Il travolgente omaggio a Enzo Jannacci della Banda dell’Ortica. Ad Apriti Chiostro arriva l’atteso concerto, combinazione impetuosa di canzoni e cabaret

Lunedì 14 luglio alle ore 21.30 al Chiostro degli Agostiniani di Empoli all’interno di Apriti Chiostro va finalmente in scena l’atteso Omaggio a Enzo Jannacci con la BANDA DELL’ORTICA. A cura del Centro Busoni, un concerto travolgente che ripercorre la carriera del grande autore milanese in una combinazione impetuosa di canzoni e cabaret. Ingresso libero.

La Banda dell’Ortica, formata da Fulvio Ferrati (caporchestra e voce), Massimo Focareto (cori e performer), Andrea Andreoni (chitarra solista), Paolo Cerri (chitarra ritmica), Alessandro Andreoni (chitarra acustica e tastiere), Lorenzo Pellegrini (basso), Roberto Bonaiuti (tastiere), Alessio Betti (tastiere e voce), Tiziano Fuscagni (batteria) nasce quattordici anni fa con lo scopo di portare in giro la musica e i testi di Enzo Jannacci.

Enzo Jannacci, scomparso poco più di anno fa, è considerato uno dei più importanti cantautori italiani e caposcuola del cabaret che si affermò nella Milano degli anni ’50. I suoi successi, Vengo anch’io no tu no!, L’Armando, Messico e Nuvole, El portava i scarp del tennis, Vivere,Rido, Bartali, Faceva il palo lo hanno fatto diventare uno dei più significativi autori della canzone italiana. Ha svolto anche un’intensa attività teatrale e cinematografica. Parallelamente alla carriera artistica, Jannacci ha continuato a svolgere la sua professione di medico chirurgo.

Prendendo come punto di partenza il già di per sé ironico repertorio del grande artista milanese, lo spettacolo si snoda tra divagazioni sul tema ed improvvisazioni verbali, molte delle quali prendono spesso spunto proprio dal comportamento e dalle reazioni di chi ascolta e trasportandole sul palco. Quello che ne risulta è una piacevole cornice musicale al servizio del divertimento del pubblico che, in questa formula , si sente parte integrante dello spettacolo stesso.

Per maggiori informazioni: www.centrobusoni.org; csmfb@centrobusoni.org

Fonte: Coup de Theatre