Cultura

mercoledì 4 Maggio 2022

Incontri di geopolitica Gian Paolo Calchi Novati, Il mondo che (s)cambia

Nell’ambito della 23° edizione del ciclo di incontri di geopolitica che per questo 2022 il Circolo “Vie Nuove” e il Forum per i Problemi della Pace e della Guerra” dedicano al tema de “Il mondo che (s)cambia”,provando in una serie di tappe a raccontare, grazie all’intervento di una serie di studiosi, giornalisti ed accademici, come l’uomo sia entrato in relazione con l’altro attraverso lo scambio, di natura commerciale e non solo, e quanto tuttora i popoli e nazioni fondino una parte importante delle loro relazioni internazionali sugli interessi legati ai commerci ed alle vie attraverso le quali gli scambi possono avvenire.

Mercoledì 04 maggio 2022, alle ore 21.00, sarà ospite il prof. Andrea Giuntini, docente di storia economica presso il dipartimento di economia “Marco Biagi” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, ed autore del libro “Il canale di Suez e l’Italia: 1856-1869”, edito per Pacini editore:

Modera Fabrizio Matrone dell’associazione “Vie Nuove” di Firenze

Gli incontri si svolgono presso il Circolo “Vie Nuove” in viale Giannotti, 13 a Firenze alle ore 21.00 Tel 055.683388
per info vienuove@vienuove.it 393.9190534 (orari d’ufficio)

Per iscrizione standard all’intero ciclo: 25 euro a parziale rimborso spese di segreteria.
Iscrizione GRATUITA per studenti e insegnati.

Il programma continua con:

Mercoledì 11 maggio 2022 ore 21
LA SPACE ECONOMY
Nel corso dell’ultimo decennio si è reso sempre più visibile il fenomeno identificato con l’espressione “New space race”, che rievoca il portato simbolico della competizione militare nell’esplorazione spaziale tra Stati Uniti e URSS a partire dal lancio del satellite Sputnik-1 nel 1957. I budget degli Stati del G20 destinati ad attività legate allo spazio extra-atmosferico nel 2019 hanno raggiunto i 79 miliardi di dollari, tra le quali investimenti nell’esplorazione spaziale e nella sicurezza nazionale (telecomunicazioni, osservazioni, raccolta informazioni), che intensificano il legame tra gli investimenti nel settore spaziale e le ricadute socioeconomiche. Inoltre, nella nuova corsa allo Spazio, alle tradizionali logiche di conflitto tra Stati si aggiungono anche grossi attori privati, attenti al profitto ma, soprattutto, esposti alla politica. In quale modo le attività spaziali influenzano la nostra vita quotidiana?
Marcello Spagnulo, è Ingegnere Aeronautico. Ha lavorato per trent’anni nel settore aerospaziale in Italia, Francia ed Olanda, sia presso aziende private sia presso agenzie governative, ricoprendo diversi incarichi manageriali. Nel corso della sua carriera ha pubblicato più di trenta articoli scientifici presentati a convegni internazionali. È autore del libro di divulgazione Lo Spazio oltre la Terra edito da Giunti, e del libro di testo Elementi di Management dei Programmi Spaziali edito da Springer- Verlag e tradotto in lingua inglese e cinese. È articolista per la rivista «Airpress», mensile per le politiche dell’aerospazio e difesa. (Modera Giacomo Centanaro) Modera Giacomo Centanaro – redattore di Pandora Rivista

Mercoledì 18 maggio 2022 ore 21
LE TERRE RARE: IL CASO DELL’AFRICA CENTRALE
Con il termine “terre rare” ci si riferisce ad alcuni elementi chimici presenti in pochi luoghi della Terra e che sono però fondamentali per la produzione dei più recenti ritrovati tecnologici (superconduttori, componenti per automobili e per i cellulari, fibre ottiche). In particolare in Africa centrale si trovano molti di tali minerali e, di conseguenza, questa parte di mondo è investita da guerre e conflitti endemici, solo parzialmente riconducibili a dinamiche locali, ma più spesso legate agli interessi di grandi attori (anche privati) non africani.
Alberto Prina Cerai, Si occupa di politica estera e di difesa, con un focus sul ruolo dei technology metals. E’ Associate Editor per Pandora Rivista e collabora con Formiche.net.
Moderano: Diego Carofali e Greta Nori

Mercoledì 25 maggio 2022 ore 21
I PRODOTTI FINANZIARI
Dove si stanno spostando i capitali e come garantire la giustizia fiscale

Le politiche di deregulation finanziaria e la globalizzazione dei capitali hanno portato i flussi di capitali a spostarsi dai luoghi di reale produzione del valore in paradisi più o meno esotici. La politica e gli Stati hanno favorito per decenni la fuga dei capitali in una generale corsa al ribasso che ha favorito l’aumentare delle diseguaglianze. L’esplosione dal 2014 di grandi scandali fiscali (LuxLeaks, Panama Papers, Paradise Papers, Football Leaks e Bahamas Leaks) che hanno coinvolto sia multinazionali che Vips hanno fatto emergere l’insostenibilità del sistema fiscale globale. Come contrastare l’elusione fiscale globale tenendo conto che paesi come il Regno Unito (e i suoi territori d’oltremare), l’Olanda, la Svizzera il Lussemburgo sono responsabili di oltre 116miliardi di dollari di mancate entrate delle varie tasse sui redditi da impresa; pari al 47,6% del totale dell’elusione fiscale mondiale della corporate tax? Quali implicazioni hanno i fattori politici e tecnici (diritto di veto) nell’Unione Europea? Diversi attori statali, comunitari e internazionali negli ultimi anni hanno provato a combattere la “race to the bottom globale” e il dumping fiscale. Nel 2021 si è arrivati ad un punto di svolta con la proposta della tassa minima globale al 15%. È davvero così? A che punto siamo? Che ripercussioni avrà l’invasione russa dell’Ucraina?

Interverranno Mikhail Maslennikov (Policy advisor di Oxfam Italia); Maria Grazia Pazienza, Prof.ssa di sistemi fiscali per UniFi, Angelo Mincuzzi, giornalista del Sole24ore. Modera: Emanuel Oyan.

Canale di panama

Fonte: Ufficio Stampa

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