Giornata della Memoria: “La luna e la scatola di latta” in scena al Niccolini di San Casciano. Lo spettacolo ideato da Giacomo Quinti per la regia di Daniele Torrini

Domani, mercoledì 29 gennaio alle ore 21, andrà in scena al Teatro Niccolini di San Casciano (via Roma, 47) “La luna e la scatola di latta” di Giacomo Quinti per la regia di Daniele Torrini. E’ l’evento con il quale il Comune di San Casciano celebra la Giornata della Memoria  insieme ai promotori e agli interpreti dello spettacolo: “Associazione per non dimenticare Do not forget Onlus” e la compagnia Il Teatro dell’Inutile.

Quattro sono i personaggi come le storie raccontate: ogni personaggio si pone come testimone, se non protagonista, di uno specifico episodio consumato negli ultimi anni della seconda guerra mondiale. Pur essendo il monologo la forma drammaturgica più ricorrente, non risultano assenti momenti di forte coralità e di interazione tra i personaggi che, sebbene appartenenti a “quattro storie che non si sono mai incontrate”, si ritrovano in alcuni momenti, “presenti” tutti in una stessa unità di tempo e di spazio.

Quattro personaggi quindi, tre adulti ed un giovanissimo attore nei panni di Aronne, il quindicenne ucciso tramite impiccagione insieme agli altri prigionieri, partigiani e non, catturati durante la battaglia di Pian d’Albero. Quattro storie non solo legate a quella parte di Shoah che ha avuto l’Italia come luogo di nascita ma anche alla Resistenza, nelle varie forme con cui questa ha avuto vita nei territori immediatamente fuori Firenze. “Tra i diversi aspetti che in sede didattica possono essere utilizzati  – commenta il regista Daniele Torrini – per un’analisi e una discussione di approfondimento riteniamo utile sottolineare l’interrogativo su cosa sia oggi la memoria e come questa si sia formata nel corso degli anni”. In scena Marco Bartolini, Luisa di Valvasone, Giulio Verniani, Daniele Torrini.

 

Info: 333 2242000. Ingresso: 3 euro.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino