Cultura Firenze

mercoledì 4 Dicembre 2013

“Laura Parra racconta”: il film di Andrea Mancini in prima assoluta all’Auditorium dell’Archivio di Stato

 

In occasione della Festa della Toscana 2013, mercoledì 4 dicembre 2013 alle 16.00 presso l’Auditorium dell’Archivio di Stato (Viale Giovine Italia, 6) a Firenze si terrà la presentazione:

 

 

Laura Cipriani Parra

(Trinidad 1795 – Firenze 1869)

Prima proiezione del film

Laura Parra racconta

con Simona Parra e Leonardo Andreotti

Regia di

Andrea Mancini

(Prodotto da: La conchiglia di Santiago, 2013)

“Laura Parra racconta”, realizzato da La conchiglia di Santiago, in collaborazione con l’Archivio per la memoria e la scrittura delle donne ‘Alessandra Contini Bonaccosi’, continua il lavoro che la giovane casa di produzione toscana, ha intrapreso da tempo sulle presenza femminile nella storia d’Italia, dalle mostre e i libri su Adelaide Ristori, la più grande attrice dell’800, al film su “Geppinellina”, Giuseppina Gazzarrini, una signora quasi centenaria di San Miniato, che racconta la sua vita e quella del marito Dilvo Lotti, un grande pittore espressionista.

Stavolta, con l’intensa interpretazione di Simona Parra, una soprano impegnata anche come attrice, insieme al pianista Leonardo Andreotti, Andrea Mancini ha realizzato un film su Laura Cipriani, sposata Parra, poi moglie di Giuseppe Montanelli, con il quale condivise glorie, onori e anche esili e amarezze. Una donna davvero straordinaria, ma poco nota, se non a partire dagli studi di Caterina Del Vivo, che a lei ha dedicato quasi vent’anni di ricerche.

Il film (36 minuti, girato con l’aiuto tecnico di Walter Cocchi), si muove alla ricerca dei luoghi della vita di Laura Parra, quelli tra l’altro dove incontrava i grandi intellettuali dell’800, politici e poeti, primo fra tutti Giacomo Leopardi, tentando di restituire allo spettatore, più che il documento storico, la suggestione d’ambiente e l’emozione.

Andrea Mancini: regista, critico teatrale, già docente di Iconografia del teatro presso l’Università di Siena, ha fondato le case editrici Titivillus e La conchiglia di Santiago. Con La conchiglia di Santiago è impegnato nella produzione cinematografica.

Leonardo Andreotti: laureato in canto lirico col massimo dei voti e la lode presso l’Istituto Mascagni di Livorno e diplomato in pianoforte presso il conservatorio Cherubini di Firenze. Intensa attività come maestro collaboratore con cantanti professionisti. Ha lavorato in importanti teatri italiani e all’estero come Teatro alla Scala di Milano, il Teatro la Fenice di Venezia e il Teatro Comunale di Firenze.

Simona Parra: soprano, diplomata in canto lirico al Conservatorio di Genova, ha al suo attivo i ruoli di protagonista in numerose opere quali La Traviata, Aida, Un ballo in maschera, Tosca, Madama Butterfly. Si è esibita in importanti teatri italiani ed europei come La Scala, La Fenice, il Capitole di Tolosa. Vanta anche un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.

Lauretta Cipriani Parra (1795-1869) è stata una figura importante del Risorgimento italiano sulla quale soltanto da pochi anni si è riacceso l’interesse degli studiosi e dei biografi. Nata a Trinidad, educata nel Conservatorio delle Montalve in Via della Scala a Firenze, era andata sposa giovanissima a Giuseppe di Lupo Parra, appartenente alla piccola nobiltà pisana. Visse nella casa dei Parra sul Lungarno e nella villa di campagna a San Prospero. Amante della musica e delle arti, dotata nel canto e nel disegno, dette vita ad uno dei salotti più ambiti di Pisa, allora crocevia di intellettuali e di profughi politici. Dopo la morte del marito nel 1822 fu isolata dalla famiglia che non amava il comportamento anticonformista che ha fatto di lei un’anticipatrice e una testimone dell’emancipazione femminile. Nota soprattutto per aver sposato in seconde nozze Giuseppe Montanelli, uno dei triumviri del governo provvisorio del Granducato nel 1849, condivise con lui l’idea di un’Italia repubblicana e federalista, gli fu vicina negli anni di esilio a Parigi.

Info:

www.archiviodistato.firenze.it/memoriadonne

as-fi.memoria@beniculturali.it

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili