Cultura Firenze

da martedì 27 Ottobre 2020 a venerdì 30 Ottobre 2020

Firenze Film Corti Festival, nuove date per la 7^ edizione

La 7a edizione del Firenze Film Corti Festival si sposta sul web. Saltano gli incontri in presenza con gli ospiti, le proiezioni fuori concorso e l’anteprima nazionale de “Il Gioco” il nuovo film corto dell’attore e regista Alessandro Haber. Confermata invece la trasmissione in streaming gratuito sul sito del Festival di tutti e 35 i cortometraggi in concorso. Programmazione e orari del FFCF, che andrà online sul sito firenzefilmcortifestival.com/festival-online, rimangono invariati. Alcuni ospiti previsti, tra cui Alessandro Haber, Jesus Garcés Lambert, Elisabetta Pandimiglio, Wilma Labate, Gianluca Arcopinto, lasceranno un loro contributo, con videomessaggi di saluto e riflessione: un abbraccio virtuale al pubblico del festival e al mondo dello spettacolo tutto, duramente colpito dalla pandemia. Sono inoltre previsti talk a distanza, come quello con il regista Giacomo Campiotti.

È quanto deciso dall’associazione Rive Gauche – Festival, l’Associazione che organizza annualmente il Firenze Film Corti Festival, in seguito alla pubblicazione del nuovo decreto del Presidente del Consiglio.

Il Prof. Marino Demata, Presidente dell’Associazione Rive Gauche, dichiara: “Martedì 27 ottobre avrebbe dovuto finalmente iniziare il 7° Firenze Film Corti Festival, dopo il rinvio della precedente scadenza (5 – 9 maggio 2020). Ma questa volta non ci siamo fatti trovare impreparati. Già da alcune settimane abbiamo lavorato con tutti i nostri collaboratori, impegnati con dedizione e passione, a preparare, parallelamente al Festival dal vivo, un altro Festival, quello che si svolgerà online, rispettando le stesse giornate di proiezione delle opere finaliste. In questa scelta siamo stati guidati dalla considerazione della iniquità di un ulteriore rinvio, dopo quello di maggio, nella conclusione del Festival. Tutti gli autori del concorso cinematografico e di quello per le sceneggiature hanno saputo di esser stati prescelti per le giornate finali fin dal 10 marzo. Hanno accettato con pazienza che le finali fossero rinviate ad ottobre per il diffondersi del COVID ed abbiamo dunque ritenuto giusto, che nei giorni previsti, potessero assistere, sia pure online, alla proclamazione dei vincitori.
Il Festival non è solo concorso internazionale per premiare le migliori opere presentate. Il nostro Festival ha ricevuto la generosa adesione di numerosi artisti che avrebbero allietato le serate in programma. Vogliamo ringraziare, a nome di tutti nostri collaboratori, Alessandro Haber, Jesus Garces Lambert, Giovanni Guidelli, Wilma Labate, Elisabetta Pandimiglio, Gianluca Arcopinto e Giacomo Campiotti per loro disponibilità. Abbiamo il proposito di darci appuntamento con tutti loro in una iniziativa che terremo alla fine di gennaio 2021, che non sarà momento di recriminazione né di rimpianto, ma di festa per tutti noi e tutti coloro che, come al solito vorranno seguirci con affetto. In questo clima apriremo i lavori che ci porteranno all’ottava edizione del nostro Festival, che, significativamente, vogliamo celebrare ancora una volta ad ottobre.

Per finire, vogliamo sottolineare che avevamo dedicato giornate di lavoro per garantire un Festival assolutamente rispettoso delle norme ant-Covid. Avevamo stabilito entrata gratuita a tutte le manifestazioni, l’obbligo della mascherina e del rigoroso distanziamento, l’ingresso per prenotazione fino ad esaurimento dei posti disponibili sulla base di fasce orarie. Abbiamo raccolto le adesioni e i numeri telefonici di tutti e fissato rigosi controlli. Come del resto hanno fatto tanti altri colleghi per altri Festival. Col dovuto rispetto, vogliamo affermare che ci sembra un errore privare i cittadini del piacere della cultura, come parziale ricompensa di tanti sacrifici e sofferenze. Suffragati da studi e statistiche, non possiamo che essere d’accordo con l’affermazione che il COVID non è entrato negli ambienti della cultura e dove, quindi, non è riuscito ad uccidere nessuno. Aderiamo pertanto con convinzione agli appelli che sono stati lanciati per la riapertura dei luoghi di cultura. E, in questa battaglia, ci sentiamo pienamente rappresentati dal nostro Assessore alla cultura, Tommaso Sacchi e alle battaglie che ha intrapreso in tal senso, con le quali Rive Gauche-Festival è assolutamente solidale”.

Il canale che trasmetterà i film e la dichiarazione dei vincitori è firenzefilmcortifestival.com/festival-online.

Slittano le date dell’edizione 2020 del Firenze Film Corti Festival, che quest’anno si posizionerà dal 27 al 30 ottobre fra Murate Art District, Limonaia di Villa Strozzi e Accademia di Belle Arti di Firenze.

La decisione è stata presa dalla direzione del Festival, nelle figure di Francesco Grifoni e Marino Demata, in ottemperanza ai vari DCPM governativi relativi all’emergenza Covid-19.

Anche quest’anno la rassegna conferma la sua vocazione internazionale, durante la 4 giorni fiorentina saranno infatti ospitati 35 film provenienti da 17 differenti paesi.

Prerogativa del FFCF è il lavoro di preselezione, svolto da un’apposita giuria composta da 50 giovani registi, attori, sceneggiatori, tecnici del cinema e giornalisti – selezionati attraverso una call pubblica. A questi film si vanno ad aggiungere 32 sceneggiature in inglese e in italiano, scelte da alcuni giurati internazionali privilegiando criteri di fattibilità e sostenibilità.

Nella selezione dei film, come da suggerimento dalla Presidente di Giuria Emanuela Mascherini, sono state preferite opere pensate per la sala e che quindi non risentono di vizi che possono afferire al linguaggio teatrale o televisivo.

Come indicato dalla Direttrice artistica Teresa Paoli, i film di questa 7a edizione si distinguono prima di tutto per il loro taglio autoriale, innovativo e contemporaneo.

Durante il Festival una giuria finale, composta da Federico Berti (giornalista, scrittore di cinema), Simona De Simone/Nuanda Sheridan (regista), Stefano Mutolo (co-fondatore CNA Cinema e distributore), Marta Savina (regista e sceneggiatrice) assegnerà i seguenti premi: miglior film di fiction, miglior documentario, il miglior film sperimentale, il miglior cartone animato, oltre al premio per la migliore sceneggiatura.
Sarà inoltre premiato il miglior Film in assoluto del FFCF che potrà essere selezionato da una qualsiasi delle categorie.

Tra le novità di quest’anno la formazione di un comitato scientifico-artistico che dovrà discutere e elaborare i tre principi su cui si baserà la linea culturale del Festival: contemporaneità, internazionalità e innovazione.

Fanno parte del gruppo Claudio Rocca (Direttore Accademia di Belle Arti di Firenze), Mimmo Calopresti (regista internazionale), Valentina Gensini (Direttore Murate Art District) e Massimo Becattini (regista documentarista).

Inoltre, in virtù della convenzione stipulata tra Accademia di Belle Arti di Firenze e Rive Gauche (l’associazione che organizza il FFCF), è stato pubblicato un bando per il Premio Cinematografico Spazio Giovani 2020, per opere di giovani aspiranti registi. Le finali avranno luogo all’interno del Festival il 29 ottobre. I premi consisteranno in strumentazione tecnica e corsi a scelta in Scuole di Cinema.

Anche quest’anno torna il Firenze Film Corti Festival, la rassegna dedicata all’universo del cortometraggio in programma dal 27 al 30 ottobre a MAD – Murate Art District e alla Limonaia di Villa Strozzi. Come indicato dalla direttrice artistica e regista Teresa Paoli: “Sarà un’edizione molto attenta al racconto dello stato dell’arte dell’industria del cinema duramente colpita dal Covid-19, con un occhio di riguardo verso quelle produzioni che si distinguono per il loro taglio autoriale, innovativo e contemporaneo”.

In concorso 35 cortometraggi provenienti da 17 differenti paesi e oltre 32 sceneggiature in inglese e in italiano. A tutto ciò si aggiungono incontri con ospiti, proiezioni ed eventi speciali, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti-contagio.

In questa settima edizione in programma corti che spaziano dall’innovazione alla sperimentazione di linguaggio, dalla rivisitazione dei classici in chiave moderna (“To her” di Iacopo Ardolino) alla cura dell’immagine e ai silenzi dei volti e degli sguardi come istantanee pittoriche che prendono il sopravvento con la comunicazione visiva sul parlato (“Soffio” di Nicola Rangone), fino al tema della comprensione non verbale (“Deaf love” di Michele Bertini Malgarini).

E poi: l’animazione sperimentale (“La Giostra” di Nina Giulio Berruti), i temi dell’infanzia (“Delitto naturale” di Valentina Bertuzzi), la denuncia politica integrata alla comunicazione delle arti figurative (“Umbrella Dance For Hong Kong” di WONG King Fai), la mancanza e la perdita degli affetti (“Tono menor” di Ivan Sainz Pardo), i temi psicologici che lasciano spazio a percorsi personali e interiori (“Il quadro alle tue spalle di Frida Bruno” e “Il primo giorno di Matilde” di Rosario Capozzolo), l’evasione e la rigenerazione come rinascita (“Anna” di Dekel Berenson), la denuncia sociale (“Il Vestito” di Maurizio Ravallese) e molto altro ancora.

Ospite d’eccezione per l’inaurazione del Festival prevista per martedì 27 ottobre a MAD – Murate Art District, sarà Alessandro Haber, che presenterà in anteprima nazionale “Il Gioco”. Haber, attore e regista, è un grande appassionato dello short cinema ed ha partecipato alla realizzazione, come attore e/o come regista a ben 18 film corti, uno dei quali è stato già in programmazione in una precedente edizione del FFCF.

Tra i registi invitati anche Giacomo Campiotti, il regista sarà protagonista di un incontro intitolato “Il valore delle storie”(venerdì 30 ottobre ore 17:30, Limonaia di Villa Strozzi). Un’occasione per parlare di cinema, televisione, racconto audiovisivo, partendo dal suo percorso artistico, e dalla sua ricerca di storie di senso da portare sullo schermo. Già aiuto regista di Mario Monicelli, ha lavorato con Ermanno Olmi e ha firmato il film candidato ai Golden Globes come miglior film straniero “Come due coccodrilli”. Ha diretto serie italiane e internazionali per la televisione come “Zivago” con Keira Knightley e Sam Neil, “Giuseppe Moscati”, “Non è mai troppo tardi”, “Liberi di scegliere”, “Ognuno è perfetto”. È il regista della serie cult “Braccialetti Rossi”. In questo momento sta lavorando ad una nuova produzione sulla storia di Chiara Lubich.

A Campiotti si aggiunge la regista Wilma Labate, al Firenze Film Corti Festival con “Arrivederci Saigon” (28 ottobre, ore 21 – Limonaia di Villa Strozzi) il film che racconta l’incredibile storia delle Stars, la giovanissima band italiana che dalla provincia toscana viene spedita inaspettatamente in Vietnam, a suonare nelle basi militari americane.

Nella stessa giornata – alla presenza del regista Giovanni Guidelli – la proiezione del cortometraggio realizzato col sostegno Bando Personalità illustri della Regione Toscana “Farinata: La Tredicesima Notte” e la proiezione di “Scuola Calcio”, film del collettivo Mina. Gianluca Arcopinto,produttore e organizzatore di più di cento film, e figura di riferimento del cinema indipendente italiano e la regista Elisabetta Pandimiglio, ne hanno curato la direzione artistica e saranno presenti al festival.

Da segnalare anche l’evento “Fare Cinema d’arte, con la proiezione del film “Io, Leonardo” e l’incontro con il regista Jesus Garces Lambert, che nel 2018 ha diretto il film “Caravaggio – L’anima e il sangue”, documentario più visto in sala nella storia del cinema italiano.

Per il secondo anno consecutivo il Firenze Film Corti Festival focalizza la sua attenzione sulle opere dei giovani. Attraverso la sezione del Festival denominata “Concorso Spazio giovani“, riservata agli studenti delle Accademie, delle Università, delle Scuole di cinema e degli Istituti superiori, sono pervenute opere di estremo interesse. Le opere finaliste potranno essere apprezzate via streaming giovedì 29 ottobre. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Firenze

Per maggiori informazioni: firenzefilmcortifestival.com

Il Festival è organizzato dall’Associazione Rive Gauche
Presidente: Marino Demata
Presidente del Firenze Film Corti Festival: Francesco Grifoni
Direttrice artistica del 7° Firenze Film Corti Festival: Teresa Paoli
Presidente della Giuria del 7° Firenze Film Corti Festival: Emanuela Mascherini
Vicepresidente del Firenze Film Corti Festival: Maria Rosaria Perill
Sono partner del Firenze Film Corti Festival: MiBACT, Consiglio Regionale della Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Comune di Firenze, Mus.e, MAD – Murate Art District, Accademia Belle Arti di Firenze, The Animattikon Project, INKTIP, Hollywood screenings Film Festival, Edinburgh Short Film Festival, Piemonte DocuMenteur FilmFest, Blue Danube FilmFestival.

L’ingresso al Festival è libero con prenotazione (fino ad esaurimento posti) firenzefilmcortifestival.com/2020/10/12/

 

 

 

Fonte: Ufficio Stampa

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