Festa del 3 maggio a Casciana Terme. Trentasette anni di tradizione con i quattro Rioni della città

Nel nuovo Comune di Casciana Terme Lari una delle feste riconosciute come maggiormente rappresentative dell’identità del paese e quindi a maggiore interesse per il territorio è la Festa del 3 maggio, che a Casciana Terme è giunta alla 37ª edizione.
Sono quattro i Rioni che dividono il territorio di Casciana Terme e che si riconoscono per nome e colore:
1. CASINA (blu)
2. CENTRO (rosso)
3. GORINA (verde)
4. PIETRAIA (giallo)
Ideata dall’allora Arciprete Don Veracini, negli anni la Festa è diventata una manifestazione importante, in grado di coinvolgere tutto il paese nell’organizzazione e di attrarre centinaia di persone dai paesi vicini e da tutta la Toscana.
Ma è anche una occasione importante per gli ospiti di Casciana e delle strutture ricettive delle zone circostanti, che possono vivere delle giornate di festa e allegria.
L’ASSOCIAZIONE
L’Associazione ‘3 maggio’ dal 2012 si occupa dell’intera organizzazione della Festa, dalla ricerca di finanziamenti alla promozione alla calendarizzazione ecc.
Recentemente, come da Statuto, l’Associazione ha rinnovato le cariche sociali, con un turn over non solo dei consiglieri in rappresentanza dei Rioni, ma anche del Presidente, del Vicepresidente, del Segretario e del Tesoriere. Questo rinnovamento è segno di una Associazione vivace, che alla indispensabile vis polemica che caratterizza tutte le feste dove la competizione è forte, riesce a trovare le modalità per mediare e per garantire lo svolgimento della Festa.
All’interno dell’Associazione, i Rioni sono responsabili ciascuno della propria sfilata e per questo decidono il tema, costruiscono i carri, realizzano i vestiti e la regia. Ciascun Rione, dal più piccolo al più popoloso, porta in piazza almeno 200 persone, che sfilano con carri e costumi.

Un Comitato – organo previsto dallo Statuto – si occupa dell’organizzazione complessiva della festa: regolamenti, giuria, giochi, premiazione ecc. Del Comitato fanno parte i giudici dei giochi, lo speaker, il responsabile della giuria.

Nella manifestazione vengono coinvolte numerose associazioni ed artigiani locali al fine di promuovere il ricco patrimonio culturale, artistico e folkloristico intrinseco dell’iniziativa stessa.

Grazie alla rete di collaborazione che abbiamo costruito sul territorio con altre associazioni analoghe, siamo stati in grado di intercettare varie forme di aiuto reciproco, tra cui lo scambio di giurie ma anche il riutilizzo di materiali (carri e costumi).

Il calendario dell’edizione 2014 risulta particolarmente ricco:

VENERDI 2 MAGGIO
ore 16.30 – Chiesa di S. Maria Assunta. Benedizione dei bimbi
ore 17.00 – Giochi dei ragazzi (fino a 14 anni)
ore 21.30 – processione di S.Croce e benedizione dei gonfaloni dei Rioni
ore 22.30 – gara della staffetta dei ragazzi (14-18 anni)

SABATO 3 MAGGIO (S. CROCE)
ore 10.00 – celebrazione della S. Messa con le Cresime
ore 17.00 – giochi in piazza
ore 19.00 – corsa del carretto

DOMENICA 4 MAGGIO
ore 16.00 –sfilate dei quattro rioni
ore 20.00 – cena popolare
ore 21.30 – premiazione dei giochi e delle sfilate

Il calendario quest’anno prevede tre giornate molto intense, che – anche grazie al ponte – attireranno sicuramente tanti visitatori e riusciranno a coinvolgere ancora più degli anni scorsi tutti i cascianesi.
Due i momenti più importanti: i giochi in piazza di sabato e le sfilate di domenica.

Nei giochi dei Rioni le quattro squadre si sfidano fino all’ultima goccia di sudore: il tiro alla fune, bevi che ti passa, le olimpiadi e l’albero della cuccagna sono i giochi in cui saranno impegnati ben sessanta giocatori, dai 18 anni in su, con una bella rappresentanza di ragazze. E per finire, la sfida decisiva con lo storico gioco del carretto: una corsa affascinante per le vie del centro del paese in cui i quattro piloti alla guida dei carretti spinti dai compagni di squadra, guidano i loro mezzi verso il traguardo tra ali urlanti di sostenitori.

Le sfilate coinvolgono veramente tutti perché ogni rione sfila con centinaia di persone di ogni età. I Rioni sviluppano un tema, che viene rappresentato utilizzando il colore del Rione stesso, attraverso carri di cartapesta, costumi, animazioni, musiche e balletti in cui si cimentano bimbi e anziani figuranti.
Giorni e giorni di lavoro che culminano con una sfilata di 20 minuti, in cui maestria e lavoro riescono a regalare un momento di grande allegria per le centinaia di persone assiepate sulle tribune appositamente allestite sulla piazza.
La giuria delle sfilate che da quest’anno sarà composta solo da esperti delle diverse discipline (musicisti, scenografi, ballerini ecc.), al termine esprime un giudizio in base ad alcuni indici condivisi dai Rioni.

 

Fonte: Associazione Tre Maggio