Teatro Lucca

giovedì 10 Aprile 2014

“Fratelli di sangue”: sul palco tutte le incoerenze della società. In scena nell’auditorium della FBML per “Il teatro dei perché”

Il tema della malattia mentale, trattata in maniera fresca e ironica, è al centro di “Fratelli di sangue”, lo spettacolo che va in scena questo giovedì (10 aprile) alle 21 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San martino, 7), primo di tre appuntamenti de “Il teatro dei perché”. Prosegue anche quest’anno, infatti, all’interno del programma del Festival del Volontariato organizzato dal CNV (Centro Nazionale del Volontariato), la rassegna teatrale a ingresso libero organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca in collaborazione con il Teatro del Giglio e con la sponsorizzazione tecnica dell’Hotel Universo.

 

Apre la rassegna il Teatro Stabile di Genova con “Fratelli di sangue” (Elling & Kjell Bjarne), di Ingvar Ambjørnsen, con Nicolò Giacalone, Alessio Praticò, Valentina Badaracco, Mauro Parrinello e la regia di Mauro Parrinello.
Elling e Kjell, dopo due anni in un istituto psichiatrico dove sono diventati amici inseparabili, vengono mandati dal sistema sanitario norvegese a vivere da soli in un appartamento al centro di Oslo. Dovranno dimostrare di saper badare a loro stessi e di potersi reinserire all’interno della società. Uno ha le fobie di chi è vissuto solo con la madre per 40 anni, l’altro sembra pensare solo al sesso che non ha mai fatto. Quando Kjell s’innamora della vicina del piano di sopra, il dramma sembra esplodere. Nata come romanzo di Igvar Ambjørnsen e diventata un film da Oscar a firma di Petter Naess, “Fratelli di sangue” (1960) è una commedia che sa trattare in maniera fresca – ironica e sovente anche allegra e divertente – un tema delicato come quello delle malattie mentali, senza cadere mai nel patetico.

 

Se “liberare le energie” è il tema del #FdV2014, la @FondazioneBML ha voluto declinarlo a teatro, grazie anche alla collaborazione dell’attrice e regista Cristina Puccinelli, direttrice artistica della rassegna. Ecco gli altri due appuntamenti in programma.

 

Sabato 12 aprile alle 21 va in scena “Avevamo tutti le converse”, scritto e interpretato da Francesco Brandi per la regia di Riccardo Sinibaldi.

Domenica 13 aprile alle 21 chiude la rassegna un volto noto della tv e del teatro, comico serio che da anni affronta tematiche sociali di grande impatto: Giobbe Covatta, ospite del Festival del Volontariato, sarà sul palco dell’Auditorium della Fbml per uno show in favore di Amref, in collaborazione con Le Buone Notizie del Corriere della Sera.

 

Info: www.fondazionebmluccaeventi.it

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