Il “KPK, Kantiere post Kontemporaneo” espone al Borghetto. In mostra le opere di 13 artisti

 

Si apre domani alle ore 17 al Centro visite dell’area protetta del Monteferrato “Il Borghetto” (via Bagnolo di sopra, 24- Montemurlo) la mostra d’arte “KPK, kantiere post kontemporaneo- Fokus- VIII Stato d’avanzamento” con il patrocinio del Comune di Montemurlo, della Provincia di Prato e la collaborazione della Pro-loco Montemurlo. Sono tredici gli artisti del gruppo Kpk, che, uniti dallo stesso scopo “Fare storia parlando d’arte, hanno deciso d’esporre a Montemurlo: Alessandro Bargellini, Maya Cetkovic, Giovanni Chilleri, Giuseppe ciccia, il montemurlese Mauro Gazzara, Carlo Maltese, Franco Margari, Marcello Paoli, Angiolo Pergolini, Massimo Podestà, Roberto Renai, Giovanna Sparapani e Elena Vollmann. “Il nostro operare è segno di turbolenze interiori, e il risultato che ne scaturisce è la conseguenza di fattori accertabili ed altri indecifrabili.- spiega Mauro Gazzara- Il tutto per trasmettere conoscenze, adottando materiali e tecniche tra le più disparate senza preoccuparsi di guardare alla provenienza iniziale.” Nello sforzo di trascurare le tecniche, l’identità di ogni componente del gruppo KPK si mescola, per dare libero sfogo al dialogo e alla contaminazione reciproca. Gli stili si intrecciano tra loro in un turbine visivo che lega figurazione ed astrazione, narrazione e gestualità, facendo da collante ai vari frammenti di diversa provenienza.

Che cos’è il KPK- Il KPK nasce nel 2007 a Firenze tra i soci artisti della società di Belle arti, Circolo degli artisti, casa di Dante. Subito il gruppo si caratterizza come fucina d’idee e d’arte e diventa ben presto un “movimento in movimento”, dove ogni artista, pur rimanendo libero nel suo linguaggio, nel gruppo diventasse “unione” con gli altri.

 

Sarà possibile visitare la mostra domani, domenica 24 novembre, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre dalle ore 17 alle 19,30. Per maggiori informazioni si può contattare il numero 333.89 19 923.

Fonte: Comune di Montemurlo