Spettacoli Prato

da giovedì 9 Luglio 2020 a martedì 15 Settembre 2020

Festival Ritorno alla Vita nel Chiostro del Duomo di Prato

Ama la vita più della sua logica, solo allora ne capirai il senso. Fëdor Dostoevskij

L’anno corrente ha visto comparire in tutti noi emozioni che cerchiamo sempre di tenere lontane. Per un lungo periodo ci siamo sentiti smarriti, tutto era sospeso. Viaggiare o semplicemente incontrarsi era impossibile, le nostre abitudini stravolte, i progetti in corso e quelli da pianificare annullati. Mentre negli ospedali si combatteva una lotta durissima, e molti purtroppo ne uscivano sconfitti, nelle case tentavamo di riempire i vuoti quotidiani.

Vuoti che ancora adesso sono presenti: più di prima, i musicisti hanno bisogno di tornare ad esibirsi, il pubblico ha voglia di tornare ad emozionarsi ai concerti, la città ha la necessità di tornare ad essere un polo artisticamente vivo. Finalmente qualche luogo può tornare ad aprirsi, con tutte le accortezze del caso. E’ questo il momento di tornare ad ammirare insieme la Bellezza. In questo caso quella della grande Musica.

Questa rassegna di pochi concerti di musica da camera, che per la loro natura prevedono la partecipazione di un ristretto numero di artisti, vuole rispondere a queste esigenze, coniugando la suggestione e lo splendore del Chiostro del Duomo di Prato all’emozionante magnificenza del grande repertorio, ruotando attorno alla musica di Bach, con escursioni nel Romanticismo e nel Novecento, in momenti di condivisione che segnino un ritorno alla Speranza e alla Bellezza . Un ritorno alla Vita.

a cura di Giovanni Nesi

Programma:

9 Luglio ore 21.30
Fantasia Romantica
Samuele Drovandi, pianoforte

F. Chopin (1810-1849) – Fantasia in Fa Minore op. 49
R. Schumann (1810-1856) – Fantasia in Do Maggiore op. 17
F. Liszt (1811-1886) – Studio Trascendentale n. 10 in Fa Minore
F. Chopin (1810-1849) – Studi op. 10 n. 4 in Do Diesis minore; n. 12 in Do Minore

Nato nel 1996 fin da piccolo si è mostrato particolarmente versato per la musica. L’avvicinamento a tale disciplina si concretizza nel 2011 con l’iscrizione alla Scuola Musicale “G.Verdi” di Prato che lo vedrà seguire gli insegnamenti al pianoforte del prof. A. Barneschi. Dal 2011 al 2014, in costanza di impegnato studio e apprendimento, partecipa a numerosi concorsi Nazionali: Concorso Nazionale Pianistico Vito Frazzi, edizione 2013, a Scandicci (FI) conseguendo il 1° premio; XV Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” a Piombino (LI) 3° classificato; XXIII Concorso “Riviera della Versilia” 1° premio; “Rassegna Europea di Montecatini” 1° premio. Ottiene la borsa di studio “Associazione Fioravanti” come allievo tra i migliori della Scuola Musicale “G.Verdi” di Prato. Riesce a proporsi nelle sue prime esperienze pubbliche in ambiti vicini ma significativi come lo Storico Conservatorio San Niccolò di Prato, concerto benefico per la parziale ricostruzione di una parte del monumentale complesso; presso il Salone degli Armigeri della Villa Medicea “La Ferdinanda” di Artimino (PO), invitato dall’Amministrazione Locale nell’ambito delle manifestazione di Carmignano Estate 2015.

La Scuola “G.Verdi” di Prato lo invia in Francia, eglise de Notre Dame de Taverny, dove si esibisce come solista e accompagnatore al pianoforte dell’ orchestra d’archi della propria scuola. Prosegue negli studi iscrivendosi alla Scuola T.Mabellini di Pistoia dove riceve l’incarico per l’accompagnamento al pianoforte del “Coro delle Voci Danzanti”, oltre a cantanti impegnati in brani lirici. Nel 2016 concorre nuovamente in ambito nazionale e internazionale conseguendo il 2° premio al Concorso “Etruria” di Piombino; 1° premio al concorso “Clara Wieck” di Massa; si esibisce in qualità di allievo della Scuola “T.Mabellini” di Pistoia nel Palazzo Ducale di Lucca. Nel 2017 si aggiudica il Premio “Crescendo 2017” come miglior pianista nell’ambito del VIII Concorso musicale “Città di Firenze ” esibendosi nel salone dei Cinquecento del Palazzo Vecchio e tre concerti premio; ancora il “Riviera della Versilia” al 1° posto. Il 2017 lo vede ancora impegnato in un corso di perfezionamento presso il m° Kostantin Bogino, direttore dell’Accademia internazionale musicale di Roma. Nel 2018 sotto formazione di duo consegue il primo premio al concorso musicale “città di Firenze” riservato ad esecuzioni cameristiche. Si aggiudica una borsa di studio al Premio Fiorani di Massarosa. Presso l’Istituto Musicale “L. Boccherini di Lucca” frequenta il terzo anno di triennio di pianoforte sotto la guida della prof. Gloria Belli. Prosegue costantemente l’attività esibendosi come solista e come pianista accompagnatore dell’associazione corale Terra Betinga di Agliana (PT), Coro voci danzanti alla scuola comunale T. Mabellini di pistoia e altre associazioni. Ha partecipato al talent “Amadeus Factory” tramite il conservatorio L. Boccherini di Lucca aggiudicandosi un concerto premio a “Mare culturale urbano” di Milano organizzato da Giovanni Iannantuoni. Ha partecipato a Masterclass tenute dai prof. M° A. Lucchesini, M° P. Iannone , M° A. Nosé e G. Campaner.

23 Luglio ore 21.30
Ad Antiqua
Cosimo Carovani, violoncello

Bach: Suite n. 1 in sol maggiore BWV 1007
Gabrielli: dai Sette ricercari: Ricercar n. 1
Ligeti: Sonata per violoncello solo
Penderecky: Per Slava
Carovani: Suite III “Ad Antiqua”
Sollima: Alone

Fiorentino di nascita, Cosimo Carovani si diploma col massimo dei voti al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze sotto la guida di Andrea Nannoni, seguendo contemporaneamente i corsi della Scuola di Musica di Fiesole con Filippo Burchietti. Si perfeziona in seguito con i maestri Giovanni Gnocchi e Stefano Cerrato presso l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola e nel 2018 con Enrico Dindo presso la Pavia Cello Academy. Consegue il diploma di Bachelor K.A. presso la Hochschule für Musik, Theater und Media di Hannover, sotto la guida di Tilmann Wick. Risulta vincitore di borse di studio, tra cui il prestigioso DAAD Preis oppure Live Music Now Stipendium, il Börsen Club Hannover, il Premio Giuseppe Scotese, il Jeunesse Musical, il premio per la cultura del fondo Morosini e concorsi sia nazionali (XVIII Concorso Nazionale “Riviera della Versilia” Daniele Ridolfi, Concorso Internazionale “Crescendo” Città di Firenze, Hohenloher Kultursommer) che internazionali (Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale e Vocale Giovani Talenti Associazione Rovere d’oro, 17° Concorso Nazionale di Musica da Camera “Giulio Rospigliosi” Lamporecchio, Premio Jeneusse Musical 2016).

Solista, camerista e compositore, si è perfezionato e collabora con grandi personalità musicali, tra cui Andrea Lucchesini, Antonello Farulli, il Quartetto di Cremona, G. Turconi, Johannes Meissln, Oliver Wille, Ulf Schneider, Ebahard Feltz, Reiner Schmidt, Volker Jakobson, Luc-Marie Aguera, H. Müller, e il leggendario primo violino del quartetto Alban Berg, G. Pichler.

Ha partecipato all’Accademia Europea del Quartetto (ECMA), ha seguito i corsi di perfezionamento per quartetto d’archi presso la Scuola di Musica di Fiesole e alla Musikhochschule di Hannover.

Camerista per vocazione, è il violoncellista del Quartetto Indaco (quartetto in residenza presso “Milano Classica” e Festival “highScore” di Pavia), col quale ha una carriera internazionale (finalista al Concorso Internazionale “Paolo Borciani” 2017). Ha suonato per emittenti quali Radio Tre piazza Verdi, Rai 5, o la NDR di Hannover e ha partecipato a diversi festival come camerista e solista, quali Heidelberger Frühlings (2014-2016-2017), Festival del Maggio Musicale Fiorentino, NDR Musikwochen, International MusikFest Goslar, Grunelius Concert a Francoforte, la Società del Quartetto di Milano, Festival “Paesaggi Toscani”, Festival Anima Mundi, Palazzo Marino in Musica, Società dei concerti di Milano Festival Musica nei Chiostri, Quator a Bordeaux, Festival Trame Sonore, Festival Stradivari di Cremona e molti altri.

É primo violoncello presso l’Orchestra da Camera “Milano Classica” e ha collaborato con orchestre quali O.G.I, Orchestra “Leonore” (primo Violoncello) di Pistoia, Orchestra Uni.Mi. (primo Violoncello), Orchestra “Vincenzo Galilei”, OFT di Torino, Orchestra dei Giovani di Murcia, La “Follia Barocca”, Neue Musik Ensamble di Hannover.

Ha, inoltre, studiato orchestrazione contemporanea, composizione e videoscrittura con Andrea Portera. Vincitore di diversi concorsi pubblica con la casa “Sconfinarte” di Milano: le sue composizioni sono state eseguite al Teatro alla Pergola, al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino al festival Paesaggi Musicali Toscani, Agimus di Firenze e nel 2018 ha ricevuto una commissione per un concerto per mandolino ed orchestra per Avi Avital, e nel 2019 per un concerto per violoncello per Enrico Bronzi.

Collabora attivamente con solisti di fama internazionale quali, Avi Avital, Enrico Bronzi, Uri Caine, Jorge Bosso, Derek Bermel, Steven Swedish, Claudia Barainsky, Julian Bliss, Christian Löffler, Giovanni Bietti e molti altri.
Con il pianista Stefano Ligoratti con cui ha un duo stabile dal 2017, ha iniziato ad incidere per la casa musicale “Brillant”, con la quale ha registrato l’integrale dei quartetti del compositore pavese Giovanni Albini (2019), l’integrale mai registrato della musica per violoncello e pianoforte del compositore Georg Goltermann. Registra inoltre con la “da Vinci Publishing” ed Ema Vinci di Giuseppe Scali con la quale ha vinto il Bando Siae “Per chi Crea” 2019.
È dedicatario di molti brani scritti sia per violoncello sia per quartetto tra cui i due brani di Giovanni Albini e Davide Tammaro presenti nel CD “ad Antiqua”, ma anche i “Canti dopo l’Apocalisse” per quartetto e “Via Lucis delle Ombre” per quartetto concertante ed orchestra d’archi di Andrea Portera.
Suona un violoncello di Charles Claudot del 1840.

6 Agosto ore 21.30
Variazioni Goldberg
Giulia Ricci, clavicembalo

J. S. Bach (1685-1750) – Variazioni “Goldberg”, Aria con 30 variazioni, in sol maggiore, BWV 988

Nata a Forlì nel 1994, Giulia Ricci è clavicembalista ed organista dedita al repertorio barocco.
Formatasi come pianista, nel 2016 consegue con lode la laurea di I livello in pianoforte presso il Conservatorio “G. Rossini” sotto la guida di Giovanni Valentini. Si distingue in concorsi nazionali ed internazionali e si perfeziona alla Scuola di Musica di Fiesole con Andrea Lucchesini.
Inizia lo studio dell’organo nel 2008 con Stefano Pellini, perfezionandosi con Matteo Imbruno e Ton Koopman, Liuwe Tamminga. Attenta alla valorizzazione degli strumenti storici locali, dal 2018 collabora con il Soroptimist International Club di Forlì per il progetto “Organi Callido a Forlì”.
Nel 2016 inizia lo studio del clavicembalo con Maria Luisa Baldassari. L’anno successivo vince il secondo premio ex aequo ed il premio per l’esecuzione del miglior brano concertato d’obbligo al Concorso Europeo “G. Giambi” di Pesaro.
Allieva di Alfonso Fedi, si distingue nel 2018 all’International Harpsichord Competition di Bruges (Belgio), classificandosi fra i quindici semifinalisti. Nel 2019 consegue con lode la laurea di II livello in clavicembalo presso il conservatorio “L. Cherubini” di Firenze. Si perfeziona con Christophe Rousset e Skip Sempé.
Dal 2019 studia clavicembalo ed organo presso la Schola Cantorum Basiliensis sotto la guida di Andrea Marcon. Nel novembre 2019 vince il secondo premio ex aequo al Concorso Internazionale di Clavicembalo “Paola Bernardi” di Bologna.

20 Agosto ore 21.30
Meditation
Samuel Baldi, percussioni
Désirée Del Santo, flauto

Christian Amouy: Okawango
Daniel Berg: Kinkaku-Ji
A. Jolivet: Pipeaubec
A. Jolivet: Un minute e trente
M. Varchione arr. S. Baldi: Elle
L. Harrison: First concerto for flute and percussion

Samuel Baldi ha conseguito con il massimo dei voti il Diploma di vecchio ordinamento in strumenti a percussione nel 2014 e il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e la lode nel 2019 presso l’I.S.S.M. “P. Mascagni” di Livorno sotto la guida del M° Gionata Faralli. Ha collaborato con prestigiose orchestre italiane ed estere tra cui l’ORT – Orchestra Regionale Toscana, l’orchestra del Teatro dell’Opera di Rijeka (Croazia), l’orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l’OGI – Orchestra Giovanile Italiana e la J futura orchestra di Trento sotto la guida di Maestri di fama internazionale, tra cui ricordiamo Daniele Rustioni, John Axelrod, Jeffey Tate, Wayne Marshall, Ville Matvejeff, Yordan Kamdzhalov, Leonin Grin, James Meena, Valerio Galli, Beatrice Venezi, Maurizio Dini Ciacci, Alberto Veronesi. Ha partecipato in qualità di orchestrale, Maestro collaboratore e percussionista a festival nazionali ed internazionali tra cui il Festival dei due mondi di Spoleto, Festival delle Nazioni di Città di Castello, Bologna Festival, Effetto Serre, Diffrazioni, Firenzesuonacontemporanea, Suoni inauditi, Livorno Music Festival. Collabora con il compositore statunitense Stephen Dembski. Ha inciso dischi per le etichette SONY, Atopos e Giunti Kids.

Désirée Del Santo ha conseguito il Diploma accademico di II livello in flauto con il massimo dei voti e la lode presso l’I.S.S.M. P. Mascagni (LI), sotto la guida di M. Rossi. Si è perfezionata con A. Oliva presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, M. Marasco (FI), A. Manco (MI), partecipando inoltre a numerose masterclass tenute da docenti di fama internazionale. È stata ammessa al corso di alto perfezionamento in ottavino presso l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino tenuto da N. Mazzanti.

Ha ottenuto primi premi come solista ai concorsi Premio Crescendo, Concorso Nazionale Riviera Etrusca, Concorso Riviera della Versilia, Concorso internazionale Syntonia, al Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale di Bellagio (categoria Musica da camera), il terzo premio al 29° Concorso Nazionale di flauto E. Krakamp. È risultata vincitrice del concorso Borse di studio S. Gazzelloni 2016 e delle borse di studio Rotary Club, categoria solisti (2015) e musica da camera (2016).

Collabora con l’Orchestra del Festival Puccini di Torre del Lago, la Young Talents Orchestra EY di Roma e altre orchestre toscane prendendo parte a numerosi festival e stagioni liriche teatrali; ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Nazionale Ivan Zajc di Rijeka. Ha tenuto concerti come solista, in duo e altre formazioni cameristiche presso festival nazionali e internazionali e per fondazioni e associazioni musicali italiane ed estere, tra cui Festival Internazionale Morellino Classica, Lucca Classica Music Festival, Livorno Music Festival, Fundación Eutherpe di León (Spagna), rassegna internazionale Suoni Inauditi.

3 Settembre ore 21.30
Il Violino Magico
Anselmo Simini, violino

J. S. Bach (1685-1750): Partita n. 2 in Re Minore BWV 1004
E. Ysaye (1858-1931): Sonata n. 3, op. 27 “Ballade”

Anselmo Simini, nato a Lucca nel 1994, inizia lo studio del violino a 4 anni e del pianoforte a 5. Appena quindicenne vince la selezione per l’Accademia dell’Orchestra Mozart (Direttore Artistico Claudio Abbado) e tre anni dopo diventa il più giovane membro dell’ Orchestra Mozart, con cui si esibisce in alcune delle sale più importanti d’Europa (Parigi Salle Pleyel, Amsterdam Concertgebouw, Bruxelles Palais des Beaux-Arts, Londra Royal Festival Hall, Queen Elizabeth Hall, Lugano LAC). Si diploma in violino col massimo dei voti, lode e menzione speciale sotto la guida del M° Alberto Bologni all’Istituto “Luigi Boccherini” di Lucca. Seguono un Bachelor of Music e un Master of Music (in Violino) alla Hochschule für Musik und Tanz Köln nella classe del M° Barnabás Kelemen. Hanno arricchito il suo sviluppo musicale anche Alessandro Cappone ( 1. violino Berliner Philharmoniker), Raphael Christ, Petru Munteanu, Shlomo Mintz. É vincitore di premi in svariati concorsi Nazionali tra cui la Rassegna di Vittorio Veneto e, in duo col pianista Edoardo Barsotti, si é esibito quattro volte in diretta su RAI1 nell’ambito di “Conservatori a Confronto”. Ha potuto evolversi in ambito cameristico grazie a collaborazioni con artisti di fama internazionale come Vilde Frang, Barnabás Kelemen, Katalin Kokas, Maxim Rysanov, Lars Anders Tomter, Lázló Fenyö, Marc Coppey, Oren Shevlin e José Gallardo esibendosi in sale come la Great Hall della Liszt Academy di Budapest e il Théâtre de la Ville di Parigi. É membro della Kölner Kammerorchester e invitato regolarmente a suonare come spalla della Folkwang Kammerorchester Essen e primo violino nella WDR Rundfunkorchester. Da Gennaio 2019 suona nei primi violini della Gürzenich Orchester Köln. Suona un violino Carlo Giovanni Testore del 1710 di proprietà di Setaro Fine Instruments and Bows.

15 Settembre ore 21.30
Liszt Sacro
Simone Librale e Lucrezia Liberati, pianoforte

F. Liszt: Bénédiction de Dieu dans la solitude, da Harmonies poétiques et religieuses S.173
Funérailles, da Harmonies poétiques et religieuses S.173
Fantasia e fuga sul corale “Ad nos, ad salutarem undam” S.624, tratto dall’opera “Le Prophète” di Giacomo Meyerbeer per pianoforte a quattro mani

Simone Librale ha intrapreso lo studio del pianoforte presso l’Istituto musicale “P. Giannetti” con il M° Giuliano Adorno sotto la cui guida conclude il corso pre-accademico. Ha conseguito il diploma accademico di primo livello con la votazione di 110 e lode e menzione d’onore sotto la guida dei Maestri Maurizio Baglini e Daniel Rivera presso l’ISSM “Pietro Mascagni” di Livorno, con i quali sta frequentando anche il biennio specialistico. È iscritto all’Accademia di musica di Pinerolo nella classe di pianoforte contemporaneo del Mº Emanuele Arciuli. Ha partecipato a vari concorsi nei quali è sempre stato premiato o vincitore tra cui: concorso regionale Lions Club Grosseto Aldobrandeschi; “Giulio Rospigliosi”, Lamporecchio (PT); “Riviera etrusca”, Piombino (LI); “SilVer 2017”, Empoli; “Paolo Zuccotti”, Firenze; “Mirabello in Musica”, Mirabello sannitico (CB); Riviera della Versilia “Daniele Ridolfi”, Camaiore (LU). È risultato vincitore più volte al Premio Palmiero Giannetti di Grosseto. Nel 2018 ha ottenuto la borsa di studio “Ugo Ferrario” presso l’ISSM “P. Mascagni” di Livorno. Ha suonato in vari festival tra cui: Orbetello Piano Festival – Al chiaro di luna, Festival musicale “Recondite Armonie” a Grosseto, Festival Internazionale di Scansano “Morellino Classica”, Festival internazionale “Duchi d’Acquaviva” ad Atri, Livorno Music Festival, “Effetto Venezia” a Livorno, “Festival Mariano internazionale” presso il Tempio La Rotonda di Rovigo, “Young Artists – piano solo series” presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Roma Tre. Ha frequentato seminari e masterclasses tenuti da Nati Ballarin, Hector Moreno, Giuliano Adorno, Leonel Morales, Daniel Rivera, Zlata Chochieva e Misha Dacic.

Lucrezia Liberati ha studiato con il M° Daniel Rivera presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. Mascagni” di Livorno e ha recentemente conseguito, presso lo stesso, il diploma accademico di secondo livello sotto la guida del M° Maurizio Baglini, con la votazione di 110, lode e menzione.

Numerosi i concorsi pianistici cui ha partecipato qualificandosi sempre alle prime posizioni e conseguendo diversi premi assoluti: Rassegna Nazionale “Città di S. Vincenzo”, Concorso nazionale “Giovani Musicisti” di Viterbo, Concorso Nazionale “Gian Galeazzo Visconti” di Roma, Concorso Nazionale “Città di Magliano Sabina”, Concorso Nazionale “J. S. Bach di Sestri Levante”, Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino, Concorso Internazionale Città di Firenze “Premio Crescendo”, Concorso Internazionale “Caraglio Piano Competition”, “Concorso Silver” di Empoli; Concorso Musicale “Lions Club Aldebrandeschi” di Grosseto; “Concorso Paolo Zuccotti” di Firenze; Concorso “Riviera della Versilia D. Ridolfi”, Concorso Rotary 2019.

Ha suonato nel Salone d’Onore del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma; nella Sala Regia del Palazzo dei Priori di Viterbo; nel Salone Storico delle Terme Excelsior di Montecatini; a Villa del Lupo (PI) per il “Gran Tour delle ville pisane”; a Livorno per Effetto Venezia; a Lucca a Villa Bottini; al Castello Pasquini di Castiglioncello; a Livorno per la rassegna “Ospedali in musica”; a Cella Monte (AL) per la rassegna “Monferrato Classic festival 2017”; a Verona per la rassegna “Concerti dalle 6 alle 7”; a “Piano City Milano”; a Piombino per “I Concerti del Chiostro”; al Piccolo Auditorium Flamingo di Capoliveri ”; a Ischia per il Classica Festival “Note sul mare”; al Museo Piaggio di Pontedera (PI) con il M° Daniel Rivera e Daniel Guas nel Concerto “Tangos Y danzas argentinas”; nell’Abbazia di San Galgano (SI) per l’ ”Estate Musicale 2019”; nel Salone degli Affreschi della Villa del Presidente a Livorno, nel Tempio della Rotonda a Rovigo per il “I Festival Mariano Internazionale”, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi Roma Tre per “Young artists – piano solo series. Ha partecipato al I°Internationalen Kurs der Pfluger Stiftung Freiburg (Germania) e a diverse Master Classes Internazionali di Pianoforte e Musica da Camera con Alan Weiss, Zlata Chochieva, Misha Dacic, Alexander Romanovsky, Alfredo Persichilli, Angelo Persichilli, Trio Kanon.
È vincitrice delle seguenti Borse di Studio: Ugo Ferrario 2015; sez. biennio 2018, per pianisti solisti; “Rotary Club” 2016 musica da camera; Franco Fiorani 2018; “Scuola di Musica Ritrovata” 2019.

Ingresso Libero solo con prenotazione.

Numero 55 posti disponibili

Per informazioni e prenotazioni:

www.teatroborsi.it

Fonte: Ufficio Stampa

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