Spettacoli Firenze

sabato 11 Novembre 2023

Alex Hitchcock / Michelangelo Scandroglio Quartet in concerto alle vie Nuove per Pinocchio Jazz

Sabato 11 novembre 2023, alle 21.45, prosegue la 29° edizione del Pinocchio live Jazz con la prima assoluta del nuovo quartetto tosco internazionale capitanato dal sassofonista londinese Alex Hitchcok e da Michelangelo Scandroglio, giovane contrabbassista e compositore tra i più prolifici e richiesti della scena attuale. I due leader, che collaborano già stabilmente, condividono, oltre alla vittoria dell’Umbria Jazz Competition, una comune visione musicale e sono accompagnati, per questa occasione, da due affermati strumentisti come il batterista Bernardo Guerra e la star del pianismo ungherese Krisztian Oláh, che si è negli anni aggiudicato molti tra più prestigiosi riconoscimenti europei tra cui il premio come miglior musicista magiaro dell’anno, il Junior Prima e il premio della critica al Montreaux Jazz festival.

PINOCCHIO LIVE JAZZ

Alex HITCHCOCK/ Michelangelo SCANDROGLIO Quartet

ALEX HITCHCOCK sax tenore
KRISTIAN OLAH piano
MICHELANGELO SCANDROGLIO contrabbasso
BERNARDO GUERRA batteria

Il repertorio composto da brani originali firmati da tutti i membri del gruppo, spazia tra i generi e le forme più moderne del Jazz.

I concerti del “Pinocchio Jazz” sono riservati ai soci Arci Uisp.

Dove: Associazione Vie Nuove, Viale Giannotti, 13 Firenze tel 055.683388 vienuove@vienuove.it info@pinocchiojazz.it

Biglietto intero, 13 euro / gratuito per gli “under 25”, che entrano gratis fino ad esaurimento dei posti dedicati.

Cenni biografici e suggerimenti d’ascolto:
londonjazznews.com/2018/04/24/
www.alexhitchcock.co.uk/
www.michelangeloscandroglio.com/bio

Krisztian Oláh: Dopo aver appreso le basi della tecnica pianistica, all’età di 11 anni – sotto l’influenza del padre, il pianista jazz Kálmán Oláh – comincia a coltivare interesse per il jazz. Completati gli studi di pianoforte classico presso l’Accademia di musica Bartók Béla, prosegue i suoi studi al Dipartimento di jazz dell’Università di studi musicali Liszt Ferenc di Budapest, dove si diploma nel maggio del 2017. All’età di 17 anni vince il Premio solista all’International Jazz Competition di Marosvásárhely cui seguiranno altri concorsi internazionali dove riscuote un grande successo (Inghilterra, Lituania e Paesi Bassi). A soli 20 anni si aggiudica il 3° premio al Montreux Jazz Festival 2015 e successivamente, nell’ambito di un programma accademico di due settimane, si esibisce con musicisti quali Al Jarreau, Kurt Rosenwinkel, Nils-Petter Molvaer.

Lo stesso anno vince il Premio Junior Prima, il Premio Creative Art e il Premio Gramofon Hungarian Jazz. Nel 2016 viene scelto come miglior giovane musicista jazz dell’anno dall’Associazione Jazz Ungherese. Nel 2017 gli vengono assegnati il Premio György Szepesi e il Premio Orszáczky da parte dell’Associazione dei compositori ungheresi. Nel dicembre del 2018 viene invitato come primo musicista ungherese al Concorso jazz internazionale dell’American Thelonious Monk Institute, dove gareggia con i 14 migliori pianisti jazz del mondo. Con il suo trio, attivo già dal 2012, si esibisce nei più prestigiosi club e festival della scena internazionale del jazz. Nell’autunno del 2016 pubblica il suo album d’esordio da solista, intitolato “Light in the Darkness”. Nel gennaio del 2019 fonda il Quartetto Oláh Krisztián, insieme a György Orbán, Dániel Serei e Kálmán Oláh Junior. Il primo album del quartetto esce nel febbraio del 2020 dal titolo “At the back of my mind”. Alla pubblicazione segue un tour di presentazione a Praga, Cracovia e presso il Palazzo delle Arti di Budapest. Nel 2020 inizia a studiare composizione presso l’Università di studi musicali Liszt Ferenc di Budapest e pubblica il secondo album da solista intitolato “Crescendo”.

Fonte: Ufficio Stampa

Eventi simili