Cultura Livorno

giovedì 23 Gennaio 2014

La Divina Commedia: secondo appuntamento del ciclo dedicato a Dante Alighieri alla sede dell’Associazione Archeosofica di Livorno

Continua il ciclo di conferenze dedicate a Dante Alighieri indirizzate ad alzare il velo dell’allegoria dai suoi scritti, per cercare di fare sempre più luce sulla personalità di questo grande poeta.

Giovedì 23 Gennaio, il secondo incontro dal titolo: la Divina Commedia

La Divina Commedia è, senza alcun dubbio, una delle più celebri e rilevanti dell’intera tradizione letteraria mondiale. Il poema descrive un lungo viaggio ultraterreno. Ritrovatosi in una “selva oscura”, simbolo di un difficile periodo di traviamento personale, l’Autore viene soccorso dal poeta latino Virgilio, che sarà sua guida in una discesa lungo i gironi infernali, di cui Dante contemplerà tutti gli orrori. Il viaggio di redenzione del poeta, sempre accompagnato dal maestro fidato, proseguirà poi sul monte del Purgatorio, là dove si purificano le anime in attesa di salire in Paradiso. Qui Dante, a compimento del personale percorso di ascesi, sarà guidato da Beatrice e nella parte finale -l’Empireo- da San Bernardo di Chiaravalle, fino alla ineffabile contemplazione di Dio, che nemmeno la sua poesia può significare per mezzo di parole.
La conferenza si terrà presso i locali dell’Associazione Archeosofica.
Scali delle Cantine, 44, Livorno

23 Gennaio, alle ore 21.15
L’ingresso è libero.

Per informazioni: Tel. 0586 219402 – info.livorno@boxletter.net

 

 

La Divina Commedia è, senza alcun dubbio, una delle più celebri e rilevanti dell’intera tradizione letteraria mondiale. Il poema descrive un lungo viaggio ultraterreno. Ritrovatosi in una “selva oscura”, simbolo di un difficile periodo di traviamento personale, l’autore viene soccorso dal poeta latino Virgilio, che sarà sua guida in una discesa lungo i gironi infernali, di cui Dante contemplerà tutti gli orrori. Il viaggio di redenzione del poeta, sempre accompagnato dal maestro fidato, proseguirà poi sul monte del Purgatorio, là dove si purificano le anime in attesa di salire in Paradiso. Qui Dante, a compimento del personale percorso di ascesi, sarà guidato da Beatrice (e, nella parte finale, l’Empireo, dal mistico S. Bernardo) fino alla ineffabile contemplazione di Dio, che nemmeno la sua poesia può significare per mezzo di parole.

Eventi simili