Amici della Musica: un lungo week-end dedicato al violoncello

Domina il violoncello nel prossimo lungo week-end degli Amici della Musica di Firenze. Protagonista del concerto di Sabato 10 Gennaio (ore 16) al Teatro della Pergola è stavolta il Quartetto di Cremona, fra le migliori formazioni di oggi, nato del 2000 presso l’Accademia Stauffner di Cremona e perfezionatosi All’Accademia Europea del Quartetto della Scuola di Musica di Fiesole. Ma ai quattro archi di una formazione che è considerata l’erede del leggendario Quartetto Italiano si affianca anche il violoncellista di origini brasiliane Antonio Meneses, già apprezzato da Karajan (celebri le registrazioni del Doppio Concerto di Brahms e del Don Chisciotte di Richard Strauss) e oggi da Jansons, Temirkanov, Thielemann: insieme propongono il Quintetto op.163 D 956 di Franz Schubert, capolavoro segnato dal respiro sinfonico, ultimato dall’autore a poche settimane dalla morte. Sarà il culmine di un pomeriggio musicale aperto, dal solo Quartetto di Cremona, con Langsamer Satz di Webern e il Quartetto op.77 n.1 di Haydn, per un raffronto ravvicinato fra Novecento e Settecento nel nome della forma cameristica per eccellenza.

Non sarà più il clavicembalista Ottavio Dantone a tenere i due concerti di Domenica 11 (ore 21) e Lunedì 12 Gennaio (ore 21), al Teatro della Pergola, bensì il violoncellista Enrico Bronzi, fondatore del Trio di Parma, artista presente, con il suo strumento Vincenzo Panormo del 1775, nelle più importanti sale da concerto europee. Cambia l’interprete ma non il senso del doppio appuntamento, nuova tappa dell’Omaggio a Bach che scandisce la programmazione di questa stagione degli Amici della Musica: Enrico Bronzi eseguirà integralmente le Suites per violoncello solo di Bach, capolavori indiscutibili di scienza e fantasia, di estroversione virtuosistica e raccoglimento meditativo, assai amati dal pubblico. Le Suites nn.1, 4 e 5 occuperanno la serata di Domenica 11 Gennaio, mentre le nn. 3, 2 e 6 potranno essere ascoltate nel concerto di Lunedì 12. Di questi indiscutibili capolavori bachiani Bronzi ha realizzato anche un’incisione, che per lungo tempo è stata al secondo posto della top ten degli album di musica classica di ITunes Music Store.

Fonte: Amici della Musica Firenze