Emozioni di novembre per i 100 anni del Politeama Pratese con Tosca di Puccini, Monica Guerritore, Raoul Bova, Maurizio De Giovanni

Buon compleanno, Politeama Pratese! Cento anni e non sentirli con i festeggiamenti per l’importante anniversario del teatro sulle note di Tosca e Giacomo Puccini, proprio come fu un secolo fa. Una coproduzione della Fondazione Politeama Pratese e della Camerata Strumentale di Prato per un’opera inedita, innovativa, “immersiva” grazie alle scenografie digitali e al videomapping realizzati da Manifatture Digitali Cinema: doppio appuntamento venerdì 7 e domenica 9 novembre, rispettivamente alle 20 e alle 17. Sul podio il direttore della Camerata Jonathan Webb, la regia è di Jacopo Spirei.

Dopo l’evento speciale per il Centenario, l’inaugurazione della stagione di prosa sarà affidata a una magnetica Monica Guerritore, che interpreta e dirige «La sera della prima» (sabato 15 novembre alle 21, con replica domenica 16 novembre alle 16), uno spettacolo che ripercorre cinquant’anni di carriera fra teatro, cinema e tv in cui l’attrice ha ricoperto ruoli complessi, da Madame Bovary a Oriana Fallaci passando per Giovanna D’Arco. Mix di parole, musica e attualità per «Nomadic. Canto per la biodiversità» con Telmo Pievani e Gianni Maroccolo, in collaborazione con la Fondazione Parsec (giovedì 20 novembre, alle 21): un ponte fra arte e scienza, un invito a superare le barriere mentali e fisiche di un’epoca segnata dalle crisi migratorie. In scena una formazione musicale di spessore composta da Angela Baraldi, Andrea Chimenti, Antonio Aiazzi, Simone Beneventi, Simone Filippi, per un appuntamento che ci farà riflettere sul rispetto reciproco fra tutte le forme di vita. L’impegno civile risuona in «Pugni nel cuore», di e con Maurizio De Giovanni, con Marco Zurzolo, Mariarita Carfora, Umberto Lepore, Carlo Fimiani, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: il tema della violenza di genere affrontato dal punto di vista maschile in un reading del famoso autore di romanzi gialli. E ancora l’importanza di coltivare la memoria con la vera storia di Alfred Nakache, campione di nuoto deportato ad Auschwitz, cui darà volto e voce Raoul Bova, divo del cinema nostrano. Una storia che s’intreccia con quella di Viktor Frankl, psichiatra internato e autore del libro «Uno psicologo nei lager». «Il nuotatore di Auschwitz» racchiude una lezione di coraggio e speranza, in scena sabato 29 (alle 21) con replica domenica 30 novembre (alle 16).

Novembre fa rima anche con la rassegna «November Jazz» al Ridotto, con tre concerti organizzati in collaborazione con Music Pool e la scuola di musica “Giuseppe Verdi”. Primo appuntamento martedì 4 novembre con un una formazione storica, «Maccianti – Tavolazzi – Gatto Trio» (l’inizio è sempre alle 21), mentre per martedì 11 novembre è previsto il ritorno di «Dario Cecchini Trio» (Dario Cecchini al sassofono, Guido Zorn al contrabbasso e Bernardo Guerra alla batteria); dulcis in fundo, martedì 18 novembre, il duo Gabriele Mirabassi & Massimiliano Calderai per un dialogo intimo fra clarinetto e pianoforte. Luci accese del Ridotto anche per il ciclo «La farmacia delle parole», a cura di Teatro Metropopolare: Vanessa Roghi in dialogo con Livia Gionfrida sul tema parola, femminismo, trasformazione, giovedì 27 novembre (alle 21).
Tutte le informazioni sui prezzi dei biglietti sono sul sito www.politeamapratese.it

Fonte: Ufficio Stampa