Spettacoli Prato

venerdì 8 Novembre 2013

Bobo Rondelli e l’Orchestrino in concerto al Kellerplatz

 

Bobo Rondelli, il cantautore, poeta e attore livornese sarà con l’Orchestrino in concerto al Kellerplatz di Prato il prossimo 8 novembre, dove presenteranno l’ultimo album del 2013, A Famous Local Singer. L’album che contiene 13 brani tra nuove canzoni, cover e cavalli di battaglia, è stato registrato in presa diretta con due fuoriclasse della scena musicale mondiale ad affiancare i musicisti livornesi: il polistrumentista Mauro Refosco e Patrick Dillett, produttore e ingegnere del suono. Vincitore nel 2002 del Premio Ciampi, fondatore degli Ottavo Padiglione (scioltisi nel 2000), Rondelli vanta collaborazioni con Stefano Bollani. A lui il regista Paolo Virzì dedica un road-movie di cui è attore protagonista, partecipando anche al suo film La Prima cosa bella.
L’Orchestrino è una piccola brass band creativa che si muove con la stessa facilità dal jazz di New Orleans all’improvvisazione libera; che padroneggia col medesimo rigore storico sia blues Ellingtoniani che ritmi afro-cubani.
Formatosi nella scena musicale livornese degli ultimi anni, l’Orchestrino è composto da musicisti molto attivi nella scena jazzistica italiana e internazionale, con interessi e collaborazioni illustri in ogni genere musicale (Gianluca Petrella, Dinamitri Jazz Folklore, Roy Paci, Amiri Baraka, James Newton, Tim Berne, Bobby Previte, John Tchicai, per citarne alcuni). Questa tendenza musicale onnivora permette al gruppo di spaziare abbracciando con la stessa autorevolezza ogni stile, con un approccio fresco e creativo e un forte riferimento storico e sonoro verso le classiche brass band del jazz. Il repertorio segue questa multidirezionalità: standard delle brass band, canzoni popolari, brani originali e insospettabili cover di artisti come Eddie Bo, Medeski Martin & Wood, William Parker, Marc Ribot, Art Ensemble of Chicago, Chris McGregor Brotherhood of Breath. Dal 2011 l’Orchestrino collabora assiduamente con il grande cantautore livornese Bobo Rondelli sia in studio sia in movimentate esibizioni dal vivo.

 

L’Orchestrino

Dimitri Grechi Espinoza – sax tenore sax alto e arrangiamenti

Tony Cattano- trombone

Beppe Scardino – sax baritono

Filippo Ceccarini – tromba

Daniele Paoletti – rullante

Simone Padovani – cassa

e con la partecipazione di Fabio Marchiori – melodica
Bio

www.boborondelliofficial.it

Roberto Rondelli, cantautore, poeta e attore, nasce il 18 marzo 1963 a Livorno, città che ispira da sempre la sua carriera artistica. Fin dagli inizi si cimenta nelle cover band dando vita al trio Les Bijoux, per poi formare gli Ottavo Padiglione (reparto di psichiatria dell’ospedale civile di Livorno), band che riscuote un discreto successo anche al di fuori della Toscana soprattutto grazie ai testi di Rondelli, introspettivi ed ironici, specchio di una cultura, quella toscana, che racchiude un modo di essere, cinico e spassionato. Il risultato è il singolo intitolato Ho picchiato la testa, prodotto da Pirelli, che impazza nelle radio e vende ben 30.000 copie. La vita artistica degli Ottavo Padiglione prosegue con una serie di dischi pubblicati da major fino al 1999-2000, quando la band si scioglie e Bobo inizia la sua carriera solista.

Nel 2001 esce Figli del nulla, un disco che esprime tutta la personalità di Bobo, seguito un anno dopo da Disperati intellettuali ubriaconi, prodotto e arrangiato da Stefano Bollani. Per la critica specializzata si tratta di un autentico successo. Molti giornali, fra i quali Il Corriere della Sera e La Repubblica, ne parlano con toni lodevoli ed è così che Bobo Rondelli vince, nel 2002, il Premio Ciampi per il miglior arrangiamento.

Negli anni successivi esce un best of degli Ottavo Padiglione e si dà alle colonne sonore di film quali Sud Side Stori di Roberta Torre di cui è il protagonista, e Andata e Ritorno di Alessandro Paci.
Seguirà un periodo di silenzio terminato nel 2009, anno della pubblicazione di Per Amor Del Cielo prodotto da Filippo Gatti, album che contiene nove brani caratterizzati dall’intimismo di una persona che ha fatto della riflessione uno stile di vita.

Risale a maggio 2009 anche il road-movie L’uomo che aveva picchiato la testa che il regista Paolo Virzì dedica a Bobo, che ne è attore protagonista.

Dopo una lunga stagione concertistica tra teatri e piazze, nel 2010 compare nel film La prima cosa bella di Paolo Virzì, incrocia il teatro di Massimiliano Civica, e viene ristampato il suo primo libro Compagni di sangue edito da Titivillus.

Nell’ottobre 2011 esce L’ora dell’ormai, album che contiene dodici brani e una poesia musicata del poeta meneghino Franco Loi.

Nel marzo 2013 registra al Sam Recording Studio di Lari A Famous Local Singer, album di respiro internazionale nato dall’incontro con la brass band l’Orchestrino che esce per Ponderosa Music&Art/ distribuzione Universal. L’album che contiene 13 brani tra nuove canzoni, cover e cavalli di battaglia, è stato registrato in presa diretta con due fuoriclasse della scena musicale mondiale ad affiancare i musicisti livornesi: il polistrumentista Mauro Refosco e Patrick Dillett, produttore e ingegnere del suono.

Nell’estate 2013 Bobo Rondelli e l’Orchestrino attraversano l’Italia in un lungo tour che tocca i più prestigiosi festival del paese.

 
DISCOGRAFIA

1993 Ottavo Padiglione

1995 Fuori posto

1999 Ondereggae

2001 Figlio del nulla

http://it.wikipedia.org/wiki/Figlio_del_nulla2002 Disperati intellettuali ubriaconi (prodotto e

arrangiato da Stefano Bollani)

2003 Ultima follia / Best a bestia

2009 Per amor del cielo

2011 L’ora dell’ormai

2013 A Famous Local SHESTRIN

Fonte: Ufficio Stampa

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