Teatro Fiesole
giovedì 16 Luglio 2020
L’Abisso con Davide Enia al Teatro Romano di Fiesole
Giovedì 16 Luglio 2020, orario di inizio 21:15, al Teatro Romano di Fiesole andrà in scena:
L’ABISSO di e con DAVIDE ENIA
musiche composte ed eseguite da GIULIO BAROCCHIERI – tratto da Appunti per un naufragio (Sellerio editore)
Premio Ubu 2019, in collaborazione con Cantiere Florida
Premio UBU 2019 – “miglior nuovo testo italiano” Premio Le Maschere del Teatro 2019 a Davide Enia come “miglior interprete di monologo” Premio Hystrio Twister 2019 – “miglior spettacolo della Stagione”.
Il primo sbarco l’ho visto a Lampedusa assieme a mio padre. Approdarono al molo in tantissimi, ragazzi e bambine, per lo più. Io ero senza parole. Era la Storia quella che ci era accaduta davanti. La Storia che si studia nei libri e che riempie le pellicole dei film e dei documentari. Ho trascorso molto tempo sull’isola per provare a costruire un dialogo con i testimoni diretti: i pescatori e il personale della Guardia Costiera, i residenti e i medici, i volontari e i sommozzatori. Rispetto al materiale che avevo precedentemente studiato, in quello che stavo reperendo di persona c’era una netta differenza: durante i nostri incontri si parlava in dialetto. Si nominavano i sentimenti e le angosce, le speranze e i traumi secondo la lingua della culla, usandone suoni e simboli. In più, ero in grado di comprendere i silenzi tra le sillabe, il vuoto improvviso che frantumava la frase consegnando il senso a una oltranza indicibile. In questa assenza di parole, in fondo, ci sono cresciuto. Nel Sud, lo sguardo e il gesto sono narrativi e, in Sicilia, «‘a megghiu parola è chìdda ca ‘un si dice», la miglior parola è quella che non si pronuncia. Ne L’abisso si usano i linguaggi propri del teatro (il gesto, il canto, il cunto) per affrontare il mosaico di questo tempo presente. Quanto sta accadendo a Lampedusa è un punto d’incontro tra geografie e culture differenti e tra periodi storici diversi, il mondo come l’abbiamo conosciuto fino a oggi e quello che potrà essere domani. Sta già cambiando tutto. E sta cambiando da più di un quarto di secolo.
Prezzi:
Posto unico € 17,25
Abbonamento 5 spettacoli Primo settore/Posto unico € 82,50
Abbonamento 5 spettacoli Secondo settore/Posto unico € 71,50
Presso:
Teatro Romano di Fiesole , Via Portigiani, 3 – Fiesole
Sconti:
– i bambini sotto i 4 anni di età entrano gratuitamente accompagnati da un adulto, in numero di un bambino/a per ogni adulto, ma non hanno diritto ad occupare un posto a sedere.
Organizzatore: PRG srl
Organizzatore: Teatro Puccini
Tour: 2020
Portatori di Handicap:
Possono acquistare un biglietto specifico al prezzo più basso previsto per l’evento ed entrare con un accompagnatore gratuito. Per l’acquisto scrivere a; info@prgfirenze.it
Onde evitare problemi all’ingresso alla venue e poter accedere ad una sistemazione consona, si sconsiglia fortemente l’acquisto di un biglietto generico.
Per informazioni:
www.bitconcerti.it/labisso-davide-enia.html
Fonte: Ufficio StampaEventi simili
-
Un Amleto a Sollicciano per raccontare il suicidio in carcere: a Materia Prima Festival una giornata con Compagnia di Sollicciano e Krill Teatro
Una giornata dedicata al lavoro della Compagnia di Sollicciano, formazione composta da attori detenuti della Leggi tutto
-
Torna Baule dei Sogni a Santa Maria a Monte Sei spettacoli in tre luoghi diversi dedicati alle famiglie
Torna Il Baule dei sogni a Santa Maria a Monte. Il Baule dei sogni è Leggi tutto
-
Panariello Vs Masini Il Ritorno in Piazza Duomo
Sabato 31 agosto, ore 21.00, in Piazza Duomo a Prato saranno di scena: Panariello Vs Masini Il Leggi tutto
-
Personaggi con Antonio Albanese al Politeama Pratese
Un grande nome per la prima parte della prossima stagione teatrale, unica tappa in Toscana Leggi tutto
-
Domenica al Pantheon degli Uomini Illustri l’esibizione Mi mostro – voci di donne dipinte
Al Pantheon degli Uomini Illustri, domenica 24 marzo alle 17 andrà in scena Mi mostro Leggi tutto
-
Le Case del malcontento: dal romanzo di Sacha Naspini al palcoscenico un borgo della Maremma come metafora del mondo
Le Case è un borgo millenario nell’entroterra maremmano. Gli abitanti di questo sprone di roccia Leggi tutto