Cultura Follonica

da giovedì 23 Aprile 2015 a sabato 25 Aprile 2015

“La mì Follonica è Libera”: mostra a cura della sezione Anpi e curata da Aldo Montalti

La locandina

La locandina

La Sezione Anpi di Follonica presieduta da Giordano Nicola festeggerà, 23 – 25 Aprile, il settantesimo anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Una sostanziosa e significativa iniziativa, nel solco del recupero della memoria resistenziale cittadina che inizia il 24 giugno 1944 quando alleati e partigiani, dopo giorni di combattimento, costrinsero il nemico alla fuga verso il nord.

“Una bella mostra documentaria – comunica Giordano – sulla Resistenza e sui <nostri partigiani> sarà al Casello Idraulico  di Follonica (via Roma) dal 23 al 25 aprile 2015 (tutti i giorni, ore  n16 – 18, ingresso libero). L’esposizione intitolata “La mì Follonica è Libera”, è patrocinata dal Comune di Follonica e consiste in oltre 60 pannelli monografici dedicati  ai partigiani e a coloro che hanno vissuto “in diretta” i giorni gloriosi della Resistenza del nostro territorio”.

“La  mostra organizzata dall’ANPI, Sezione di Follonica – continua la nota –  è curata da Aldo  Montalti  (da molti anni iscritto all’Anpi e studioso dell Resistenza soprattutto in Maremma) per conto di Radio Maremma Rossa (www.radiomaremmarossa.it). Vuole essere anche un omaggio-ricordo ai follonichesi che non si piegarono alla dittatura mussoliniana e che, col loro impegno costante durante il ventennio, prepararono le basi affinché, anche nel  nostro territorio, si sviluppasse la lotta partigiana che, pur non raggiungendo  l’utopia che molti di loro sognarono, ha comunque permesso a tutti di vivere liberi dal nazi-fascismo”.

I festeggiamenti della Liberazione comprenderanno le celebrazioni istituzionali, nella mattinata di sabato 25 aprile,  ai monumenti cittadini e al Cippo del Parco della Rimembranza, alla presenza del sindaco, associazioni, cittadini, autorità e della filarmonica Giacomo Puccini.

La Festa continuerà e si concluderà nel Giardino del Casello alle ore 17 con la merenda popolare, la musica e i canti della resistenza, per chiunque voglia partecipare.

Fonte: Ufficio Stampa

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