Cultura Livorno

sabato 9 Novembre 2013

La città sbarca su “Pianeta Galileo”. Si parlerà di meteoriti con Massimo D’Orazio

 

La città di Livorno “sbarca” di nuovo su “Pianeta Galileo”, manifestazione promossa dalla Regione Toscana, che favorisce la diffusione della cultura scientifica tra i giovani con l’intento di sviluppare una consapevolezza dell’importanza che la ricerca e le sue applicazioni hanno nella vita di ognuno di noi. Domani, 9 novembre, alle ore 16, primo appuntamento del ricco calendario in programma fino a giugno del prossimo anno. Si parlerà di meteoriti al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno (via Roma 234) alla conferenza dal titolo “Il Kamil Krater, Egitto, il cratere da impatto meteoritico meglio conservato sulla Terra” a cura del dott. Massimo D’Orazio.

 

La conferenza ha come oggetto il resoconto della prima campagna di esplorazione geofisica al cratere da impatto meteoritico denominato “Kamil Crater” effettuata nella primavera del 2010. Il “Kamil Crater”, localizzato nel Sahara egiziano in prossimità del confine con il Sudan, è stato scoperto e studiato per la prima volta da un team di ricercatori italiani ed egiziani e può essere considerato il cratere da impatto meglio conservato del nostro Pianeta. Lo studio del cratere è utile per conoscere con maggior accuratezza gli effetti degli impatti con la Terra da parte di corpi cosmici di piccole dimensioni.  Nella conferenza verranno sottolineati sia i risultati scientifici di questa scoperta sia gli aspetti logistici connessi all’organizzazione di una campagna scientifica in un’area così remota ed inospitale della Terra. Inoltre saranno esposti alcuni frammenti del meteorite metallico (denominato “Gebel Kamil”) responsabile della formazione del cratere e campioni di rocce del cratere stesso.

 

Massimo D’Orazio è nato a Chieti il 15 marzo 1963. Nel 1987 si è laureato in Scienze Geologiche (Università di Pisa) e nel 1993 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca (Università di Pisa). Dal 2001 è professore associato di Petrografia e Petrologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra – Università di Pisa dove tiene i corsi di Petrografia ed Analisi dei Materiali Geologici per il Corso di Laurea Triennale in Scienze Geologiche. L’attività di ricerca di Massimo D’Orazio è dedicata soprattutto allo studio petrologico di rocce magmatiche provenienti da vari ambienti geodinamici in Italia, Patagonia, Antartide e Mediterraneo orientale, allo studio geochimico di meteoriti ed impattiti, e allo studio di crateri da impatto. E’ responsabile del Laboratorio di Spettrometria di Massa ICP-MS del Dipartimento di Scienze della Terra ed autore di circa 80 pubblicazioni in stampa su riviste scientifiche internazionali e nazionali.

 

Il prossimo appuntamento di “Pianeta Galileo” è per sabato 16 novembre (ore 16) con la conferenza “A caccia di meteoriti in Antartide per esplorare l’origine e l’evoluzione del Sistema Solare”a cura del dott. Luigi Folco.

 

 

Le due conferenze sono a cura della Società Astronomica Italiana, sezione di Livorno, in collaborazione con il Comune di Livorno, con la Regione Toscana e il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo.

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