Teatro Prato

lunedì 22 Aprile 2024

Bohème: il balletto di produzione Florence Dance Festival debutterà in prima nazionale al Politeama di Prato

Si può raccontare a passo di danza un immortale capolavoro di Puccini come La Bohème? Niente parole, solo il linguaggio della musica e dei corpi in scena. È la scommessa della coreografa Marga Nativo, già prima ballerina étoile del Teatro Comunale di Firenze dal 1966 al 1987 e oggi direttrice artistica di Florence Dance Festival, che lunedì 22 aprile (alle 21) porterà sul palcoscenico del Politeama Pratese una nuova produzione nel centenario della scomparsa di Giacomo Puccini. Bohème debutterà in prima nazionale a Prato per poi spostarsi a Firenze con un allestimento innovativo arricchito dalle musiche originali composte in esclusiva da Francesco Giubasso, in occasione del terzo appuntamento della rassegna Politeama Spring Dance.

Bohème

Marcello, il pittore Paolo Rizzo
Mimì Giada Fini
Musetta Sofia Pierguidi
La folla Ludovica Boni, Isabella Caruso, Giovanna Ciullo,
Giulia Taccetti, Despoina Zorba
con la partecipazione straordinaria di Mayumi Kuroki
produzione Florence Dance Festival

Rivisitando in chiave contemporanea la celebre opera di Puccini, il progetto pensato da Marga Nativo e messo in scena dal corpo di ballo del Florence Dance Festival (Niccolò Poggini, Paolo Rizzo, Giada Fini, Sofia Pierguidi, Ludovica Boni, Isabella Caruso, Giovanna Ciullo, Giulia Taccetti, Despoina Zorba) restituirà allo spettatore le emozioni dell’ambientazione parigina dell’Ottocento che riecheggia nell’opera lirica, grazie a un connubio vincente fra musica e danza. Una musica che non rende omaggio solo a Puccini e alla storia della Bohème ma a tutto il repertorio del primo Novecento musicale francese con chiari riferimenti alla poetica di Debussy e Saint-Saëns, non mancando di freschezza grazie alle inflessioni di altri generi come il jazz waltz, ad esempio.
«Quello che ho voluto rappresentare – scrive la coreografa Marga Nativo – è il soggetto, il luogo, la vita bohémien dei protagonisti dell’opera pucciniana, l’amore fra Rodolfo e Mimì e la sua prematura morte, misurandomi nell’impresa di far vivere una storia senza voce né parole accompagnata da una composizione musicale contemporanea che possa raccontare, insieme alla danza… La Bohème!».

Il balletto parlerà anche un po’ pratese con un’incursione nel mondo dell’opera lirica grazie alla voce di Mayumi Kuroki, soprano, direttore del coro Pratolirica: sarà lei a cantare il commovente atto finale della morte di Mimì. Per lei, un bel ritorno al passato visto che nel curriculum di Mayumi c’è anche una esperienza legata alla danza classica. Per Bohème il biglietto d’ingresso costa 20 euro, 10 per gli allievi delle scuole di danza e under 14.

Chi aveva già acquistato il biglietto per Preludes. Danze al pianoforte può assistere con lo stesso biglietto anche a Bohème: una promozione speciale pensata per il mese in cui ricorre la Giornata internazionale della danza (29 aprile).

In occasione di ogni spettacolo è prevista la possibilità di aperitivo con formula cena servito a partire dalle 20: il costo è di 15 euro con prenotazione consigliata via Whatsapp 328 3829633 o per mail a bar@politeamapratese.it. È possibile acquistare i biglietti dello spettacolo anche attraverso i circuiti Ticketone o Boxoffice oppure direttamente in biglietteria aperta il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30.

Informazioni: www.politeamapratese.it.

Fonte: Ufficio Stampa

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