Sagre e Feste Lari

da venerdì 23 Luglio 2021 a domenica 1 Agosto 2021

Collinarea 2021, festival di arti performative a Lari

Giovedì 22 luglio, serata di apertura posticipata al 23 luglio e variazione programma

Annullate le presentazioni di “ESSERE (NON) ESSERE – EPILOGO” LAB SF under 21, a cura di Scenica Frammenti, che si dovevano tenere rispettivamente il giorno giovedì 22 luglio alle ore 21.30 in P.zza Vittorio Emanuele – Borgo di Lari (PI) e, in replica, il giorno lunedì 26 luglio ore 21.30, in P.zza V. Emanuele – Borgo di Lari (PI)

Lo spettacolo “ESSERE (NON) ESSERE – EPILOGO” sarà invece presentato il giorno 1 agosto in doppia replica, alle ore 20 e alle ore 22:15 in Castello, Borgo di Lari (Pi).

Chi avesse già prenotato i biglietti è pregato di prenotare nuovamente accedendo al sito www.collinarea.it e compilando l’apposito form.

Collinarea 2021 avrà quindi inizio il giorno venerdì 23 luglio alle ore 20 con il concerto degli Asincronia in Castello a cui seguirà alle ore 22:15 il concerto di Bobo Rondelli che presenterà il suo nuovo disco “Cuore Libero”, come già previsto da programma.

Lunedì 26 luglio, variazione di orario e di programma

La serata prevede alle ore 20 in P.zza Tommaseo la presentazione dello spettacolo “Catarina”, a cura di Roberto Kirtan Romagnoli.
Alle ore 21:30 in Piazza V. Emanuele seguirà lo spettacolo “Mericà”, a cura de I Fratelli Capone e Teatrino Kerè.

Collinarea 2021

Periodo: 23 luglio-1 agosto Borgo di Lari (Pi)

www.collinarea.it

“Per il secondo anno il festival va in scena nonostante il brutto tempo. Collinarea è una nave che non vuole solo stare a galla, ma cerca le lunghe traversate, resistendo anche al tempo che ci sia dato incontrare. Il tempo. Questo tempo sospeso, che ci rende instabili, insicuri e ci impone di navigare a vista con l’unico grande obiettivo di trovare un cielo sgombro dalla nubi grigie. Perché fermarsi, mollare, vorrebbe dire stare al gioco macabro di un sistema che vuole vestire tutto a lutto e destinare l’arte e la cultura al pianto di chi assiste alla scomparsa del sogno.”

Loris Seghizzi, direttore artistico di Collinarea

Il progetto Collinarea ha deciso di non mollare, mai, e seguendo questa vocazione profonda ha scelto di aprire una stagione teatrale estiva, un programma che si offre alla cittadinanza tutta, agli abitanti di Lari, ma anche ai suoi “cittadini temporanei”, nel segno dell’accoglienza.
La maggior parte degli spettacoli, tranne gli spettacoli dei laboratori SF, le due date di Tempo InFausto e il concerto di Bobo Rondelli, saranno a ingresso gratuito e a uscita consapevole. Questa decisione è data dal fatto che in questi tempi così incerti, segnati da una crisi che morde ogni mese di più, vogliamo che tutti abbiano la possibilità di partecipare alla festa, di condividere uno spazio che davvero sia “pubblico”.

Si è aperta con un omaggio a Dante la ventitreesima edizione di Collinarea, che nonostante le difficoltà di questo tempo infausto vuole continuare ad offrire al suo pubblico una variegata proposta di spettacoli; dalla drammaturgia contemporanea ai grandi classici presi a pretesto e rivisitati, dalla musica, alla commedia, all’arte di strada, passando per laboratori, incontri e infine la restituzione alla città di un processo che ha luogo nel teatro di Lari durante tutto l’arco dell’anno e che vede protagonisti i giovani attori del laboratorio condotto da Scenica Frammenti.

Il Festival è iniziato il giorno 20 luglio a Casciana Terme, con un’anteprima dedicata a Dante, per poi trasferirsi dal 23 luglio nel Borgo di Lari con il resto della programmazione, e qui andrà avanti fino al 1 agosto, giorno di conclusione del festival.
Inoltre, la mattina del 31 luglio sarà animata dall’incontro pubblico tra esperti del settore e la cittadinanza sul tema di CONNESSIONI: una riflessione teorica, scientifica, e artistica sulle nuove tecnologie applicate alle performing arts.

Prosegue infatti per questa edizione la sperimentazione di CONNESSIONI – strumento unico nel panorama artistico e nuova idea per lo spettacolo dal vivo – grazie al cablaggio in fibra ottica che ha messo in relazione sei spazi del borgo, che già di per sé si offrono alla bellezza in scena, trasformando Lari in un grande palcoscenico diffuso, dove la tecnologia è organicamente integrata all’architettura. CONNESSIONI quest’anno è proposto il 30 e 31 luglio, attraverso la prima assoluta di Tempo InFausto, prodotto da Contemplazioni srl, ospitato da Emma Dante in anteprima a La Vicarìa di Palermo a fine maggio 2021.

Grande risalto viene dato, come di consueto, ai progetti di formazione teatrale svolti da Scenica Frammenti durante l’anno, che trovano la loro conclusione naturale proprio nel festival; una scelta consapevole, coscienti di quanto sia importante nel tessuto culturale e sociale di un territorio questa attività, portatrice di partecipazione diretta e coinvolgimento della popolazione.

Durante Collinarea 2021 sarà infatti lanciato il progetto “Studio Teatrale” che nasce proprio per dare ulteriore forza e accessibilità a questo fondamentale nucleo di attività.

Come conseguenza di questo processo, nell’edizione 2021 del festival sarà presentato il progetto “Memoria Larigiana”, attraverso la proiezione di “A Veglia”, dove i protagonisti sono le persone, gli abitanti, che in qualche modo hanno rappresentato la “larigianità” a partire dai ricordi della seconda guerra mondiale.

Come da tradizione la programmazione di Collinarea prenderà il via al tramonto, nel prato del Castello, dove musica e performance accompagneranno gli spettatori verso lo spettacolo di prima serata.

Alle 21 e alle 22:15, il palcoscenico prende vita negli spazi cittadini, tra Piazza V. Emanuele e Piazza Matteotti, accogliendo spettacoli diversi per genere e linguaggi, dalla comicità alla drammaturgia sperimentale.

Inoltre le giornate saranno scandite dai laboratori, che quest’anno non riguarderanno solo l’arte teatrale ma anche altre tematiche e approcci interdisciplinari.
A tale scopo Collinarea accoglierà il Festival della Comunicazione Empatica, a cura di Libero Movimento Comunicazione Empatica, nei giorni del 24 e del 25 luglio.

La quarta Edizione del Festival della Comunicazione Empatica sarà ospite a Lari per due giornate, durante le quali i partecipanti potranno incontrare e sperimentare, in modo informale e giocoso, il processo dinamico della Comunicazione Empatica (ispirata alla Comunicazione Nonviolenta di Marshall Rosenberg), un’arte di vivere, che ci sostiene nel creare relazioni più autentiche e costruttive in ogni ambito della nostra vita familiare, lavorativa, sociale.

Infine una mostra fotografica, a cura di Polina Zlotnik, che porta il tema legato alla Violenza Ostetrica, apre uno squarcio su una realtà poco esplorata che fa parte dei temi cari al festival, così necessari soprattutto in questi tempi di medicalizzazione della vita e della morte.

Una programmazione di 11 giorni che attraversa 23 spettacoli, 5 laboratori, 1 mostra e 2 incontri tematici; una proposta dedicata ad un pubblico eterogeneo, dove si cerca in modo concreto di condividere questo tempo ricco di domande che necessitano di veloci e incisive risposte, consapevoli che tutto è cambiato e che gli artisti per primi sono coloro che scelgono il rischio, perché da sempre dotati di grande capacità di adattamento, la qualità necessaria a elaborare nuove strategie adatte ad affrontare i giorni che verranno.

Non mancheranno i momenti conviviali e di discussione tematica, dedicati al dialogo e confronto tra spettacolo dal vivo e nuove tecnologie, in quella speciale convivenza che il festival vuole promuovere, rispondendo a una necessità di una ricerca verso nuovi linguaggi per la scena.

Come già menzionato, durante la mattina del 31 luglio, Collinarea ospiterà un incontro tra esperti e studiosi del settore, giornalisti e critici e la cittadinanza tutta; è prevista infatti la presenza del prof. Salvatore Tedesco (docente di Estetica e coordinatore del DAMS, presso l’Università degli Studi di Palermo), della prof.ssa Simona Brunetti (docente di Discipline dello spettacolo e referente del CdS in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli studi di Verona), della prof.ssa Anna Maria Monteverdi (ricercatrice esperta in digital performance e video teatro, presso l’Università degli Studi di Milano Statale), della giornalista Barbara Millucci, esperta di innovazione digitale applicata alle performing arts e alla musica (Corriere della Sera – innovazione), della critica teatrale Maria Dolores Pesce (dramma.it, rivista on line dedicata alla drammaturgia contemporanea) e di altri ospiti che insieme contribuiranno alla costruzione di un fruttuoso confronto.

Insomma un Tempo Infausto che Collinarea tenta di trasformare, plasmare, rendere nuovamente foriero di speranza, attraverso la creatività e la possibilità di stare insieme.
Uno spazio condiviso a testimonianza del fatto che se c’è qualcosa che abbiamo imparato da questa pandemia è che solo insieme possiamo affrontare qualsiasi difficoltà.

Spettacoli in programma

Dopo la prima serata del 20 luglio nella cornice scenografica dello splendido giardino attiguo alla Torre Aquisana, nel paese di Casciana Terme, dove alle ore 21 Collinarea ha presentato il reading poetico dedicato a Dante, a cura di Francesco Biasci per l’associazione Il Risveglio del Borgo, tra architetture antiche e video mapping creato ad hoc da Eros Carpita su idea di Loris Seghizzi per Scenica Frammenti, dal 23 luglio, alle ore 20, il festival continua nella sua sede naturale, nel magnifico borgo di Lari, arroccato sulle colline toscane della provincia pisana con una serata tutta dedicata alla musica.

Da venerdì 23 luglio Collinarea entra nel vivo ospitando un’anteprima, il concerto acustico degli Asincronia, formazione toscana, in esclusiva per il festival, che presenterà il suo album “Inverso”, in acustico, nel prato del Castello di Lari, e a seguire, sul palco principale di Piazza Matteotti, alle ore 22:15, il concerto di Bobo Rondelli con il suo nuovo lavoro, “Cuore Libero”, riflessioni di un’anima inquieta quale è quella del cantautore livornese, che ci accompagnerà in un’incursione ironica e dolente tra ricordi e aneddoti, assieme alle note del maestro Claudio Laucci al pianoforte.

La programmazione del festival per sabato 24 luglio prevede un concerto teatrale in Castello firmato da Lello Analfino con il suo Ecologik Trio, viaggio elettro-acustico tra il repertorio dell’artista, composto da serenate e ballate politiche, e i nuovi classici della tradizione pop cantautorale italiana.
La serata virerà poi decisamente verso il teatro comico con lo spettacolo LOkura! a cura di Sara Bellodi e Arturo Gaskins, una formidabile coppia di clown, acrobati, attori, che ci condurranno nel loro immaginario denso di imperfetta bellezza.
Infine la serata si concluderà in Piazza Matteotti con la proiezione di A Veglia, una produzione Scenica Frammenti, Sartoria Caronte e SAM Studio, un evento che dà il via al progetto “Memoria Larigiana”, l’atto d’amore di Scenica Frammenti e di Collinarea a Lari e alla sua gente, il luogo dove questa lunga storia ha avuto inizio.

Domenica 25 luglio, per la gioia di bambini e famiglie arriveranno i burattini dei Fratelli Capone, cantastorie e burattinai che si definiscono “emigranti per tradizione”, che con il loro “Il viaggio di Pulcinella” saranno in Piazza Matteotti alle 18:30.
La serata domenicale prosegue sempre in Piazza Matteotti alle 20 con il concerto dei Tamburia, prodotto dalla ADB Accademia di Batteria Giacomo Macelloni, che ci mostrerà come qualunque oggetto possa diventare strumento e produrre frenetiche e armoniose vibrazioni.
A seguire, alle ore 21:30, in Castello, lo spettacolo teatrale “Le Voci Dentro”, apertura al pubblico del laboratorio teatrale curato da SF e dedicato agli adulti.

Lunedì 26 luglio, in Piazza Tommaseo alle ore 20, Roberto Kirtan Romagnoli, artista caro al progetto Collinarea, ci presenterà il suo studio Catarina, una performance tra musica e teatro; mentre alle ore 21:30 il festival propone nuovamente uno spettacolo di burattini, a cura de I Fratelli Capone e Teatrino Kerè che ci presenteranno “Merica’!”, un viaggio tra storie di migrazioni e amori strappati alla possibilità di realizzarsi, ma mai dimenticati.

Martedì 27 luglio, alle ore 20 in Castello, è la volta dei più piccoli partecipanti ai laboratori di SF, il lab under 12, condotto da Eros Carpita, attore che è colonna portante di Scenica Frammenti, e che insieme ai piccoli allievi ha curato la messa in scena di “Dieci piccoli ignoranti”, una commedia che prende le mosse dalle pagine di Dieci piccoli indiani, di A. Christie, per portarci a riflettere su temi di enorme attualità, quali il politically correct e la cancel culture, in un processo di legittimazione del pensiero critico, così desueto in questa epoca.
La serata prosegue con Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi che ci presentano “Bella Bestia”, alle 21, in Piazza V. Emanuele, una performance teatrale che parla di un dolore da addomesticare, un dolore profondo che sembra estraneo, ma al quale ci affezioniamo, proprio come un animale selvatico e al contempo domestico. Uno spettacolo importante, delicato, assolutamente da non perdere.
Alle 22 la serata virerà decisamente verso un altro colore, quando sarà in scena Marta Pistocchi in “Grand Cabaret de Madame Pistache”, un one-woman-show, uno spettacolo musical-teatrale ambientato nei raffinati locali d’un cabaret parigino degli anni ’30, un viaggio musicale condotto, suonato, ballato e interpretato da un’attrice che è anche virtuosa violinista, ad alto tasso comico, tra accenni di seduzione e follia sfrenata.

Mercoledì 28 luglio Collinarea propone alle ore 20 in Castello (con replica il 30 luglio, alla stessa ora) una particolare performance con l’eclettico musicista Robert Tiso, che in “Cristallofonia – La voce del Cristallo”, ci offrirà un concerto una sua speciale versione di capolavori senza tempo, attraverso un repertorio che va da Bach a Beethoven a Morricone, reinterpretati con uno strumento di sua invenzione, il cristallofono. Una performance che stupisce e ammalia, al tramonto, di fronte allo spettacolare panorama delle colline toscane.
La serata prosegue alle 21 ospitando Sara Sole Notarbartolo con la piece originale “Caipirinha, Caipirinha!”, una commedia frizzante che mette in scena un classico schema delle relazioni amorose, il triangolo, che in questo caso si fa addirittura quadrilatero.

Giovedì 29 luglio la serata si apre con il concerto di Dimitri Grechi Espinoza, che alle ore 20 in Castello ci offrirà “Oreb”, una performance musicale che ci porta nel mondo spirituale legato al suono, in una meditazione attiva che avrà luogo al calar della sera, nel magico momento del crepuscolo, tra le ombre dell’incerto.
Alle 21 un duo scoppiettante ci attende per uno spettacolo comico trascinante e esilarante. Tiziana Scrocca e Chiara Casarico, della compagnia teatrale Il NaufragaMèDolce, ci propongono il loro “ZIT! – Esistenziali speculazioni silenziose sul niente da dire”, un dialogo assurdo e straniante, divertente e spiazzante, in cui due novelle Valdimiro ed Estragone a femminile ci conducono in un gioco comico senza ritorno, fino all’escalation finale.

Mentre Collinarea si avvia al gran finale, il 30 e il 31 luglio, entriamo nel vivo della programmazione di Collinarea con CONNESSIONI, l’evento-spettacolo “dislocato” che utilizza il sistema di cablaggio in fibra ottica, realizzando una performance che ha luogo in diverse parti del Borgo di Lari e che vede protagonista la compagnia Scenica Frammenti.

Quest’anno, per la sezione CONNESSIONI, SF presenta “Tempo InFausto”, uno spettacolo che prende a pretesto l’interminabile notte di Fausto Coppi, quando in bilico tra la vita e la morte l’uomo solo riflette sul tempo trascorso in terra, una riflessione dolente e onirica, con protagonista Eros Carpita, insieme con Iris Barone, Marco Sferruzza e Leonardo Galeotti per la regia di Cesare Inzerillo e la drammaturgia di Loris Seghizzi, prodotto da Contemplazioni srl.

Nella serata del 30 luglio, alle 18:30 in Piazza V.Emanuele, lo spettacolo sarà preceduto dall’apertura al pubblico di “Aiace”, laboratorio di drammaturgia scenica a cura di Civilleri/ Lo Sicco e Scenica Frammenti, in co-produzione con il Teatro Libero di Palermo.
Aiace nasce in seno a due progetti di formazione artistica dedicati agli under 18, costruiti in due diversi territori dell’Italia, la Sicilia e la Toscana.
I due progetti di formazione si sono incontrati sull’idea di creare un unico collettivo artistico under18 capace di unire e condividere le risorse per la realizzazione di una produzione. Una formazione volutamente lontana dall’accademia, che ha favorito il laboratorio creativo basato sull’esperienza diretta dei partecipanti. Gli artisti, registi e attori intervenuti nel laboratorio hanno svolto un compito di tutoraggio, limitando il loro apporto alla trasmissione dei saperi, come in una bottega d’arte, lasciandosi guidare nel processo da parole chiave quali innovazione, interdisciplinarità, autorialità, teatro classico, ricerca, tecnologia smart.
Da una rilettura del testo Sofocleo emerge la figura di un eroe contemporaneo fragile, vittima
di una catena di errori, aggiogato al giudizio degli altri, bullizzato per quello che ha commesso, per mezzo e opera della grande Dea: la Rete.

Venerdì 30 luglio, a seguire, alle ore 20, in Castello, l’artista Luigi Mattiello ci presenterà “Blessing Fire”, il suo ultimo lavoro musicale, una sperimentazione sonora ad alto potenziale evocativo.

Sempre per la sezione CONNESSIONI, come già menzionato, al mattino del 31 luglio il festival ospita l’incontro tematico su nuove tecnologie e arte performativa, una discussione aperta che vuole riunire attorno a una riflessione comune su nuovi possibili scenari, esperti del settore, critici teatrali, giornalisti, artisti e la cittadinanza tutta.

CONNESSIONI continua, il giorno sabato 31 luglio, alle ore 22, in Piazza Matteotti, con la replica di Tempo InFausto, con Eros Carpita, Iris Barone, Marco Sferruzza e Leonardo Galeotti per la regia di Cesare Inzerillo e la drammaturgia di Loris Seghizzi, prodotto da Contemplazioni srl.

Infine il Festival Collinarea – XXIIIesima edizione, chiude con la presentazione in anteprima del Laboratorio Scenica Frammenti SF Under 21 in Essere (Non) Essere – Epilogo, dove seguiremo le orme di questo gruppo di giovani adulti che fin da piccoli hanno frequentato il laboratorio teatrale condotto da Loris Seghizzi e dai suoi collaboratori, diventando oggi, a tutti gli effetti, una compagnia di giovani attori.

Un finale nel segno della promessa di un futuro ancora da scrivere, grazie alla forza e all’energia dei giovani attori di Scenica Frammenti.
Una storia di tradizione quella di SF, storia di una famiglia, di una compagnia di giro venuta da lontano e che proprio a Lari ha trovato la sua casa, la sua possibiltà di trasformazione, il suo farsi racconto sempre nuovo, proprio mentre tutto, fuori dal teatro, accade.

COLLINAREA FESTIVAL 2021 – Tempo InFausto

CALENDARIO DETTAGLIATO

Martedì 20 luglio ore 21.00 – Torre Aquisana – Casciana Terme (PI)
Proiezione e letture
LEGGERE DANTE IN TORRE AQUISANA
Reading poetico a cura dell’associazione Il Risveglio del Borgo e Scenica Frammenti
Letture a cura di Francesco Biasci, Federico Meini, Alberto Mancini, Martini Librizzi
Video di Eros Carpita da un’idea di Francesco Biasci e Loris Seghizzi

Un’iniziativa nell’ambito del progetto della Regione Toscana “Dante O Tosco – Celebrazioni del 700° anniversario di Dante Alighieri”.
2021 l’anno di Dante. Una torre medievale nel cuore antico di Casciana: la Torre Aquisana, illuminata dall’intervento dell’associazione Il Risveglio del Borgo, diventa il luogo dove riascoltare la voce di Dante e dei personaggi che incontra nel suo viaggio ultraterreno. Il Conte Ugolino, l’umanità che divora se stessa nell’odio del tradimento, giù al fondo ghiacciato ed oscuro dell’Inferno. La risalita del Purgatorio tra pentimento e perdono: l’ultimo sguardo di Jacopo del Cassero fisso sul suo sangue che diventa lago; la morte di Buonconte a Campaldino, una lacrima vince la tempesta della guerra e quella del fiume che travolge il suo corpo; “Siena mi fe’ disfecemi Maremma”, la tragica fine della Pia uccisa, “disfatta”, dal marito assassino. Infine suoni e parole di luce negli ultimi canti del Paradiso: la nostra fragile umanità finalmente insediata nella luce di Dio. L’identità storica dei nostri Borghi, l’eredità di Dante, per rinsaldare i vincoli di coesione delle nostre comunità e pensare speranze di futuro.

Venerdì 23 luglio ore 20.00 – Prato del Castello – Lari (PI)
Concerto acustico – evento esclusivo per Collinarea
INVERSO
di Asincronia
con Francesco Oliviero (voce e chitarra) e Filippo Donati (chitarre)

Gli Asincronia sono un gruppo Progressive/Alternative Rock italiano formatosi a fine 2017 con l’intento di comporre musica originale derivata dall’esperienza personale di ogni artista. Per la prima volta, eccezionalmente per Collinarea Festival 2021, propongono la versione acustica dell’album “Inverso”.

Venerdì 23 luglio ore 22.15 – Piazza Matteotti – Lari (PI)
Concerto
CUORE LIBERO
Presentazione del nuovo disco
con Bobo Rondelli (voce e chitarra) e Claudio Laucci (pianoforte / tastiere)

Bobo Rondelli torna con un nuovo album, a distanza di quattro anni dal precedente Anime Storte.
Le 12 canzoni che compongono l’album sono nate durante questo periodo assurdo. Un viaggio intimo e profondo dentro ai pensieri e ai ricordi di Bobo dove il tema ricorrente è l’amore ma anche il perdono, lo spazio e l’intero universo. Insieme a Bobo – in tutti i brani – si trovano il piano e gli arrangiamenti orchestrali di Claudio Laucci (coautore delle musiche), mentre sparsi in qua e là spuntano interventi degli amici di sempre Stefano “Steve” Lunardi, Valerio Fantozzi e Simone Padovani, insieme a nuove scoperte come Jole Canelli ai cori e le chitarre di Leonardo Marcucci. Bobo porta in tour tutte le nuove canzoni contenute in Cuore Libero e i vecchi “ciuchi di battaglia”, come lui ama definire le canzoni più amate dal pubblico. Sul palco, al suo fianco, Claudio Laucci al pianoforte e tastiere. Un DUO che vi porterà, per più di un’ora e mezzo, in una dimensione parallela, fatta di risate e pianti, di urla e sussurri.

Sabato 24 luglio ore 20.00 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Concerto acustico teatrale
ECOLOGIK TRIO / LELLO ANALFINO
Lello Analfino voce
Peppe Milia Chitarre
Vincenzo Fontes Tastiere

Canzoni del repertorio dell’artista, che toccano temi sociali attuali e romantiche serenate, l’amaro si mischia al dolce, l’ironia si sposa con la protesta, il tutto contornato da alcune incursioni del cantautorato pop nazionalecon cover di Dalla piuttosto che di Modugno ed altri. Sonorità elettroacustiche che si mischiano ai testi italio-siciliani, che ripercorrono la carriera ormai ventennale di Lello & Co.

Sabato 24 luglio ore 21.00 – Piazza V.Emanuele – Lari (PI)
Teatro
LOkura!
di e con Sara Bellodi e Arturo Gaskins

In uno spazio vuoto s’incontrano due figure un uomo e una donna, con le loro valigie. Due maschere? Due clown? O magari due acrobati, forse due attori. Partono o arrivano? E se partono, qual è il viaggio che stanno intraprendendo e soprattutto, riusciranno a partire? Di certo sono molte le variabili di relazione, di gioco, di comunicazione che ci propongono. Ed ecco che d’un tratto, le sorti dello spettacolo che non inizia mai, passano nelle mani del pubblico, il quale decide cosa far accadere e che ogni volta può inventare un finale inaspettato. A guidare questi due personaggi è l’amore per il teatro e per l’umanità, una riconciliazione con le innumerevoli fatiche che portiamo con noi ogni giorno. Poter aprire gli occhi e respirare di nuovo tanta imperfetta bellezza, e curarsi con la follia, d’altronde che cos’è l’arte, se non ciò che ci accade mentre eravamo impegnati a fare altri spettacoli?

Sabato 24 luglio ore 22.15 – Piazza Matteotti – Lari (PI)
Proiezione
A VEGLIA
produzione Scenica Frammenti, Sartoria Caronte, SAM Studio.
con “i Larigiani”

Evento che dà il via al progetto “Memoria Larigiana”.
Si tratta di un omaggio a Lari e alla sua gente. Lari, il luogo dove è nata anche la nostra storia di teatro e spettacolo, il Collinarea Festival, la stagione RossoScena nel Teatro Comunale recuperato nel 2011 e, da poco, il Comitato Lari 360. La proiezione raccoglie interviste e passaggi tratti da una Veglia messa in scena nell’edizione 2007 di Collinarea. A veglia…Accadeva prima che la televisione entrasse nelle case. Nelle calde sere d’estate per trovare refrigerio, o nelle notti fredde d’inverno davanti ad un camino, uomini, donne e bambini si trovavano in un luogo a raccontarsi storie, fare resoconti delle proprie giornate di lavoro, progettare semine e raccolti, ricordare il passato e inventare storie, leggende e parlare di vita. Il tempo si fermava. Quel tempo fatto di parsimoniose gesta, sogni di rinascita e ricostruzioni, lavori d’artigianato e l’arte di arrangiarsi, campi da coltivare e sviluppo delle fabbriche, nascita dell’industria e “nuova civiltà” è ormai passato, se ne è andato portando via molte tradizioni e tanti lavori sostituiti oggi da macchine e macchinari, computer e progresso. La società è profondamente cambiata dall’epoca delle veglie, così come la comunicazione, l’aggregazione, i sogni e, naturalmente lo stile di vita. La veglia era il modo più teatrale di inscenare la vita, gli accadimenti e ne sortivano personaggi passati alla storia dei territori e storie tramandate nei decenni.

Domenica 25 luglio ore 18.30 – P.zza Matteotti – Lari (PI)
Burattini per famiglie
IL VIAGGIO DI PULCINELLA
a cura de I Fratelli Capone e Teatrino Kerè

I Fratelli Capone “emigranti per tradizione” sono diventati cantastorie e burattinai per passione. Esperti conoscitori di viaggi e racconti, la loro vita girovaga viene cambiata per sempre dall’incontro con il viaggiatore per eccellenza: Pulcinella. Da questo incontro e dal desiderio di conoscere il mondo nasce… “Il viaggio di Pulcinella”. I Fratelli Capone ci accompagnano, attraverso le avventure della maschera più famosa del mondo, alla riscoperta dell’importanza di un incontro, della ricchezza che si cela dietro la diversità, della “stessa ragione di un viaggio: viaggiare”. Riuscirà Pulcinella a proseguire il suo viaggio? E cosa troverà alla fine di questo girovagare? Seguiteci e se saremo fortunati, scoprirete insieme a noi …. il segreto di Pulcinella!

Domenica 25 luglio ore 20.00 – Piazza Matteotti – Lari (PI)
Concerto
TAMBURIA
a cura di Giacomo Macelloni
con il Corso di Percussioni Metropolitane
e con barili, pentole, secchi, percussioni, batterie
produzione ADB Accademia di Batteria Giacomo Macelloni

L’oggetto che prende vita, improvvisamente si anima e grida al mondo la sua presenza. Tutto crea un suono. Siamo circondati da oggetti e suoni, basta osservare ed ascoltare per riconoscerli. Il vento porta storie lontane che si rivelano con il rumore delle foglie, con la danza di una busta, con lo sbattere di una porta. Ogni fabbrica, ogni strada, ogni casa, ogni discarica sono fonti inesauribili di oggetti e di rumori, che saggiamente utilizzati divengono suono, ritmo, pulsazione vitale. Il Ritmo fa parte del nostro quotidiano. L’oggetto ci rappresenta e parla per noi ma va saputo osservare ed ascoltare.

Domenica 25 luglio ore 21.30 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Teatro (formazione Studio Teatro)
LE VOCI DENTRO
Progetto di formazione teatrale – evento di apertura al pubblico
Progetto Lab SF

con Resi Gasperini, Rossella Franconi, Elena Menichetti, Laura Martelli, Manuela Candeo, Silvana Tebaldi, Caterina Rocchi, Raissa Cantini, Elena Giuliani, Rosetta Vommaro, Marincola, Simone Cini, Marco Meoni, Lorenzo Gentile e la partecipazione straordinaria di Iris Barone, Alice Bosio, Adalgisa Vavassori, Eros Carpita, Nicola Finozzi

Abbiamo immaginato l’opera di Eduardo dal punto di vista delle voci di dentro. Queste voci prendono vita e diventano il coro, che come sogno rappresenta l’inconscio (non è dato sapere fino a che punto) che osserva e giudica e interagisce con i personaggi di scena. Queste voci fatte coro (o sogno) si spingono addirittura oltre la metafora di De Filippo – che per noi indaga sul lato oscuro della mente, dove l’uomo arriva a pensare il peggio del prossimo, anche se questo è un fratello, o una moglie, una madre – fino al punto di capire che se l’uomo è capace di pensare in modo tanto malvagio, pur non agendo è capace anche di commettere il più atroce dei reati. Tutti assassini dunque, anche se un omicidio non c’è. Ma d’altra parte… Noi siamo della stessa materia di cui sono fatti i sogni. La messa in scena è frutto di un laboratorio permanente, della durata di dieci mesi, condotto da Loris Seghizzi e tenutosi presso il Teatro Comunale di Lari

Lunedì 26 luglio ore 20.00 – P.zza Tommaseo – Lari (PI)
Teatro e Musica / studio
CATARINA
a cura di Roberto Kirtan Romagnoli

Catarina… filosofia da spiaggia tra ombrelloni e piadina
Catarina… la sacra muerte, istruzioni per l’uso
Catarina… l’ospite incomodo
Catarina… ti prego non voglio morire.
Catarina… memento mori Cast
Catarina… ma tu, quanto vuò campà?
Catarina… anche Gesù non voleva morire!
Catarina… ha bussato alla porta, fortuna che non ero in casa
Catarina… se avessi saputo che sarei morto, non sarei nato

Lunedì 26 luglio ore 18.30 – P.zza Tommaseo – Lari (PI)
Burattini per famiglie
MERICA’!
a cura de I Fratelli Capone e Teatrino Kerè

Questa è la storia di un viaggio, di una migrazione, la storia di un amore a cui hanno tarpato le ali. La storia di una promessa non ancora mantenuta ma mai dimenticata. Ambientato tra la provincia italiana e ľAmerica, lo spettacolo è un viaggio nel passato a bordo di un bastimento carico di valigie e ricordi ma è al tempo stesso un riflettore puntato sul presente che viviamo. Sono passati più di cent’anni dal giorno in cui Vincenzo Cardillo decise di abbandonare ľItalia. Le migrazioni però non sono ancora terminate; cambia la banchina da cui si parte o il porto ď approdo ma seppur così lontane tra loro, le migrazioni appaiono ancora così vicine da sorprenderci. Del resto sul pianeta Terra tutti emigrano, i pesci, gli uccelli, gli insetti ed anche gli esseri umani. 25 milioni di Italiani tra la fine delľ800 e ľ inizio del 900 s’imbarcarono per le Americhe e se chiudiamo gli occhi potremo ancora sentirne le voci.
…chi non ha memoria non ha futuro…

Martedì 27 luglio ore 20.00 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Teatro (formazione Studio Teatro)
DIECI PICCOLI IGNORANTI
Progetto di formazione teatrale Lab SF Under 12
evento di apertura al pubblico
a cura di Eros Carpita

Quest’anno, col gruppo dei più piccoli al Teatro di Lari, abbiamo lavorato sul giallo. Giallo come stile narrativo, giallo come l’indagine, il sospetto e l’accusa.
Partendo dal testo teatrale dell’adattamento del romanzo di Agatha Christie “Dieci piccoli indiani”, i bambini si sono imbattuti subito nel dubbio sulla correttezza politica del titolo, con quell’appellativo “indiani”, usato così impropriamente a leggerlo con occhi attuali. Da qui, il lavoro è stato portare nella chiave della commedia la tematica del dibattito su ciò che si può o non si può (più) dire, su cosa sia scorretto davvero e cosa no, su cosa celi questa paura del dire, persino del citare, a volte. La discussione in scena diventa tanto irrisolvibile, che talvolta renderà i personaggi incapaci di proseguire nel lavoro per paura di essere uccisi dalla cancel culture, più che dall’assassino, finché non scopriranno che lo spettacolo stesso gli è sfuggito di mano. Mentre loro si perdono nel dilemma, infatti, una forza esterna inizierà a pilotare lo spettacolo a loro insaputa. Lo studio che portiamo in scena, oltre che essere una commedia, quindi, offre uno spunto di riflessione su come i ragazzi delle nuove generazioni possano percepire se stessi e il mondo che li circonda, dove la libertà di pensiero è sempre più un’illusione.

Martedì 27 luglio ore 21.00 – Piazza V. Emanuele – Lari (PI)
Teatro
BELLA BESTIA
di e con Francesca Sarteanesi e Luisa Bosi
produzione Officine Della Cultura

La Bella Bestia un giorno arriva e si piazza lì. Attraversa le città, ferma il tempo e inverte i giorni. Decide lei quali saranno le feste comandate. Decide lei. Ti prende per mano e ti accompagna passo passo laggiù in quel posticino che avevi sentito dire, ma che non avevi mai visto. Prende le parole, gli cambia significato. Si nasconde, ricompare e non ti dà pace. La Bella Bestia disabitua. È un grande incendio la Bella Bestia. È una fiamma che certe volte stai solo a guardare, certe altre ce l’hai addosso e non cerchi neanche l’acqua per spegnerla, perché quel calore improvviso ti piace. È il bordo, è il ciglio, è quel punto dove ti conviene restare per non dover decidere se tornare indietro o andare avanti. La Bella Bestia ti fa scordare che se piove ti devi riparare. Ti ci affezioni, cerchi di addomesticarla ma un giorno gira la testa all’improvviso e ti porta via una mano. E tu la carezzi con l’altra.

Martedì 27 luglio ore 22.15 – Piazza Matteotti – Lari (PI)
Teatro / Musica
GRAND CABARET DE MADAME PISTACHE
Varietà Comico Musicale
di e con Marta Pistocchi
regia Claudio Cremonesi

Un one-woman-show, uno spettacolo musical-teatrale ambientato nei raffinati locali d’un cabaret parigino degli anni ’30: il “Grand Cabaret de Madame Pistache”. Un viaggio musicale condotto, suonato, ballato e interpretato da Marta Pistocchi, virtuosa violinista ad alto tasso comico. Con un violino, delle scarpe da tip tap, una loop station e un microfono, Madame Pistache dà vita, corpo e voce a tutti gli ospiti del suo Cabaret: Django Reinhardt e la sua fenomenale orchestra swing, l’intero corpo di ballo con le sue affascinanti ragazze, e poi le attrazioni internazionali: la giovane ballerina di tip tap, la passionale tanguera di Buenos Aires, l’esotica danzatrice del ventre, Cab Calloway dal Cotton Club di New York, Edith Piaf, il Trio Lescano. Un gioco surreale, uno spettacolo visionario coinvolgente, esilarante, poetico. Musica, danza e divertissement con un pizzico di seduzione e una vena di follia.

Martedì 28 luglio e Sabato 31 luglio ore 20.00 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Concerto
CRISTALLOFONIA – LA VOCE DEL CRISTALLO
Concerto per bicchieri musicali
con Robert Tiso

Le sue dita scorrono rapide e leggere, creando armonie raffinate. Musicista eclettico, Robert Tiso suona una serie di calici di cristallo che costituiscono un raro strumento chiamato cristallofono. Ogni bicchiere viene intonato aggiungendo una quantità precisa d’acqua, mentre il suono si ottiene sfregando i bordi con le dita bagnate, simulando l’archetto sulle corde di violino. Nel suono di questo strumento c’è qualcosa di profondamente evocativo che riesce a condurre l’ascoltatore in un’atmosfera rarefatta. Con queste sonorità Robert Tiso interpreta grandi capolavori della musica classica e moderna, ogni brano attentamente selezionato e arrangiato per esprimere al meglio il potenziale del cristallofono. Bach, Beethoven, Tchaikovsky, Morricone, sono fra gli autori preferiti di questo artista. Un concerto che stimola curiosità e meraviglia in ogni tipo di pubblico, ricordando che creatività e innovazione non hanno confini.

Mercoledì 28 luglio ore 21.00 – Piazza V.Emanuele – Lari (PI)
Teatro
CAIPIRINHA, CAIPIRINHA!
di Sara Sole Notarbartolo
con Andrea de Goyzueta, Giovanni Granatina, Fabio Rossi
disegno luci Paco Summonte
costumi Gina Oliva
regia e drammaturgia Sara Sole Notarbartolo
produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

Siamo nel bar di Bob, a Roccapaduli, un non meglio precisato paesino del sud Italia. In questo bar abbiamo tre grandi amici: Bob, il barman, ricco, colto, elegante, irresistibile. Ama Wilma e Wilma ama lui. Walter, l’empatico. Progressista, poetico, dolcissimo, ha un lavoro precario e nient’altro. Ama Wilma e Wilma ama lui. Vincenzo, l’uomo per bene. Ha un lavoro a tempo indeterminato, una bella casa, è cattolico, reazionario ma buono, soffre di attacchi di collera violenta. Ama Wilma e l’ha sposata. E Wilma ama lui.

Giovedì 29 luglio ore 20.00 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Concerto sax solo
DIMITRI GRECHI ESPINOZA
OREB
Il Significato Spirituale Del Suono

Con “il Significato Spirituale del Suono” mi rivolgo a coloro che, attraverso l’ascolto sono in grado di sperimentare una risonanza interiore e grazie alla risonanza interiore possono prendere consapevolezza della qualità (sonora) che costituisce la nostra essenza più profonda. Nel far questo mi ispiro alla teoria tradizionale Indù sulla risonanza “dhvani” e sulla primordialità del suono nella sua forma udibile “ahata nada” e non udibile ” anahata nada”. Tale teoria cosmologica ha equivalenti in tutte le culture tradizionali di questo pianeta. All’ascoltatore richiedo la mia stessa capacità di concentrazione e impegno. Uno stato attivo di condivisione della nostra pura essenza spirituale. Niente di più e niente di meno.

Giovedì 29 luglio ore 21.00 – Piazza V. Emanuele – Lari (PI)
Teatro
ZIT… canta che ti passa!
Esistenziali Speculazioni Silenziose sul Niente da Dire
drammaturgia e regia Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
con Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
allestimento scenografico Tania Cipolla

Zit! nasce come studio sulla comunicazione, in bilico tra realtà e surrealtà, tra piccoli momenti di quotidiana follia ed esistenziali speculazioni sul linguaggio. Partendo da una molecola dialogica che contiene in sé un ossimoro – l’invito alla comunicazione e la chiusura della comunicazione stessa (dici!…zitta!) – abbiamo dato vita a due personaggi beckettiani, tesi a cercare un dialogo che non riesce a svilupparsi verbalmente. Questa impossibilità di dire genera invece un ricchissimo dialogo di suoni, gesti, automatismi, ecolalie, ritmi, parole-suono che esprime la relazione, i ruoli, le condizioni psichiche, i fraintendimenti, le delusioni, le conflittualità, le complicità. Un eterno rapporto vittima-carnefice che si muove intorno alla paura del silenzio. Così come Wladimiro ed Estragone aspettano Godot, i nostri personaggi aspettano che ci sia qualcosa da dire, nella consolatoria illusione che le parole servano ancora a dare senso al mondo. La parola è attesa come una manna dal cielo, come se fosse l’unico mezzo per dare senso alle cose.

Venerdì 30 luglio ore 20.00 – Castello dei Vicari – Lari (PI)
Concerto / Meditazione
BLESSING FIRE
di e con Luigi Mattiello

In occasione dell’uscita del suo album “Blessing fire”, l’artista Luigi Mattiello ci accompagnerà all’interno di paesaggi sonori suggestivi ed evocativi attraverso l’uso di strumenti provenienti da parti del mondo diverse.

Venerdì 30 luglio ore 22.00 e Sabato 31 luglio ore 22.00 – Piazza Matteotti – Lari (PI)
Teatro – Prima Assoluta – primo esperimento di spettacolo dislocato / CONNESSIONI
TEMPO INFAUSTO
a cura di In Compagnia dei Fragili
regia Cesare Inzerillo
drammaturgia Loris Seghizzi
con Eros Carpita, Iris Barone, Marco Sferruzza, Leonardo Galeotti
sculture Cesare Inzerillo
musiche Valerio Buscetta
suoni Lello Analfino
scenografie Cesare Inzerillo e Nicola Sferruzza
costumi Marilena Manzella
produzione Contemplazioni
service Bufalo Sound Service

Tempo inFausto non è una biografia del grande ciclista, ma prende a riferimento Coppi e alcune immagini della sua vita per parlare del tempo, attraverso una storia dal sapore di “dramma pop”. Un racconto onirico dentro un immaginario fiabesco, surreale. Una visione contemporanea del passato in costante relazione con il presente. In scena si rappresenta la sospensione del tempo, agli anni ’50, interpretata da quattro attori (Fausto Coppi la scaccina e due chierichi), tre musicisti in carne ossa, cinque personaggi imbalsamati e una gallina. Immaginiamo l’uomo, negli ultimi giorni, quelli in preda alla febbre data dalla malaria, nel coma, dove il tempo è sospeso e parallelo. In quel limbo, Coppi ripercorre le tappe della sua vita, della sua corsa. In sella alla bicicletta sin da bambino, quando da garzone faceva commissioni per una salumeria di Novi Ligure, vuol fermare il tempo… Lo spettacolo viene effettuato nella modalità dislocata, utilizzando lo strumento “CONNESSIONI”.

Domenica 1 agosto doppia replica alle ore 20 e alle ore 22:15 in Castello, Lari (Pi)
Teatro (formazione Studio Teatro)
ESSERE (NON) ESSERE – EPILOGO
Progetto Lab SF Under 21

con Anna La Gioia, Sveva Gini, Marta Juliet Rossi, Giuliana D’Alessandro, Leonardo Galeotti, Edoardo Mancini, Gaia Picchi, Filippo Brancato, Valerio Vova Conforti, Anna Fatticcioni, Sergio Masiero, Boris Pimenov, Vittorio Lombardi, Filippo Bessi, Stefano Mazza, Elia Frongia, Davide Drago
e la partecipazione straordinaria di Adalgisa Vavassori

Nel 2019 abbiamo iniziato un laboratorio di ricerca di dieci mesi il cui tema è l’IO, partendo dal pensiero “La crisi dell’io” di Luigi Pirandello. Il progetto vede coinvolti 17 ragazzi di età compresa tra i 17 e i 21 anni, guidati da Loris Seghizzi. In questa edizione di Collinarea, portiamo in scena lo spettacolo completo, avendo lavorato da ottobre 2020 ad ora al secondo atto, ovvero l’epilogo, di Essere (NON) Essere. Si tratta di un evento che speciale, per tanti motivi, primo su tutti la storia che ha questo gruppo, composto in gran parte da ragazzi che hanno iniziato la scuola teatro di Scenica Frammenti da bambini e oggi sono nel mondo da adulti. Inutile scrivere una presentazione dello spettacolo, perché sarebbe un ripetersi di quanto appena scritto, perché lo spettatore assiste alla messa in scena di tanti IO, forse un unico io, frammentato, come puzzle capace di comporsi in un’unica straordinaria immagine: il gruppo. O forse è meglio chiamarla “Compagnia”.

PROGRAMMA LABORATORI

Domenica 25 luglio in orario 16:00 – 18:00 – Piazza Vittorio Emanuele – Lari (PI)
LABORATORIO DI GIOCOLERIA
Docenti: Sara Bellodi, Arturo Gaskins
Costo: € 20,00
Info e iscrizioni: ‭Sara Bellodi – cell. +39 339 694 4817
Età: dai 5 anni in su
Spazio per giocoleria mista: Clave, Palline, Diablo, Poi. Laboratorio itinerante lungo le strade con possibilità di costruire le proprie palline da giocoleria in loco.

Da domenica 25 a martedì 27 luglio in orario 10:30 – 13:30 – Piazza Vittorio Emanuele – Lari (PI)
IL CLOWN IN TEATRO

Docenti: Sara Bellodi, Arturo Gaskins
Costo: € 50,00 il corso completo + € 10,00 tessera Sartoria Caronte
Info e iscrizioni: ‭Sara Bellodi – cell. +39 339 694 4817
Età: dai 15 anni in su

Laboratorio fisico di tecnica del clown: perché è comico, come si crea una gag, come si costruisce una scena di un clown, perché diventa clown. Esploreremo la maschera più piccola del mondo, il naso rosso, la sua storia e il suo futuro, dove esiste nella quotidianità della vita reale. Improvvisazione, lavoro in duo o trio, ricerca o approfondimento del tuo proprio clown, quale può essere il tuo mondo, il tuo tema. Consigliato: portare abbigliamento comodo e se si possiedono, il proprio naso e proprie proposte di costume.

Da martedì 27 a venerdì 30 luglio in orario 15:30 – 18:00 – Piazza Tommaseo – Lari (PI)

LABORATORIO “NOI. LABORATORIO PER LA CREAZIONE DI UN POPOLO DI ARGILLA”

Docenti: Enya Idda
Costo: € 40,00 + € 10,00 tessera Scenica Frammenti.
Info e iscrizioni: Enya Idda – cell. 3280987277 – enyaidda8@gmail.com
Età: dagli 8 anni in su
Ho iniziato questo progetto diversi anni fa : Microinstallazioni impermanenti o permanenti di un piccolo popolo di argilla che nasce dalle nostre mani. Questo popolo che ho chiamato “Noi” quest’anno è comparso a Sassello (SV) all’interno di un residenziale tenuto dal collettivo artistico Disegnipossibili di cui faccio parte, sono stati in seguito installati durante il festival “La città dei bambini”organizzato dall’associazione Cascina Grambego. Il popolo di argilla è poi riapparso a Nurri, in Sardegna, in occasione di Next Stop – Hub Sardinia- Caminu a Su Connottu , ideato da Ivana Pinna IVYnode. Ha ora espresso il desiderio di passare dal Festival Collinarea di Lari. Ho bisogno di persone che mi aiutino a farlo riapparire! Vi insegnerò a modellare l’argilla così questo piccolo popolo potrà abitare ogni luogo della Terra per ricordare che siamo NOI.

Da mercoledì 28 a sabato 31 luglio in orario 10:00 – 13:00 e 17:00 – 20:00 – Spazio “Il Tonfo” – Lari (PI)
CORPI SANTI / METTERE AL MONDO UN PERSONAGGIO

Docenti: Sara Sole Notarbartolo
Costo: € 40,00 + € 10,00 tessera Scenica Frammenti
Info e iscrizioni: ‭la formazione del gruppo del workshop avviene tramite selezione: mandare una foto recente, cv e dieci righe di auto presentazione a tavernaest@yahoo.it
In questi quattro giorni di fine luglio attraversiamo un rito di passaggio. Lavorando alla nascita del personaggio, della sua voce, del suo corpo delle sue emozioni, apriamo la porta d’accesso ad una storia da costruire assieme, la storia di una piccola comunità in cammino, in un momento cruciale della sua traversata.
In ogni giorno di laboratorio metteremo un tassello per la creazione di una celebrazione/spettacolo, un momento finale di condivisione con il pubblico in cui offriremo il racconto che avremo creato assieme, lavorando su di una storia di celebrazione, di guarigione, di disincantamento, d’addio, di festa nuziale, di gioia battesimale, di redenzione.

EVENTO DI APERTURA AL PUBBLICO: sabato 31 luglio, ore 19:00 nel Borgo di Lari.

Sabato 31 luglio in orario 10:00 – 18:00 – Spazio “Il Tonfo” – Lari (PI)
LABORATORIO “IN-VOCAZIONE – GRUPPO DI FIORITURA ESPRESSIVA”

Docenti: Luigi Mattiello
Costo: € 40,00 + € 10,00 tessera Scenica Frammenti
Info e iscrizioni: Luigi Mattiello – luigi.mattiello@libero.it – 339 654 2543
Età:
Un seminario esperienziale di ricerca ed espressione della propria voce, un viaggio per fare spazio, permetterci l’ascolto e la riconnessione con la qualità, la risorsa, l’alleato di cui abbiamo bisogno per la nostra vita in questo momento. Una giornata di esplorazione in gruppo per arrivare ad in-vocare la sfumatura che dona un colore unico e irripetibile alla nostra voce, e portarla con maggiore presenza e consapevolezza, nel mondo. Durante il laboratorio sono previsti momenti di meditazione, esercizi di ascolto corporeo, pratiche vocali e visualizzazioni guidate.
Obiettivi del seminario:
Dare voce, conoscere, esplorare la propria voce attraverso il canto libero e il sostegno del gruppo.
Sperimentare gli effetti terapeutici della voce e del suono.
Aumentare la consapevolezza di sé attraverso esercizi di presenza e condivisione.
Esprimere il proprio mondo emotivo interno.
Portare un reale cambiamento nella propria vita. Il seminario è a carattere esperienziale, adatto a tutti coloro che sono affascinati dal potere della voce umana, a psicologi, terapeuti, attori di teatro, a chi pratica meditazione, yoga, discipline olistiche varie e a tutti coloro che sentono il bisogno di accrescere il livello di consapevolezza della propria voce per ri-scoprire e mettersi in contatto con le potenzialità sonore del proprio corpo e servirsene come uno strumento per la crescita personale.
Luigi Mattiello
Musicista, Polistrumentista, Musicoterapeuta, docente di Musicoterapia e Gestalt Counselor. Conduttore di gruppi di crescita personale attraverso l’uso della voce e del suono.

INGRESSO GRATUITO
Sono ad ingresso gratuito tutti gli spettacoli ad eccezione del Concerto di Bobo Rondelli e dei Laboratori SF.
Per gli spettacoli ad ingresso gratuito è necessario ritirare il biglietto per l’assegnazione del posto presso la biglietteria.

BIGLIETTO CONCERTO BOBO RONDELLI – posto unico
Intero: € 12,00 – Ridotto: € 10,00

Avranno diritto al biglietto ridotto:
Soci Unicoop Firenze, tesserati Sartoria Caronte / Scenica Frammenti e residenti nel centro storico del borgo di Lari.

BIGLIETTO LABORATORI SF – posto unico
Intero: € 10,00 – Ridotto: € 8,00 – Bambini 0-12 anni: € 5,00

Avranno diritto al biglietto ridotto:
Soci Unicoop Firenze, tesserati Sartoria Caronte / Scenica Frammenti e residenti nel centro storico del borgo di Lari.

Collinarea pratica una scelta ecologica e consapevole per la quale quest’anno il festival ha deciso di non stampare i volantini con il programma, ma di mettere a disposizione di chiunque voglia partecipare agli eventi un QR code, collegandosi al quale si può accedere al programma completo:

BIGLIETTERIA DEL FESTIVAL
c/o Teatro di Lari, all’interno del borgo in Via Dante.
La biglietteria sarà aperta nelle sere di spettacolo dalle ore 18.00 alle 22.00.

Info
info@collinarea.it / +39 371 320 8029
In caso di pioggia, ove possibile, gli spettacoli verranno spostati a nuova data nel Festival. La variazione verrà comunicata sui canali social e sul sito www.collinarea.it

Collinarea Festival 2021
un progetto Scenica Frammenti
Direzione organizzativa Sartoria Caronte
in collaborazione con il Comune di Casciana Terme Lari
con la partecipazione di Confcommercio – Camera di Commercio di Pisa
con il contributo di SAM Recording studio di Mirco Mencacci per la sezione “Connessioni”
Direzione artistica Loris Seghizzi
Ufficio stampa Anna Estdahl tel. 333 7508235, anna.estdahl@gmail.com

collinarea 2021

Fonte: Ufficio Stampa

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