Cultura Castelfiorentino

sabato 26 Ottobre 2013

Giorgio Mori, un convegno e una mostra fotografica in ricordo del politico e dell’uomo

 

Il ricordo della sua città, Castelfiorentino. Il paese dove era nato e cresciuto, e nel quale aveva mosso i primi passi della sua militanza politico amministrativa, prima di intraprendere la ricerca storica e approdare ad una lunga e feconda carriera universitaria.

 

Sabato 26 ottobre 2013, dalle ore 15.30, si svolgerà nella sala rossa del Municipio un convegno e una mostra fotografica dedicata a Giorgio Mori, uno dei più autorevoli storici dell’Italia contemporanea (scomparso nel 2011).

 

L’iniziativa, promossa dalla Società Storica della Valdelsa e dal Comune di Castelfiorentino (con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano), sarà arricchita dal contributo di diversi studiosi come quello di Antonio Casali su “Aspetti della formazione politico-intellettuale di Giorgio Mori”, di Romano Paolo Coppini su “La Toscana di Giorgio Mori”, di Luciano Segreto su “L’industria e la storia. La lezione di Giorgio Mori” e di Anna Maria Falchero su “Metamorfosi, reincarnazioni e altri fenomeni del capitalismo italiano”.

 

Porteranno il loro saluto al convegno l’Assessore alla Cultura, Maria Cristina Giglioli, il Vicepresidente della Società Storica della Valdelsa, Oretta Muzzi, il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Paolo Regini, e infine la senatrice Laura Cantini.

 

La giornata di studio è a cura di Andrea Giuntini e Daniela Manetti, e nelle sale attigue sarà allestita anche una mostra fotografica, che riproduce i momenti salienti della vita di Giorgio Mori: gli anni giovanili (con le prime scampagnate e le foto di gruppo con gli amici più cari di Castelfiorentino), la militanza politica, l’attività in Consiglio Comunale e nella Giunta, l’impegno universitario, durante il quale non venne mai meno l’attenzione dimostrata alle iniziative culturali promosse dal Comune (come il convegno del 1991 sul centenario del 1° maggio).

 

Professore ordinario di Storia Economica all’Università di Firenze (Facoltà di Economia e Commercio, di cui è stato anche Preside), Giorgio Mori aveva iniziato i suoi studi con la Valdelsa. La sua tesi di laurea, dedicata appunto alla “Valdelsa dal 1848 al 1900”, fu pubblicata da Feltrinelli nel 1957, aprendo un nuovo filone di interesse per la storia locale e inaugurando un lungo percorso di studi di storia economica, con particolare attenzione alla storia dell’industria. Autore di numerose pubblicazioni (di cui si può vedere l’ampia bibliografia nei due volumi realizzati in suo onore – nel 2003 – e che raccolgono i contributi di ben 96 studiosi) Giorgio Mori è stato a lungo impegnato (anche come presidente) nel Comitato Scientifico dell’Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” di Prato.

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