Spettacoli Pisa

domenica 9 Novembre 2014

Al Teatro Sant’Andrea il concerto jazz “Progetto Modigliani – il tratto, l’Africa e perdersi “, una nuova produzione del Quintetto di Livorno

"Progetto Modigliani"

“Progetto Modigliani – il tratto, l’Africa e perdersi “, una nuova produzione del Quintetto di Livorno al Teatro Sant’Andrea di Pisa

Per la Rassegna JazzWide, promossa da ExWide e sostenuta dal Comune di Pisa e dalla Fondazione Pisa, in collaborazione con le Edizioni Erasmo di Livorno, Toscana Musiche, Music Studio Il Poderino della Gioiosa, Casale Marittimo (Pisa), andrà in scena a Pisa, domenica 9 novembre, con inizio alle ore 21.30, al Teatro Sant’Andrea, via del Cuore, 1, il Concerto Jazz “Progetto Modigliani il tratto, l’Africa e perdersi , una nuova produzione del Quintetto di Livorno con Andrea Pellegrini e Tino Tracanna.

La serata (ingresso al Teatro: euro 8, ridotti euro 5) è patrocinata dalla Fondazione Palazzo Blu che in questo periodo sta ospitando la mostra “Amedeo Modigliani et ses amis”.

Dopo il CD “Progetto Macchiaioli” dedicato a Giovanni Fattori (2008, Nuovo Jazz Italiano – Studio Vinile), questo secondo progetto discografico del Quintetto di Livorno è ispirato a un altro dei grandi toscani della pittura del ‘900: Amedeo Modigliani, di cui quest’anno ricorrono il 130° anniversario della nascita e il 30° anniversario dello scherzo delle false teste.

Le composizioni di Andrea Pellegrini, di matrice jazzistica, sono scritte con approccio descrittivo, mettendo cioè in relazione spunti musicali con tratti, masse, luci, e evocativo, confrontando la sensibilità del compositore con il quadro, come Modigliani con i soggetti dei quadri stessi, in un gioco di specchi.

Per un jazzista – sostiene Andrea Pellegrini – la strada verso Modigliani passa anche dall’Africa, presenza comune al jazz e a Modigliani stesso: la “grande madre” dell’umanità. Profili, occhi, i nasi, lunghe mani sembrano ammiccare continuamente a un’Africa antica, forse mai esistita come accade spesso alle cose più vere. C’è un jazzista simile a Modigliani; Charlie Parker. La vita, il perdersi, la doppia esistenza, la genialità dirompente, il dolore. “La Bellezza – scrisse Modigliani in una sua lettera – impone doveri dolorosi “…Parker, e Modigliani… il Piero Ciampi della pittura.”

Il CD “PROGETTO MODIGLIANI – il tratto, l’Africa e perdersi” è contenuto nel libro di Andrea Pellegrini “Mirabolanti avventure di un jazzista“, Erasmo Edizioni, Livorno 2014, e contiene i seguenti sette brani: Le mani di Jenne; Modigliani; Il notaio di Nizza; Il tratto di Modì; La Ballata del Fosso Reale; Danza Africana; improvvisazioni.

Quintetto di Livorno: i musicisti:

Tino Tracanna, livornese, sassofonista e compositore, uno dei più importanti sassofonisti europei. È docente e coordinatore del Dipartimento di Jazz al Conservatorio “Verdi” di Milano, leader di un proprio quartetto e membro da 30 anni del quintetto di Paolo Fresu. Ha inciso circa 100 cd. Suona con Andrea Pellegrini dal 1999 in quartetto, quintetto e in duo.

Tony Cattano. Fra i migliori trombonisti attuali, ha preso parte a oltre sessantaincisioni discografiche e suona da tempo con i migliori musicisti dijazz e musiche improvvisate come George Gruntz, Maria Schenider, DonByron, Paul Jeffrey, John Tchicai, Keith Tippett, David Liebman,Lawrence Butch Morris, Kenny Wheeler, Bob Mintzer e molti altri.

Andrea Pellegrini. Musicista già al fianco di Paolo Fresu (Cd “Things Left Behind” di Claudio Riggio, Symphonia Bluesmiles), Paul MCCandless (Cd “Middle Earth”, Cd “West Coast” con Marco Cattani e West Coast Quintet), Bruno Tommaso (duo in “In A Simmenthal Mood”, Cd “Original Sountrack for Charles & Mary”, ecc.) e molti altri, ha suonato in tutta Eurooa. Noto docente attivo in campo internazionale, è rappresentante italiano in EMU European Music Schools Union – International Music Council UNESCO.

La ritimica è formata dall’arcinoto contrabbassista Nino Pellegrini, attivo da 25 anni con Bollani, Rava, Fresu, McCandless, Stefano Battaglia e moltissimi altri e presente in decine di pubblicazioni discografiche, e dal batterista romano Vladimiro Carboni, esibitosi in tutta Europa, Nordamerica e Medio Oriente nei più importanti festival internazionali di jazz e musiche improvvisate.

In occasione della serata Jazz sarà proiettato un video inedito creato da Casa natale Amedeo Modigliani di Livorno, a cura del videomaker Sandro Bottari di Amaranta Service che ripercorre le tappe fondamentali della vita del grande artista Amedeo Modigliani.

Le fotografie originali appartenute alla famiglia Garsin/Modigliani saranno presentate per la prima volta in un percorso cronologico, dal giovane Dedo che cresce nella Livorno di fine ‘800, nella casa di via Roma 38, con gli amici e i fratelli, alle giornate di pittura e incontri culturali con i suoi amici pittori, Natali, Romiti, Ghiglia, al momento tanto atteso da Dedo dell’incontro con il grande maestro Giovanni Fattori; il video “viaggerà” con la vita di Modigliani, fino a Parigi, con le immagini originali della Montmartre di inizio ‘900, incontrando gli amori, gli amici artisti, le suggestive immagini a fianco di Picasso, mercanti, poeti e bicchieri di assenzio.

Nel corso della serata sarà possibile avere informazioni sulla Casa natale Modigliani, sulle visite guidate e sugli eventi futuri che attualmente sono consultabili sul sito www.casanataleamedeomodigliani.com .

Fonte: Ufficio Stampa

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