Teatro Santa Croce sull'Arno

venerdì 10 Gennaio 2014

“Come tu mi vuoi” con Lucrezia Lante della Rovere in scena al Teatro Verdi. L’attrice è una femme fatale e un personaggio enigmatico

 

Inizio del 2014 al Teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno con un classico di Luigi Pirandello: venerdì 10 gennaio alle 21.15 in scena Come tu mi vuoi con Lucrezia Lante della Rovere.

Ispirato a una celebre vicenda giudiziaria (il caso Canella-Bruneri che tenne gli animi sospesi sulla vera identità della persona) il testo ripercorre le vicende di un personaggio enigmatico di cui all’inizio non si conosce il nome, l’Ignota: ballerina nella Berlino nel dopoguerra, femme fatale mondana contesa tra l’amante Carl Salter col quale vive e l’italiano Bruno Pieri che ritrova in essa Lucia, la moglie scomparsa da tempo.  L’Ignota è un “corpo senza nome”, in balia degli eventi; si fa come gli altri la vogliono, in attesa che qualcuno le dia senso. Essere è quindi divenire, è costruirsi in un certo modo; è annullare la propria personalità per donarsi agli altri. Solo su queste basi è possibile comunicare, alienandosi e accettando l’immagine, la maschera che gli altri hanno creato; ma è una comunicazione che rimane comunque infruttuosa, perchè la verità assoluta “non si può dire” e rimane irraggiungibile. L’unica verità che emerge è infatti una verità soggettiva, e non sembra azzardato dire che anche la verità, per Pirandello, è “così, come tu mi vuoi”.

 

Lucrezia Lante Della Rovere si cimenta con questo personaggio ricco di contraddizioni e sfumature, portato in scena, da Marta Abba in poi, da interpreti straordinarie, in teatro come in cinema. Una vera e propria sfida per un’attrice che ama confrontarsi con storie complesse, rivelando ogni volta una straordinaria capacità nel dare corpo, cuore e passione alle donne che sceglie di interpretare.

 

La stagione di prosa del teatro Verdi di Santa Croce sull’Arno è promossa dall’Amministrazione Comunale e da Fondazione Toscana Spettacolo, con il contributo di Giallo Mare Minimal Teatro.

Prossimi appuntamenti  martedì 21 gennaio  con Sergio Rubini e Michele Placido che  propongono una nuova versione dello Zio Vanja di Cechov; il 5 febbraio una coppia storica, Ale &Franz, sarà in scena con Lavori in corso. Domenica 16 febbraio ci sarà uno dei più graffianti testi del teatro d’avanguardia, La cantatrice calva di Eugène Ionesco, nella produzione del Teatro Metastasio di Prato; giovedì 27 febbraio è la volta di Luca de Filippo con Sogno di una notte di mezza sbornia; mentre il 12 marzo arriva La piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo. Il cartellone si chiude giovedì 27 marzo con La scuola di Daniele Lucchetti con Silvio Orlando.

 

Si possono acquistare anche  i biglietti per tutti gli spettacoli della stagione di prosa. Per la prevendita si può contattare dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it; il sabato precedente lo spettacolo prevendita dalle 9.00 alle 12.00  presso l’ufficio cultura/Biblioteca (piazza Matteotti) del Comune di Santa Croce sull’Arno 0571/389953 – tel. 0571/30642 – www.comune.santacroce.pi.it e il giorno stesso dello spettacolo presso la biglietteria del teatro dalle 10.0 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

I prezzi: per la prosa platea e palchi 1° e 2° ordine intero € 18 ridotti € 14, palchi 3° ordine     intero  € 13 ridotti € 10.

Previste riduzioni per under 26 e over 65 anni , per soci Arci, Acli, Endas, Fenalc e Agesci e per possessori di Carta Giovani. Per prenotare i fantassegni  per la rassegna Stasera pago io! ci si può  rivolgere anche a Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it.

Per informazioni comune di Santa Croce 0571/389953 – tel. 0571/30642 – www.comune.santacroce.pi.it; Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it; Fondazione Toscana Spettacolo 055 219851 – www.fts.toscana.it.

 

Fonte: Giallo Mare Minimal Teatro

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