Mattioli, Michelangelo Buonarroti, Sofia ed Emanuele Cacherano, Michele De Napoli, Aurelio Saffi, Antonio Boschi e Marieda Di Stefano, Francesco Messina, Giuseppe Garibaldi, Francesco Baracca, Giovanni Verità, Ugo Tognazzi, Salvatore Quasimodo, Cosimo Della Ducata, Tullio Vietri e con il Cimitero di Porta a Pinti (cosiddetto Cimitero degli Inglesi), il Cimitero degli Allori a Firenze e la Casa della Memoria di Milano.

L’Associazione Nazionale Case della Memoria è in Italia l’unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale, partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia ed è “istituzione cooperante” del Programma UNESCO “Memory of the World” (sottocomitato Educazione e Ricerca).

Info:

www.casedellamemoria.it

Incontro internazionale L-Europa dei Grandi

Fonte: Ufficio Stampa

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