“Gattarossa Coming Soon” e “Bergson”: continuano gli appuntamenti culturali alla Mostra del Tartufo con l’Associazione La Stazione

 

Lo spazio che l’Associazione La Stazione ha ricevuto gentilmente e gratuitamente in concessione dal Comune di San Miniato durante lo svolgimento della LIV Mostra Nazionale del Tartufo Bianco, ovvero l’Ex Frantoio, in via Ser Ridolfo, 5 si appresta ad aprire le porte per l’ultimo weekend, quello conclusivo di tutta la manifestazione, sabato 23 e domenica 24 novembre.

Da parte dell’associazione la soddisfazione non può che essere totale, visto che fin qui, le due iniziative organizzate all’interno di questo spazio sono andate ben oltre le più rosee aspettative.

La mostra Gattarossa Coming Soon: Allegoria del Viaggio, una collettiva di giovani artisti con base a Firenze sul tema – appunto – del viaggio e allestita da due volontarie del centro giovani La Stazione, Sara Bandini (anche lei pittrice) e Carlotta Mazzoli (aspirante critica e storica dell’arte) ha registrato un notevole afflusso di visitatori (circa 200 di media ogni weekend) che hanno apprezzato e si sono molto interessati non solo alla mostra, ma anche al modo in cui lo spazio è stato sistemato.

«Per noi era importante non solo dare spazio a giovani artisti che avessero qualcosa da dire, ma anche ripensare uno spazio in maniera tale da valorizzare al meglio le opere in mostra, così come dare modo di apprezzare la bellezza dello spazio in sé, con la sua storia, la sua particolarità di vecchio frantoio e anche gli elementi di “degrado”. Ma la cosa che ci ha fatto più piacere in assoluto è il gran numero di bambini che ha visitato la mostra, ha portato fratelli e genitori, ha lasciato un disegno sul nostro registro. Per testimoniare il valore che l’arte ha anche nei più piccoli»

Queste le parole di Sara Bandini. Ad oggi, grazie ai liberi contributi dei visitatori la mostra (che resta ad ingresso libero) ha già potuto recuperare i costi di allestimento. E le foto dell’inaugurazione pubblicate sul sito www.centrogiovanilastazione.org hanno battutto ogni record di visualizzazioni, con più di 1000 accessi unici.

Non solo quadri e incisioni però. L’ex frantoio infatti, lo scorso weekend (sabato 16 e domenica 17) ha ospitato le quattro repliche in anteprima del cortometraggio “Bergson”, realizzato lo scorso luglio dai volontari più appassionati di cinema del Centro Giovani La Stazione e firmato alla regia da Michele Baldini (direttore del centro). Un film di 15 minuti le cui proiezioni, rigorosamente su invito, hanno fatto “sold out”, ospitando complessivamente 100 spettatori. Un film però anche dai contenuti forti, pungenti e attuali come immigrazione, fuga dei cervelli, social network, e arricchito con elementi pulp e citazioni d’autore a cui non sono mancati commenti negativi.

«Alcuni non hanno capito il film, altri l’hanno trovato noioso, altri ancora lo hanno trovato per certi aspetti razzista o inutilmente provocatorio. Ma la maggior parte di coloro che l’hanno visto hanno soprattutto provato angoscia per la situazione descritta e hanno riflettuto molto sul senso vero del film, scrivendomi per posta privata su facebook anche il giorno dopo, con la “loro versione dei fatti”, e questo per me era veramente la cosa più importante: realizzare con pochissimi mezzi uno strumento di riflessione sulla situazione contemporanea di giovani e meno giovani». Queste le dichiarazioni dell’autore Baldini dopo l’anteprima. Il film adesso proverà a fare il giro di festival e concorsi in giro per l’Italia e non solo, prima di essere caricato su Youtube. Nel frattempo gli interessati possono richiederne una copia scrivendo a bergsonmovie@gmail.com. Il sito del film è http://bergsonmovie.wordpress.com