Spettacoli Firenze

sabato 24 Maggio 2025

Classica, gran finale per la Filharmonie con Luca Vignali

E’ Luca Vignali, uno dei maggiori oboisti italiani, l’ospite d’onore dell’ultima data di Sincronie, rassegna di musica diffusa ideata e sviluppata da La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini e con il sostegno di Fondazione CR Firenze e della SIAE nell’ambito del bando Per Chi Crea. Sabato 24 maggio alle ore 21 presso la Sala del Buonomore, l’appuntamento è con Pulcinella, un concerto all’insegna dell’amore per l’estro creativo di Stravinskij, che celebra il passato senza nostalgia. L’Orchestra Filarmonica di Firenze si unisce in questo caso alle voci soliste del Conservatorio Cherubini, Clarissa Di Lorenze (mezzo-soprano), Zuodong Wu (tenore) e Wei Meng (basso) sulle note di Pulcinella, balletto con canto in un atto di Stravinskij. In apertura, il Concerto per oboe e orchestra N.1 di Ludwig August Lebrun, dirige il Maestro Nima Keshavarzi. Il concerto, insieme a un percorso di formazione professionale per giovani musicisti, rientra nel bando Per Chi Crea, promosso da SIAE con il sostegno del Ministero della Cultura.

Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna sotto la guida di G. Siviero, dal 1980 Luca Vignali è Primo Oboe nell’orchestra dell’Arena di Verona. Ha studiato con H. Gomberg, L. Koch e ha frequentato l’Accademia H. von Karajan a Berlino, suonando con i Berliner diretti da Karajan, Maazel, Ozawa e Barenboim. Dal 1984 è Primo Oboe nell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Ha vinto il Concorso internazionale di Martigny (1986) e il Premio “Franco Alfano – Sanremo Classica” (2000). Collabora con le principali orchestre italiane e si esibisce in prestigiosi festival. Ha suonato con celebri solisti in tournée internazionali. Dal 1998 collabora con Salvatore Accardo e l’Orchestra da Camera Italiana. Incide per importanti etichette discografiche e svolge attività didattica e di giuria nei principali concorsi. Suona un oboe Yamaha Duet.

A muovere la bacchetta sarà Nima Keshavarzi: nato in Iran, dalla formazione europea e una vocazione cosmopolita, si presenta come uno dei direttori d’orchestra più versatili della sua generazione. È direttore ospite principale della Tehran Symphony Orchestra e dell’Orchestra Nazionale Iraniana. Ha diretto, tra le altre, la Camerata Strumentale di Prato, l’Orchestra Arché di Pisa, l’orchestra Symphonia Assai di Bruxelles. Nel 2025 debutterà con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino a Firenze, con l’Orchestra di Padova e del Veneto e con Philharmonisches Orchester Bremerhaven a Brema (Germania). Co-fondatore e direttore musicale de la Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, ha diretto l’orchestra fin dal suo esordio nel 2016 ottenendo un entusiasmante successo di pubblico e di critica. Nel 2024 ha guidato la compagine fiorentina insieme al violoncello solista di Enrico Bronzi in una tournée italiana.

I biglietti (intero 8 euro, ridotto 5 euro, studenti del Conservatorio 3 euro) sono disponibili online sul sito https://www.lafilharmonie.com/

Fonte: Ufficio Stampa

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