Di Villa in villa alla scoperta dell’altra Montemurlo con Etruria Trekking

DI VILLA IN VILLA ALLA SCOPERTA DELL’ALTRA MONTEMURLO

Domenica 15 Febbraio 2015

Montemurlo è oggi conosciuta soprattutto per la vastissima area industriale vocata principalmente al tessile che nonostante la crisi rimane l’attività principale. Ma non era cosi fino al secondo dopoguerra quando era soprattutto un tranquillo e prospero comune rurale. Montemurlo nella sua parte collinare era abitato già nel neolitico 5000 anni a.c. da popolazioni Liguri , poi dagli Etruschi (stele riportante un guerriero del VI-V Sec. a.c.) , poi dai legionari di Silla (Cicignano, Albiano) e quindi Longobarda.

Il primo documento che riporta il nome di Montemurlo è del 1019 e del 1100 un secondo documento sul Castello Rocca dei Conti Guidi che per la posizione che aveva fra Prato, Pistoia e Firenze era assai ambito tanto che la Repubblica fiorentina nel 1254 lo acquista dai Conti Guidi per l’ingente somma di 5000 fiorini d’oro. Dell’episodio ne parla anche Dante Alighieri Paradiso XVI-64 “Sariasi Montemurlo ancor de Conti….”

Nel 1274 la Rocca fu occupata dagli esuli ghibellini pratesi che ne fecero la base per il loro rientro in città, e da qui mossero, per ironia della sorte, proprio verso la Fortezza realizzata dall’imperatore Federico II di Svevia ove c’era la Cavalleria guelfa che prima gli blocco e poi gli cacciò anche dalla Rocca di Montemurlo.

Nel 1325 fu assediata da Castrucci Castracani degli Antelminelli Ghibellino di Lucca poi Signore di Pisa, Lucca e Pistoia, in guerra contro le guelfe Firenze e Prato.

Nel 1537 vi si rifugiarono gli ultimi esponenti dell’oligarchia repubblicana antimedicea, guidati dal valoroso Filippo Strozzi; ma i mercenari del duca Cosimo I de’ Medici li sconfissero nella famosa battaglia avvenuta a Montemurlo nella notte fra il 31 luglio e il 1 agosto.

Da allora Montemurlo divenne un tranquillo centro rurale, dove sorsero importanti ville patrizie fra le più belle della zona edificate da grandi nomi della nobiltà fiorentina e romana. Ville tutte private ed in buona parte ancora abitate.
E sono proprio queste ville che in successione incontreremo portandoci dalla strada pedecollinare sul monte Iavello per poi ridiscendere fino a La Rocca ed andare a chiudere l’anello.

Incontreremo quindi:
Villa di Galceto: Dei Temperani, poi dei Buondelmonti, Druzskoy, oggi Fanti.
Villa Strozzi di Bagnolo oggi Marchesi Pancrazi.
Fattoria di Parugiano – VILLA della Famiglia PAZZI. Oggi Rosati. Questa villa sarà oggetto di visita.
La Villa del Barone di Baccio Valori oggi Bini.
Castello Fattoria di Iavello- Conti Guerra oggi Principi Borghese
Il Castello di Montemurlo “la Rocca. Conti Guidi oggi Becciani. Di questo castello visiteremo i giardini.
La Pieve di San Giovanni Decollato e l’Oratorio.
Villa Giamari- già Villani poi Giamari quindi Colonna oggi Comune di Montemurlo

Informazioni tecniche:
Difficoltà. E – Dislivello 480 mt. graduali. – Lunghezza 16 km c.ca.
Tempo previsto 4-5 ore più soste.
Ritrovo 1 – Casa culturale di San Miniato Basso ore 7,30 partenza 7,45.
Ritrovo 2 – Uscita PRATO OVEST della A11. ore 8,25
Ritrovo 3 – Montemurlo Bagnolo Villa di Galceto “ 8,40.
Partenza escursione ore 9 prima visita Villa Pazzi al Parugiano ore 9,45

E’ richiesta la MASSIMA PUNTUALITA’

Costo trasferimento: con mezzi propri da San Miniato Euro 20 ad equipaggio. Che va ripartito fra gli occupanti escluso l’autista che non paga.

PRANZO saremo ospiti degli amici de LA STORIA CAMMINATA presso la loro sede di ALBIANO dove giungeremo intorno alle ore 13. Qui sarà possibile pranzare al sacco o (opzione consigliata) un pranzo completo ad Euro 15 a persona. (prenotazioni ai Capogita entro venerdì 13 Febbraio 2015.)

Equipaggiamento: scarponcini da trekking indispensabili, ricambio degli indumenti, mantella o k-way per la pioggia; scorta d’acqua, buon umore e spirito di gruppo e di condivisione. No critiche e brontolamenti!!.

Per informazioni telefonare a :
Vinicio 335 6505786 – Ivana 328 2097764. – 0574 813508

Un sincero ringraziamento a:
LA STORIA CAMMINATA che ci guida lungo il percorso e ci ospita per il pranzo.
LA PRO-LOCO di MONTEMURLO per la collaborazione prestata nella apertura delle
Proprietà che visiteremo.

Nel caso di cattivo tempo o di eventi imprevisti, il percorso sarà modificato su decisione dei capogita.

Il gruppo Etruria Trekking e i capogita non assumono alcuna responsabilità per eventuali infortuni.

Per partecipare é indispensabile rinnovare la tessera per l’anno 2015 entro il giorno MERCOLEDI’ prima dell’escursione presso la sede del Gruppo………….pena l’esclusione dalla gita ! AFFRETTATEVI !.

Ogni “Trekkilla/o” é pregata/o di portarsi dietro la tessera del gruppo ed eventualmente esibirla su richiesta dei capogita.

Il gruppo Etruria Trekking si riunisce ogni mercoledì alle ore 21.30 presso il locale della Polisportiva alla Casa Culturale a San Miniato Basso. L’accesso avviene utilizzando la scala posta sul lato nord lato piazza Don Ruggini, che da l’accesso anche al ristorante ma proseguendo per due rampe esterne e due interne fino a raggiungere l’ingresso de il sanremo productions Academy ed infine dirigendosi a destra per il relativo corridoio.
Vi prego di stamparlo e farlo girare fra i Vostri familiari, amici e conoscenti, bar, circoli e luoghi di ritrovo.

Per informazioni:

Damiano Giugni
Via Tosco Romagnola Est,773
56028 San Miniato Basso (Pisa)
tel. e fax. 0571/419160
339/8723681
damiano@etruriatrekking.it

www.etruriatrekking.it

affiliato all’Uisp Unione Italiana Sport Per tutti

Per partecipare alle escursioni è necessario essere iscritti all’Etruria Trekking tra l’Elsa e l’Arno, costo per l’anno 2015, 17 euro, , (per i bambini/ragazzi fino a 16 anni, 14 euro), la scheda d’attività per coloro che sono già in possesso di una tessera Uisp 12,00 euro. – TESSERAMENTO OGNI MERCOLEDI’ DALLE ORE 21,30 presso la sede del gruppo.

Fonte: Ufficio Stampa